L'altra faccia delle opere

a me invece piace molto..

Bel topic!

Così, su due piedi ed anche un pò di corsa, direi che i pezzi che più mi annoiano in NDP sono:
Ave Maria Pagana e Luna
Forse ce n'è ancora qualcuno, ma in questo momento non mi viene in mente..

In Tosca:

Il mio uomo
Libertà


In Dracula
le prime canzoni di Mina e Johnatan



joby

Forse ave maria pagana...era un po' lenta....

Non ho parole...

solo sbadigli.

A me risultano altamente soporifere......Ave Maria pagana, per quanto riguarda Nddp, e il Mio Uomo, per quanto riguarda Tosca!!!
Quanto a Dracula...........vorrei ancora vederlo un paio di volte; poi vi diro'!!

bella discussione!

in 'notre dame' dalla seconda volta in avanti non c'è stata volta che non ho mandato avanti vhs, cd o dvd sull'ave maria... e anche vivere per amare in realtà mi ammoscia alquanto

[devo ammettere comunque che trovo scialba la figura di esmeralda in generale (mi immagino tuttora una zingara che suscita tante passioni come tutt'altro tipo di donna...) (mina invece è delineata a tutto tondo: dalla maestrina inquadrata e tranquillina alla donna che sa prendere decisioni coraggiose per amore)]

adoro invece luna, che qui ho trovato citata, ma l'ho apprezzata con il passare del tempo, e anche 'parlami di firenze' mi piace molto nonostante alcune incongruenze anacronistiche

tosca l'ho vista una sola volta e non ricordo affatto di essermi annoiata, anche grazie ai numerosi effetti scenografici e coreografici, e nemmeno i brani del disco mi annoiano, anzi!

di 'dracula' adoro tutto, è un'opera che mi ha stregato dall'inizio (quando l'avevo capita al 25% ) e ad ogni ascolto/visione ho trovato una nuova sfumatura da apprezzare ulteriormente (e so che molti di voi mi comprenderanno )
la prima volta forse i brani iniziali di jonathan e mina li ho trovati un pò.. lenti ma poi ho cominciato ad apprezzarli sempre più: ogni cosa ha il suo fine in quest'opera, e il bello sta nello scoprirlo di volta in volta
resto sempre scettica e un pò delusa dal brano finale 'andarsene per amore' (ma se ne era già discusso a suo tempo...)

riguardo i testi ...
reputo quelli di 'ndp' davvero ben fatti: ottima la versione francese di plamondon e, se possibile, addirittura migliorativa quella di panella
per 'dracula' invece forse sono l'aspetto che mi ha entusiasmato di meno, anche se ora alcune parti che parevano troppo scontate o semplicistiche ho preso a rivalutarle

sono una creatura ahime degli anni '70 cresciuta a pane e 'progressive' ma come già avete detto prima di me 'dracula' sorpassa di gran lunga (secondo me) perfino il tanto amato e apprezzato 'notre dame' proprio per la grandezza delle musiche che ne fanno una vera grande opera rock!!!



[e scusate le chiacchiere! ]

Vediamo un pò... come molti di voi trovo noiose e lente Ave maria pagano e Vivere per amare... Mi piacciano invece luna ed adoro da morire Dio ma quant'è ingiusto il mondo, è legato ad una parte indelebile della mia vita... ogni volta che lo ascolto, mi vengono le lacrime agli occhi.

Tosca.... posso basarmi solo a quanto ascoltato sul cd ed anche secondo me Il mio uomo è abbastanza pesante...

Dracula.... niente noia... Stupendo dall'inizio alla fine!!!

Non posso crederci.
La canzone che mi ha inchiodata alla sedia quando Vittorio ha cominciato a cantarla e che mi inchioda tutt'ora quando gliela sento cantare ... una volta sola però dopo NDP ...
E se la sento sul CD .. ci entro dentro fisicamente ....

E' proprio vero che tutti noi sentiamo le cose in modo diverso e nn mi riferisco solo alla musica..

Per NDP .. direi Ave Maria Pagana la trovo lenta ricordo che non riuscivo a stare concentrata su quello che stavo vedendo.

Su Dracula ho ancora qualche dubbi su alcuni passaggi delle canzoni di Van Helsing .. ma dopo Verona vi saprò dire meglio.

Procediamo con ordine: NDP (a parte la diretta in tv che mi ha fatto conoscere Vittorio) l’ho visto live due volte: la prima è stata molto emozionante, la seconda mi ha annoiato parecchio soprattutto nel secondo atto…non credo sia imputabile agli interpreti (per correttezza sorvolo sui nomi, ma non erano già più quelli della versione televisiva per intenderci), ma piuttosto ad una mia mancanza di feeling con l’universo musicale di Riccardo Cocciante. Non ho mai amato particolarmente le sue canzoni e doverne praticamente ascoltare molte in sequenza come in NDP, alla lunga è stancante; i pezzi che non riesco proprio a reggere sono quelli di Fiordaliso (fede di diamanti e cavalcatura), l’Ave Maria Pagana e tutta la scena prima di Vivere per amare dove salterei direttamente all’aria di Esmeralda, togliendo Luna e Dio ma quant’è ingiusto il mondo, che allungano troppo il brodo…
Tosca l'ho vista otto volte e non mi ha mai annoiato, anzi, mi ha sempre divertito e fatto piangere nello stesso tempo, però in cd salto spesso Luce dei miei occhi (non mi piace per niente l'arrangiamento pop), Il mio uomo (qualche volta ne ho avuto voglia anche in teatro... ) e Oklahoma che, tagliata così dal contesto originale senza l’introduzione di Vita, non ha senso…
Dracula è stato un colpo di fulmine musicale già fin dall’ascolto del cd della PFM: dal vivo la prima volta mi ha frastornato, tante, troppe emozioni da gestire contemporaneamente ma noia no…anche alla successiva visione l’unico pezzo che mi è sembrato troppo lungo è stato la vampirizzazione di Jonathan...dal punto di vista drammatico ed emotivo il secondo atto è molto più avvincente della prima parte che svolge anche una funzione introduttiva rispetto all’evoluzione della vicenda, ma è solo una sfumatura di gusto personale…

ave maria pagana e vivere per amare... però anche il papa dei folli non scherza... fortuna che è corta!! Tosca non l'ho visto... e Dracula mi ha emozionato dall'inizio alla fine...!

rieccomi...

i pezzi di fiordaliso a me piacciono particolarmente: li trovo spiritosi arguti e anche divertenti (l'altra faccia della 'poetica' cocciantesca...) nonché coraggiosi in quanto danno una sferzata di energia a tutta l'opera, presentandoci un altro tipo di donna rispetto alla fiordaliso accomododante che era lecito aspettarsi...

anche 'luna' e 'dio ma quanto è ingiusto il mondo' sono dei brani particolari che apprezzo per motivi diversi: si staccano dal tema-base dell'amore e la prima è uno spaccato poetico dai significati più ampi, l'altra un ennesimo accenno e ripresa del tema del diverso (i clandestini ecc) a me particolarmente caro

come già accennato, rielaborando mentalmente 'dracula' ho avuto modo di rivalutare alcune parti dell'opera, e mi riferisco proprio alla prima parte mina/jonathan e tutto lo svolgersi degli eventi nel castello in transilvania: il conflitto interiore di jonathan e di due mondi (non solo fisici) che vengono a confronto, col risultato finale del soccombere del giovane londinese borghese prigioniero dei suoi cliche
(ho rivalutato anche le parti e i brani di seward e van helsing ma parlarne ora risulterebbe troppo lungo)



detto questo in fondo non posso che rallegrarmi per il fatto che pareri e gusti diversi trovino riscontro nella poliedricità di queste opere, che hanno il gran pregio di suscitare emozioni diverse in diversi spettatori

Sono d'accordo, per il resto lo trovo bellissimo, come non ho trovato niente da dire in Dracula.
Non sono d'accordo con Andra su Luna: oltre che bellissimo trovo che sia anche abbastanza difficile da cantare.
Comunque, de gustibus...

Su NDP vedo siamo piuttosto concordi su "Vivere per Amare" e "Ave Maria Pagana". Poi trovo troppo lunga e troppo gridata "Cuore in me", e in ultimo, anche se mi piace, trovo un po' troppo lunghetta "Sono un prete innamorato". Per il resto mi piace davvero tantissimo.

Tosca: conosco solo il cd e quindi mi baserò su quello. "Il mio uomo" e "Amore Disperato" che non mi piace cantato dalla Menarini.

Dracula: no........annoiarmi proprio no. Lo trovo emozionante anche nei duetti tra Jonathan e Mina, forse la canzone che amo meno è proprio "Il punto debole" ma solo perchè credo che la musica sovrasti troppo la voce del coro e quindi ne esce fuori un miscuglio poco chiaro!

La prima volta che sono stata al GT per Tosca quando ho visto "come" Iskra cantava quella canzone mi sono venute le lacrime agli occhi e ho pensato ... "non ce la faccio fino alla fine se comincia così"

Sono rimasta ancora più colpita quando alla fine del primo atto Scarpia dopo aver cantato Per te con le movenze del pupazzo tirato dai fili cade a terra e Iskra dall'alto la ricanta chinandosi su di lui.

Mi dispiace davvero che tu non l'abbia potuta vedere
Tosca è un capolavoro di ingegno.
In tutti i sensi

Ho sentito la stessa versione cantata da Mina e Dalla e con tutto il rispetto per Mina che mi piace da impazzire .. quella versione non rende nemmeno un centesimo di quello che è la versione di Iskra.

Quello che dice Maura è verissimo...anche a me emozionò tantissimo quella canzone cantata in maniera così particolare da Iskra!!