Dance Opera, Nuovo musical

mah..........forse un signore con i baffetti........moro.........

Ringrazio per i resoconti e le foto. Non dico che mi pareva di esser lì perchè ho avvertito in modo netto il fatto che lì non c'ero proprio! Uff!

franca

eccola eccola



eccolo qui il soggetto degli sguardi...rapiti






Edited by Romeo_ - 9/10/2006, 20:24

Un "mini musical"

A chi mi chiede che spettacolo ho visto sabato sera , rispondo che era un mini musical: tanti balletti, un po' di recitato, poche canzoni. Mini perchè, per chi ha come riferimento NdP o Dracula, è parso tutto su scala ridotta: il tempo (un solo atto neanche tanto lungo), lo spazio (un palcoscenico piccolino) e il paese di Fontaniva, che peraltro era tutto lì a riempire il piccolo teatro.
A me piacciono questi spettacoli dove sei a contatto con la dura realtà del teatro. Dove vedi da vicino l'età dei ballerini, le imperfezioni della scenografia, i gesti frenetici di regista e coreografa che si sbracciano dietro le quinte. Tolta la patina del "grande show" rimane la fatica dell'uomo, la bravura di quei ragazzi e quelle ragazze, giovanissimi, che hanno ballato veramente bene e -miracolo- senza scontrarsi in quello spazio minuscolo, rimane la voce di cantanti che forse sarebbe giunta anche senza microfono in quel piccolo teatro, rimane l'idea della fantasia che ci vuole per mettere insieme uno spettacolo sicuramente senza grossi sponsor ma con tanta voglia di fare. Abbiamo un po' riso sui ballerini (uno leggero leggero, l'altro un po' più paffutello) ma erano sorrisi che vorrei definire affettuosi: si capisce che in una piccola realtà non hai a disposizione mille ragazzi da crescere artisticamente, e da selezionare sulla bravura e perfino sulla similitudine antropometrica che sarebbe richiesta dalla coreografia. Così, tanto di cappello a quei due (e a tutti gli altri), che hanno fatto e bene il loro lavoro. Spero che nessuno si senta offeso se dico che in alcuni momenti questo spettacolo mi ha ricordato la sensazione che mi dà il circo: vedi magari la smagliatura nella calza della trapezista, e senti il tonfo che fa ricadendo per terra dopo il salto ma è proprio questo essere "reale" che me lo rende in fondo più caro di tanti spettacoli perfetti e senza cuore (alla De Filippi, tanto per capirci).
Nel mini musical spiccava la presenza di un attore-cantante, spiazzante come vedere Maradona giocare nella Segratese: ti chiedi cosa ci faccia lì, poi ti rispondi che un motivo ci sarà, e poi, chiacchierando nel dopo spettacolo, scopri che di motivi ce ne sono tanti e li rispetti tutti.
Valuti la fortuna di aver approfittato per vederlo recitare (raro!), di sentirlo cantare (poco, ma ....azz! ah,a proposito, belle quelle TRE canzoni! ) e come sempre di aver aver passato una bella seratina in compagnia, e il bilancio è più che positivo.

Altre cose positive della serata: il già citato Pier con la Vittofelpa, Ale che fa gli scherzetti alla cognatina Jessica_du_Brasil, Teresa che ci fa prendere una strada diversa da quella ufficiale e ci fa arrivare primi al ristorante (ehehehe) e i lampascioni di casa MT a pranzo il giorno dopo. Mini musical, maxi divertimento.

LaB

Ricordate il mio motto "Meglio rimorsi che rimpianti?"
Ebbene, ho un rimpianto!

franca

Sabato è stata una serata davvero molto piacevole. Non sapevo cosa aspettarmi dallo spettacolo, l’unica cosa certa era che ci sarebbe stato Vittorio, ma non avevo idea di cosa avrebbe fatto. Ho visto Vittorio recitare, senza cantare, almeno per gran parte dello spettacolo: una cosa piuttosto insolita. Che fosse in grado di farlo benissimo già lo sapevo, per averlo visto interpretare il Cyrano e A’ livella al Pollini, ma quelli erano stati semplici assaggi. Sabato sera è stato più di un assaggio e Vittorio, come ci ha abituato, è stato bravo: d’altra parte credo che proprio non sia in grado di fare male qualcosa sul palcoscenico, come ho notato anche in questa occasione. Dopo un po’ di tempo ho cominciato ad avere qualche timore: avevano cantato gli altri due attori e Vittorio niente! Per fortuna alla fine (probabilmente volevano chiudere in bellezza ) Joe, il personaggio da lui interpretato, ha cantato. Inutile dire che alla fine dell’esecuzione di entrambi i pezzi il pubblico lo ha sommerso di applausi, cosa ripetutasi anche durante il bis.
Ad essere sincera non ho capito molto cosa avessero a che fare i fumetti con questa messa in scena, ma non sempre a tutto c’è una spiegazione..
La serata è proseguita in un pub, in cui ci siamo radunati tutti a mangiucchiare e bere qualcosina insieme. Vittorio e Gloria ci hanno fatto compagnia e soprattutto il primo è stato stranamente oggetto di molta attenzione.. Si è riso e scherzato: insomma, siamo stati bene, fino all’ormai solito invito da parte dei ragazzi del locale di andarcene, visto che dovevano chiudere.
Chissà perché il finale, in questi casi, è sempre lo stesso!
Ancora due parole fuori dal locale, per comcludere una lunga e bella giornata.


P.S.
Mi dispiace non essere riuscita a parlare con tutti, ma quando il tavolo è rettangolare la cosa non è purtroppo possibile.
Un enorme ed affettuoso ringraziamento va a Teresa e Pier, davvero squisiti e premurosi in tutto.

già sarà stata davvero una bella serata, ecco questo è uno di quei momenti in cui io invece rimpiango di essere cosi' lontana dal resto del mondooooo

Come sempre vi siete fatti "scopare fuori dal locale"
Ormai noi in questo siamo "il massimo"
Rimpianti?
Si, sempre quando sto a casa però meno male che ci pensate voi a farmi "rosicare" da una parte e a farmi "vedere" dall'altra.

Bravi a tutti

Grazie ragazzi dei magnifici resoconti, che ci hanno fatto vivere la serata.
Sicuramente evidenzia quanto Vittorio ami fare questo lavoro al di là della grande ribalta, perchè lui è un artista puro, un artista nell'animo, e di conseguenza dove può andare a dare il suo contributo ci va, a sudare insieme ai ballerini non perfetti, alle scenografie "casarecce", al palcoscenico "mini".
Vittorio è suo agio sia nel piccolo teatro che nella'arena di Verona, ne l'uno ne l'altro per lui è troppo piccolo o troppo grande.

e agiungo che persone cosi' umili nel mondo dello spettacolo ce n'è veramente pochissime, è una grande artista , il fatto di essere cosi' umili non puo' che confermare la sua bontà d'animo, e la sua bravura che si adatta a tutto, sei eccezionale

Ecco una foto (non potevo usare il flash, quindi non è il massimo):

Attached Image: Copia_di_Fontaniva_7_ottobre_2006_002.jpg

Grazie, Grazia++( scusa il gioco di parole)