CITAZIONE (franca @ 7/10/2006, 19:28)
Il tempo passa, le stagioni si alternano, arriva l'autunno e riapre il Q. Le foglie cadono, i miei anni crescono e crescono anche i capelli di Vittorio....
Mentre io divento più vecchia, lui ringiovanisce.L'altra sera sembrava un principe venuto dalla Transilvania: magro, vestito di nero, i baffetti che sono diventati baffotti, sorriso ammaliatore, sciolta chioma corvina, gli mancava solo un destriero da cavalcare a pelo!
La serata era un po' strana perchè non c'erano parecchi forumisti abituali, ma in compenso c'erano per la prima volta Brunella e Chiara, con gli occhi prima sgranati nel sogno dell'attesa e poi quasi fuori dalle orbite nella meraviglia di poter sentire dal vivo tanta potenza espressiva.
L'ambiente, familiarmente disturbato dai soliti schiamazzi, ha accolto con affetto ed entusiasmo il nostro duo musicale e le loro confidenze. Alcune canzoni erano nuove e le altre in un certo senso lo erano lo stesso perchè l'interpretazione non è mai uguale: posso dire che in nessun luogo come al Q Vittorio recita i suoi pezzi seguendo l'umore e l'ispirazione del momento, arricchendo la musica con interventi ora divertiti ora più seri, ma facendo sempre capire che si sta rivolgendo con attenta considerazione al suo pubblico. Spassosa l'esegesi di "Spaghetti pollo insalatina", interrotta più volte all'inizio per un'analisi approfondita del testo! Di nuovo c'era l'illuminazione blu, molto anni sessanta, che ha reso ancor più suggestiva l'atmosfera intima della serata.
Io ho avuto il piacere di sentirmi dedicare una canzone, cosa che mi ha fatto letteralmente saltare sulla sedia, sotto lo sguardo sogghignante di Splendore che, confinato in un altro tavolo, mi covava amorevolmente con lo sguardo.Spettacolare è stata anche l'interpretazione, a richiesta, di "Margherita" di Cocciante: l'ha cantata come dovrebbe essere cantata, a voce piena e vibrante! Il battesimo del Q lo ha avuto anche una coppia di miei conterranei, venuti per la prima volta ad un concerto dal vivo e rimasti estasiati, tanto che alla fine lui non ha mollato un momento Vittorio, mentre la moglie cercava di trascinarlo via, sotto lo sguardo impaziente di chi cercava uno spiraglio per dire una parola. Un'altra volta bisognerà fare come Ilda. usare il telefono per avere udienza. Alla fine però il Mito ci ha gratificato, nella tranquillità della strada, intrattenendoci amabilmente sull'argomento a lui ora più caro:le sue opere musicali. Ci vuole ogni tanto una parentesi un po' diversa per ritrovare Vittorio, ma il suo ed il nostro pensiero adesso sono rivolti essenzialmente a Dracula, infatti è sul palcoscenico che la grandezza del nostro Mito si afferma nel modo più incisivo e spettacolare.
Poi una passeggiata nel clima insolitamente dolce della notte padovana, ci ha riportato in albergo, permettendoci di godere della compagnia di Brunella, quotidiana interlocutrice sul forum ma raramente compagna di serate: l'avevo incontrata già a Roma, ma non avevamo potuto approfondire la conoscenza.
Mi piace ritrovare Gabry, Gloria, Pier ,Teresa e tutti gli altri ma è particolarmente piacevole avere nel gruppo qualche volto nuovo, segno che l'ammirazione e l'affetto per Vittorio sono sempre vivi e fanno continuamente nuove conquiste.
franca