CITAZIONE (darkmic666 @ 20/10/2006, 19:40)
CITAZIONE (kia79 @ 16/10/2006, 18:42)
È inutile che Zardacchione dica che è più importante pubblicizzare uno spettacolo e non gli attori, Dracula è tale solo grazie a Vittorio.
Sono d'accordissimo con lo sdegno di tutti nei confronti della produzione e della sua politica, tuttavia, non credo sia giusto affermare che Dracula è tale SOLO grazie a Vittorio. E il lavoro di tutti gli altri? Io sono pervenuto a Dracula ascoltando il cd della pfm, Dracula è tale innanzitutto per la genialità di chi l'ha scritto (musica e testi)... Dracula è tale grazie a tutti quelli che ci stanno dietro. Detto questo, appoggio totalmente la vostra protesta nei confronti di chi sminuisce avvilendolo, il lavoro di grandi artisti come Vittorio, che tralaltro ieri sera a Milano, secondo me, ha fornito una prestazione veramente superba...
Tu ci conosci ancora poco... abbiamo grande rispetto per gli artisti.
Nessuno sta negando agli altri sia attori che autori, i loro meriti, ma è semplicemente vero che la personalità di Vittorio è particolare, e dà una connotazione emozionale molto marcata ai testi alla musica... basta ascoltarlo non è che ti devi fidare delle mie parole.
Io ho visto lo spettacolo 18 volte ( Arena compresa) e la "carica", la "forza" che Vittorio mette nei suoi personaggi sono uniche, assolutamente coinvolgenti.
Inoltre che questa sia un'Opera magnifica è sotto gli occhi di tutti, non c'è nessuno che possa affermare il contrario.
Che gli autori siano stati bravissimi si sente.
Che i testi sono bellissimi si sente. Mi sono personalmente complimentata con Incenzo dicendogli che secondo me questa è l'Opera più bella che sia mai stata scritta. (Io la preferisco persino alla grande Notre Dame!)
Che però sia uno schifo (e una assoluta mancanza di rispetto per i bravissimi artisti del primo o secondo cast non ha importanza) il non citare i nomi dei protagonisti, che lo schifo aumenti quando il pubblico non viene rispettato nel suo diritto di sapere chi va a vedere quando paga un salato biglietto, è una cosa assolutamente innegabile, incontrovertibile, intollerabile e dannatamente ingiusta.
Mi perdoni chi non la pensa così, ma amo troppo quest'opera e i suoi protagonisti per non sputare sto rospo che ho sullo stomaco da marzo scorso.