AL "Q"

eheheheheHeHeHeHEHEHEHEHEHEH!!!
Questa volta però eravamo munite solo di cioccolata...ma svizzera!


B-B-BUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!

Shyan

E di questa che ne dite?

Attached Image: Q_12_04_2007_043ok.jpg

ma è assolutamente sicuro che è l'ultima? Vittorio in chat diceva che non era sicuro se ne avrebbe fatta una anche a maggio...

Purtroppo si, Vittorio giovedì sera ha detto che quella era l'ultima data al "Q", almeno per questa stagione...

Ciao, non sono a casa adesso ma in uno splendido internetpoint sui generis
Ma siccome il periodo personale è terribile ho pensato che dovevo assolutamente condividere la serata di giovedì
Cominciamo dall'incontro con Spooky, con la gonna e gli stivali
Avete presente Calamity Jane ... ecco, simil-Calamity!!
Intanto la Maga Extracomunitaria era già arrivata in albergo e mi aveva messaggiata del numero di stanza
Noi ai Servizi Segreti di qualsiasi mondo conosciuto o sconosciuto gli facciamo un baffo
Grazia ci anticipa verso il Pellegrino ed io e Calamity aspettiamo l'arrivo delle gemelle
Menzione assolutamente speciale per Francesca .. che classe ragazzi!!!
Maglietta dolcevita lilla con pendente argentato e una fighissima giacchettina blu con manica lunga e apertura strana sul fondo a ventaglio.
Ma il tocco di classe assoluto sono le micro perline colorati sul bordo della giacca, ovviamente una di queste nello stesso tono della maglietta.
Le Vittofuns son meglio di Naomi.
Mentre ci avviamo verso l'albergo ci sorge spontanea una domanda.
"MA KAROLE LO SA DELLO SCIOPERO?"
Attimo di panico ... glielo dobbiamo dire subito!
Arriviamo, diamo i nostri documenti e saliamo al primo piano
Stanza 153 io, ++ e Karole
Stanza 152 le gemelle e Spooky
Laura comincia a bussare sulla porta della nostra stanza e da dentro di sente la voce di Grazia che urla "Ma è aperto"
Baci, abbracci, un'occhiata famelica alla cioccolata svizzera e poi con un bel sorriso da vigliacca dico alla mia Maga preferita: "Ma tu lo sai che domani c'è sciopero dei treni"
Aria inebetita di Karole che balbetta ... "No, da che ora?"
Sono stata buona e dalla mia borsetta magica ho tirato fuori l'elenco dei treni stampato dal sito di Trenitalia e le dico; "Dimmi il numero di treno"
Tutti scorrono con una certa apprensione fino al mio grido di guerra "CONFERMATO"!!!
Al che ci convinciamo che la nostra Maga porta bene e tutti le danno pacche sulle spalle, la toccano ecc .. sapete com'è, di tutta la mattina quello era l'unico confermato .. vuoi dire che la nostra extracomunitaria non abbia avuto un gran colpo di ...
Ergo donna fortunata è!!!
Ci prepariamo ed arriviamo al Q
Vittorio e Giuliano stanno provando gli strumenti e il microfono.
Vi garantisco che Vittorio vede anche quando voi pensate che lui nn stia guardando. Fidatevi di me.
Che strana sensazione essere di nuovo in un posto conosciuto e caldo.
Mi sento più che a casa mia
E' un periodo che casa mià è il mio peggior incubo.
Devo fare una doverosa descrizione fisica di Giuliano, poi passerò alla parte pianistica del nostro.
Giuliano è bellissimo. Ha i capelli lunghi e curatissimi
Io adoro gli uomini con i capelli lunghi
Per tutte le Vittofuns nn presenti, fidatevi di nuovo sulla parola, Giuliano era strepitosamente in gran forma come Vittorio.
Passiamo a Vittorio?
Una cosa io ho percepito forte l'altra sera.
Lui è dentro un altro mondo adesso.
Anzi forse lui è completamente nel mondo che ha sempre desiderato.
Non è come dopo la notizia di Dracula.
Lui è assolutamente sereno, mi ha dato una sensazione di enorme forza psicologica, cosa che dopo la notizia di Dracula non ho percepito.
Forse è che ne ho un gran bisogno io e lo trasporto su di lui, ma io l'ho sentito così per tutta la sera
Anche quando l'ho salutato all'inizio e dopo alla fine.
E' vero, sono stata loquace e me ne dispiace
Ho fatto certo delle figuracce indegne ma Vittorio sembrava essere in vena di scherzi e visto che l'altra Babbiona era in trance per manifesta mancanza di visone del Mito, ho provveduto io a fare le figuracce per tutte e due.
Non so cosa altro dirvi adesso perchè sono rientrata nel mio mondo
Una cosa però è certa. Giovedì sera ho capito la differenza tra "dimenticanza" e "oblio"
L'oblio implica per me il fatto di non rendersi conto del contesto che ti sta avvolgendo.
Io giovedì sera ho assolutamente dimenticato tutto quello che mi sta accadendo e che mi accadrà
Ma ero perfettamente consapevole di quanto mi stava succedendo. Del dove fossi, del chi c'era intorno a me.
Lo farei tutti i giorni se potessi, da adesso all'eternità.
Se Vittorio e la Vostra vicinanza fa questo effetto vorrei poterlo fare adesso, tra 2 minuti, tra un ora sempre.
Adesso aspetto di sapere la nuova "gioia" del Mito

come avrei voluto esserci!!!!

immagino questo significhi che giovedì quel famoso incontro era andato bene... a questo punto non ci resta che aspettare...

... e sperare in un Q maggiolino, ovvio!

E' proprio come avete detto, credo che abbiamo provato tutte le stesse sensazioni.
Vittorio era felice, estremamente felice, e si vedeva, era come se splendesse di luce propria.
Ma non era una cosa solo sua, nel senso che per tutta la serata è riuscito a trasmetterla pure a noi...E' vero, non conosciamo ancora la sua "nuova gioia", eppure da giovedì sera la stiamo già condividendo ed è una sensazione bellissima.
Non c'è stato bisogno di parole. Semplicemente, come ha detto Chiara, la sua felicità è diventata anche la nostra.
Ora non resta che aspettare fiduciosi che Vittorio ci racconti tutto...

Farò un resoconto breve, dato che la mia mente è ancora un po’ in catalessi a causa delle poche ore (2 e mezza) di sonno tra giovedì e venerdì.
Era da un po’ che non andavo al Q. Da un po’ parecchio… Praticamente dal 5 gennaio 2006... Ed era dal 6 gennaio di quest’anno che non vedevo Vittorio. Quindi, ecco, durante il primo brano della serata, mi sono ritrovata a pensare “bisogna che venga un po’ più spesso o finirò col dimenticarmi delle straordinarie qualità di Vittorio”. Uno pensa di essersi ormai abituato al suo modo di cantare e di interpretare, e poi scopre che non è così… Non è così dopo un anno, né dopo due anni, né dopo tre anni, né dopo “n” anni.
Se devo dire cosa mi è rimasto più impresso della serata (a parte il modo in cui Mauro si gustava il suo fritto misto di pesce ), ecco: poter riascoltare “Malinconico” e soprattutto “Contraddizioni” (aspettavo fin dal giorno seguente al Pollini di poterla risentire); ascoltare finalmente dal vivo “Sally”, “La leva calcistica”, “Nel fondo di un amore”, “Quanto t’ho amato”; le spiegazioni di Vitto sulla personalità del protagonista di “Non è Francesca”; le splendide interpretazioni di “Stella di mare” e “La sera dei miracoli” di Lucio Dalla; il mitico mini-treppiede della videocamera di Grazia… (ah, no, forse questo non c’entra… ).
Mi mancava il Q. Mi mancavano queste serate che mi ricaricano e che mi fanno dimenticare i problemi.
Che altro?
Mi ha fatto molto piacere conoscere Debora, nuova fun alla sua prima Vitto-serata live.
Mi sono moltissimamente divertita a chiacchierare in piena notte con le babbione e le deficienti.
Giovedì sera al Q c’erano alcune delle persone del funclub alle quali sono più affezionata. E c’erano l’energia di Vittorio, di Gloria, e di Giuliano. Insomma, proprio una bella serata.


Divagazione: lo sciopero dei treni.
Luogo: una camera della Casa del Pellegrino. Presenti Grazia e Karole. Entrano Laura, Francesca, Maura e Valeria. Laura dice qualcosa a proposito di alzarsi alle 4.30 del mattino. Poi vengo interrogata da Maura: lo sai vero dello sciopero dei treni?
….???.....
Che sciopero…???
Mi sta venendo un infarto.
“Domani c’è sciopero dalle 9.00 alle 15.00”.
Ah.
Ecco.
Non lo sapevo.
Ooooppss.
Il mio parte alle 8.54 da Padova… non è che magari… no, eh?
No.
Poi Maura estrae dal magico cappello a cilindro la lista dei treni soppressi e di quelli che invece sono garantiti nonostante lo sciopero. Mi chiede che numero ha il mio treno. Glielo dico.
“Nooo, non è possibile! Confermato!! Che c… fortuna sfacciata!!! Il tuo è l’unico non soppresso!!!”
Beh, sarò mica maga per caso…
Ecco come sono diventata, per una sera, il portafortuna da toccare. E confermo che il treno c’era e che è arrivato puntuale a Lugano.

karole


NB: ho avuto un po' di problemi con questo messaggio (cliccando "anteprima" mi ha postato 3 righe... Ho cancellato e adesso posto il messaggio completo).

Grazie a Maura e Karole per due resoconti così vivi e così sentiti!
Maura, con il dono di saper raccontare reazioni, emozioni, sensazioni che colpiscono il lettore. Karole...a furia di pensare "ora la cito", "qui la cito", "ah, questa frase la cito"...ti cito in toto: condivido le tue impressioni e i tuoi sentimenti, grazie per le tue parole!

Un abbraccio dalla babbiona e da una delle due defic..ehm!

Shyan

P.S. stavo ripensando a Vittorio quando parla di Smaila e del "colpo" che gli è preso...

Lo sapete che siete davvero delle persone speciali, sì?...

Spooky

Non siamo persone speciali.
Siamo solo due babbione e 4 deficienti.

Sono tornata a Genova venerdì sera e questa è la prima occasione in cui ho dieci minuti di tempo per collegarmi e scrivere qualcosina anch'io. Aspettavo la serata di giovedì, visto che ultimamente nei fine settimana non mi è possibile muovermi e quindi le possibilità di ascoltare Vittorio e di incontrare alcuni amici del forum sono poche. Beh, ho iniziato ad incontrare gli amici già nel viaggio in treno , per poi continuare in albergo ed infine al Q.
Quando il nostro nutrito gruppo (io, Karole, Maura, Laura, Francesca, Valeria) è arrivato, dei due tavoli che Kia aveva gentilmente prenotato, uno era già pieno, mentre in quello in cui ci siamo sedute noi c'erano ancora due posti liberi: Franca e Mauro non erano infatti ancora giunti al Q, a causa del gran traffico che ha ritardato il loro arrivo a Padova, ma fortunatamente nel momento dell'ordinazione erano belli presenti !
Nell'attesa ci siamo dedicati ai saluti, tra di noi, con Vittorio (che, gentile come sempre, ci ha salutato uno per uno) e con Gloria, sorridente e molto in forma.
La cena è trascorsa tra chiacchiere varie, prese in giro e assaggi di cioccolatini tedeschi..
Poi Vittorio ha iniziato a cantare. La sua voce e le note suonate da Giuliano: solo questo riempiva il Q. E' stato detto e ridetto ed io continuo a ripeterlo: pur avendo assistito molte volte alle serate del Q, non ho mai avuto l'impressione di qualcosa di già sentito o visto, perché ogni volta, anche se capita di riascoltare qualche canzone, l'interpretazione che il Nostro ne dà è sempre diversa. Cambia sempre, a seconda forse del pubblico, forse dell'atmosfera, forse dell'umore. Ciò che non muta è la sua capacità di comunicare, di emozionare ed emozionarsi, di catturare il pubblico anche solo parlando negli intermezzi tra le varie canzoni.
Vittorio parla, commenta, critica, racconta, dà informazioni e spunti di riflessione: è molto più di un semplice cantante. Giovedì sera, poi, ha finalmente cantato un numero di canzoni sue superiore all'unità : ben tre! E che canzoni!
Malinconico e Contraddizioni mi piacciono molto, hanno testi toccanti e sono certamente un po' malinconiche (visto il titolo sarebbe strano il contrario), Casablanca credo che ormai la conosciamo quasi tutti, è divertente ed ironica.
Spero che col tempo Vittorio tiri fuori dal suo scrigno qualche altro gioiello, sarebbe davvero un peccato che restasse chiuso..
Come sempre la serata è volata.
Ancora qualche chiacchiera tra di noi, un saluto a Vittorio e Gloria e poi il gruppo di cui sopra è tornato in albergo, luogo in cui si è dedicato al suo sport preferito: parlare in ore impossibili.
Una parte si è anche distinta per particolare babbionaggine (esiste questo termine?), ma questa è un'altra storia.
Un grazie a Vittorio per la splendida serata ed un grande abbraccio a tutte la compagne di 'avventura', vere e proprie amiche, alle quali sono ormai legata e con le quali i punti in comune vanno ben oltre la stima e l'ammirazione per l'Artista che ci ha dato occasione di conoscerci.