ildabella |
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| secondo me, escludendo Vittorio e Andrea, i due cast non sono poi così differenti. Certo, noi magari facciamo caso anche alle piccolezze ma sinceramente non ho trovato qualcuno che fosse disastroso. La prima volta che ho visto Scanderberg nella parte di Virgilio ho pensato che fosse molto bravo e forse più naturale di Lalo che, come è il suo stile, è molto "drammatico" nella recitazione. Sulla Paganelli ho già espresso il mio parere. E' più Beatrice della Fratepietro e apprezzo davvero molto la dolcezza cristallina del suo timbro. Una serata no, un calo di voce poi, capita a tutti. A Vittorio no che ricordo ancora una sera di Dracula che con la gola in fiamme e la febbre ci regalò una delle sue interpretazioni migliori... ma Vittorio è Vittorio. Il secondo Pier è piaciuto meno anche a me ma non è poi così male come lo si è dipinto. Su Massimo Colonna, il secondo Ulisse-Manfredi posso dire che è certamente un bel vedere ma anche un bel sentire. Ha un timbro assolutamente diverso da Alberto Lupo Janelli ma canta molto bene e mi è piaciuto molto. Decisamente preferito invece è il secondo Caronte, Francesco Marzi, primo perchè è un mio amico e poi perchè non solo come voce ma anche come presenza fisica mi sembra più adatto al ruolo. Quasi nessuna differenza invece ho trovato nelle due Pie. Noemi Smorra ed Elena Tavella si somigliano persino di viso oltre che di voce. Mi è piaciuta molto anche Valentina nella paste di Francesca. Vocalmente non trovo che ci sia una grande differenza con Manuela Zanier, vocalmente parlando.
Insomma sono tutti bravi.
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