Il momento più emozionante della DCO, Quando proprio non tratteniamo le lacrime

Non capita mai di sentire la voce di Vittorio perchè la vuoi sentire tu
Di solito capita la cosa opposta, non la senti perchè non canta

Maura

su questo ... avrei dei dubbi!
Io la sento anche... quando ...non canta!!! ... devo preoccuparmi???!!??

L'aria di Francesca...

Ciao
Ottavio

Anch'io lo interpreto così!

NOn posso che quotarti.
A me i brividi sono venuti quando Vittorio dice " no, sono morto dentro"; quando Francesca dice:" quel giorno più non vi leggemmo avante. Caina attende chi vita ci spense" e ovviamente il suo duetto con Dante che cantando con lei riconosce come proprio quel sentimento, quella passione che ha perduta Francesca per sempre.
Poi l'aria di Pia... che è davvero troppo per il mio povero cuore . Tra Francesca e Pia non so con quale io pianga di più.

Mi piace anche il duetto con Beatrice quando Dante crolla sotto il peso del pensiero dei suoi peccati... Lì Vittorio mi ha emozionato.

La musica è troppo bella! Ci sono certi passaggi che ti sciolgono il cuore.

Io mi pronuncerò meglio dopo la seconda visione..anche se a primo impatto "notte" mi ha letteralmente lacerato!!

già anche per me "Notte". l'impatto fortissimo nel vivere l'entrata in scena di Vittorio è stato da apoteosi. l'aria di francesca è piaciuta molto anche a me, poi l'addio di Virgilio e l'immagine ancora presente dell'ultimi sguardo tra dante e Virgilio e anche quando i due sono nella città di Dite e Dante-Vittorio dice " amico mio, mia sola guida, nel buio della vita non si può restare soli."............tutto STUPENDO!!!

A livello emotivo il momento più coinvolgente, che mi ha fatto spuntare le lacrime agli occhi, è stato il canto di Francesca.
In generale sono stata toccata profondamente dal dramma umano dei personaggi, dalla loro sofferenza, mentre i momenti di apoteosi celeste mi hanno lasciata indifferente sul piano emozionale, coinvolgendomi soltanto su quello estetico.
C'è stato un momento tutto mio che ricordo con intensa emozione: il sabato sera ero seduta vicino al corridoio poco più avanti della tenda da cui ad un certo punto è uscito Vittorio, percorrendo in silenzio il primo tratto del cammino verso il palcoscenico. Vederlo avanzare illuminato, con lo sguardo concentrato fisso davanti a sè, mi ha colpito nel profondo lasciandomi un'impressione indimenticabile ed indescrivibile.

franca

Devo ammettere che anche per me il momento più emozionante è stato sentire la voce di Vittorio " Nel mezzo del cammin di nostra vita "...il fatto poi che mi sia passato a due dita non ha potuto che aumentare l'emotività del momento .

L'aria di Francesca...mi ha letteralmente lacerato l'anima...ho pianto,pianto fino all'inverosimile...la passione li ha portati oltre la morte e le sofferenze dell'Inferno...fantastico struggente emozionante appassionante e non so quant'altro!!!

Ritornando alla visione "live" della DCO, i momenti che mi hanno toccato di più a livello emotivo sono stati l'aria di Francesca, soprattutto sul finale quando Vittorio canta con lei, e il duetto Beatrice-Dante. Poi anche l'ultimo "ricordati di me" detto da Pia. E le reazioni di Vittorio al racconto di Ugolino.
Anche i momenti corali della fine del primo e del secondo atto, nonché "Il fuoco dei poeti", mi coinvolgono molto.

karole

Difficile mettere in ordine tutto il susseguirsi di emozioni che mi hanno preso durante lo spettacolo, la prima visione è stata davvero solo un assaggio, forse troppo presa ad osservare tutto per vedere veramente ogni cosa...va beh, per questo ci sarà ancora tempo
Per ora i momenti che più mi hanno colpito sono l'entrata in scena di Vittorio: quelle parole, così famose e conosciute, pronunciate nel più assoluto silenzio, arrivano direttamente al cuore...è stato allora che ho veramente pensato ecco, ci siamo. Poi assolutamente l'aria di Francesca, stupenda, mi fa venire i brividi ogni volta che l'ascolto, un continuo crescendo di emozioni e intensità fino ad arrivare al duetto finale dove la passione di Francesca si fonde con quella di Dante. Anche il momento in cui finalmente Dante incontra Beatrice è molto suggestivo, il suo chiedere perdono addolorato per le parole dell'amata.
Però farei molto prima a dire cosa non mi ha emozionato

"Notte" sicuramente... Quando ho sentito cantare Vittorio non ho potuto trattenere le lacrime...
E poi l'aria di Francesca... Sarà che anche leggere il testo originale mi commuove tantissimo... E un punto saliente, intenso e commovente. E la partecipazione emotiva di Dante/Vittorio era impareggiabile... Che meraviglioso momento...