| Riecchime.
Bene, scrivo solo ora perché domenica sera a nanna presto e poi alzataccia per treno 6:20 per Milano, poi ritorno a Firenze e Domani si torna a casa. Il Pendolare. Da cui mi si vede e mi si sente molto poco sul forum.
Prima di tutto una dichiarazione pubblica. Gabry rivederti è stato come tornare indietro di qualche anno e per quelle cose vere devo dire che il tempo non conta niente. Baciotto.
Mi ha fatto anche piacere rivedere MT, sempre granitica e sorridente, come un orsacchiotto di peluche. Bacciotto anche a te.
Ho visto tante faccie nuove con cui avrei voluto stare di più, ma i bimbi e ancor di più ladonnadiserviziochecostaunacifra ci attendevano a casa, anche in considerazione della partenza.
Detto questo. L’Opera.
Stavolta siamo in 4. Io, Anna, La Suocera e la Madre della Suocera. E sì ragazzi io ciò la suocera doppia. Situazione molto tosta anche perché la bissuocera e peggio della suocera e della moglie messe assieme ed anche mooooolto più sveglia. Sara che è di Amaro, ridente cittadina in quel di Udine e lì so tosti veramente.
Quindi la DCO con sto terzetto è stata un ulteriore prova dell’esistenza dei tre livelli in cui dante si muove. Non so bene dove collocherei loro, certo che per me punto in alto……
Rispetto al precedente Post ho vissuto la serata in modo completamente diverso per cui le ipotesi sono due:
O Vittorio ha cambiato un poco il registro di interpretazione
O la 10 fila ha smorzato la mia percezione.
Io penso la prima che ho detto
In ogni caso è stato eccezionalmente bravo, come non lo vedevo da tempo. Ed in generale, nella certezza che la terza botta è sempre meglio della prima, stavolta so proprio contento ed ho visto e sentito dalla prima all’ultima nota, musica, fiato, immagine senza perdere mai un colpo.
Oramai non faccio che cantare tutte le arie ed in particolare quella della madonna: Vergine madre figlia del tuo figlio.
Comunque la vera protagonista di tutto stambaradan non è nessuno, ma solo la religione. sembra na stupidaggine, ma rispetto alle altre cose viste dove bene o male c’è una storia (e non mi parlate di protagonista l’amore) qui in verità si parla di religione.
A dire la verità è un monolitico SPOT sulla chiesa cattolica etc..
La serata:
Di Vitto ho detto. Bravo, bravo, ti ho percepito perfettamente e ti ho trovato al settimo cielo sia come voce (mai una sbavatura) che come mimica e come recitazione. Un grande. Anche se la scorsa volta ho avuto un fremito nella forza devo dire che ho superato la fase e forse mi hai dato una mano.
Lalo. Fellini direbbe: che bella facciaccia. Il ragazzo gigioneggia parecchio e devo dire che per lui è come andare sul monopattino. Nel senso che tale è la forza del personaggio che interpreta (cacchio è virglio che parla per mezzo dell’amore della roscia) con quel costume e quel faccione e quel vocione etc….etc… A me non convincie, come intonazione e come troppo tutto. Comunque ha una parte fighissima e come si direbbe di Pippone è Nazionalpopolare. Nel senso che la BisSuocera la prima cosa che ha detto alla fine è stata. Mamma mia quanto è bravo quello tutto grigio…Virgilio, e anche la suocera.
Beatrice: Giuro che non è ho idea, anzi n’attimo che controllo….. niente non trovo. Comunque sono convinto che era quella che doppiava Ariel nella Sirenetta Disney. Qualcuno conferma?. Comunque voce magnifica ma assolutamente incomprensibile. Ariel…..
Mangia Vinci: Direi immenso. Ho deciso che canta magnificamente. Bravo, bravo bravo.
Tutti gli altri bravissimi, dalla Pia a i vari santi (ancora non ho capito che sono i santi alla fine, almeno in ordine di apparizione). Mirifarò.
Finale travolgente, potere assoluto della musica. Ritorno a cantare all’oratorio. Magari averci sto popò di musica dietro.
Notazione
L’esaltazione religiosa del finale ricorda molto il buddismo dove per concentrarsi si ripete in timbri e canoni diversi la stessa canzone per decine di volte. Magari i buddisti so atoni, ma l’effetto finale è lo stesso. Perdersi per ritrovar se stessi.
Infine fa specie, mentre ascolto con l’auricolare la canzone della madonna, in treno la mattina con le persone senza volto che vanno a lavorare, ai poveracci che occupano le stazioni, a quel tizio che so due anni che gira per la stazione di Firenze a chiede 1 euro perché a finito i soldi ed il treno sta a partì e che non mi riconosce mai, al vecchio sdraiato sotto i cartoni, a Berlusconi….. , come disse la madonna di Lourdes a bernadette, “non ti assicuro la felicità su questa terra ma all’altro mondo si…”. Io comunque aspetterei……
Max
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.........io SONO un'adolescente!!!! 
