Che serata ragazzi!!!!!!!!!
Ho poco tempo ma voglio dire un po' di cose, magari ve lo farò a pezzi questo resoconto, abbiate pazienza.
La serata è stato un abbinamento tra la musica ed i formaggi di varie zone d'Italia e anche francesi, ad ogni "ondata" di assaggi dei vari prodotti c'erano abbinate canzoni di artisti provenienti dai luoghi di produzione dei formaggi stessi.
Si è iniziato con la Liguria e si è terminato con la Campania passando per il Lazio il tutto accompagnato dalle canzoni che via via si addicevano ai luoghi di produzione dei formaggi, una serata diversa da quelle a cui siamo abituati ma certamente non un diverso Vittorio, lui grande come sempre, ma che riesce sempre a sorprendere. I titoli sono quelli scritti da Erica nel suo resoconto ma, sarà forse che adoro quando Vittorio canta in romano, per me "Me so magnato er fegato" è stata un capolavoro, tanto che durante la canzone mi sono rivolta verso Gloria dicendo "parla romano mejo de me" strappandole un'ulteriore risata. Come sapete ho sempre con me tutta la famiglia e quindi anche i bimbi, e mentre io mi divertivo da pazzi nel sentirlo cantare in romanesco, Ludovica si è commossa fino alle lacrime durante "I migliori anni della nostra vita", non è la prima volta che le succede con questa canzone e sempre quando la canta Vittorio, perchè quando la sente cantata da Renato non le fa lo stesso effetto. Poi che dire, quando ha citato che della canzone in francese che andava a cantare ne esisteva una versione di Gigi Proietti intitolata "Nun me rompe er ca", ho sperato che ne accennase una parte, ma purtroppo la situazione non lo richiedeva e quindi......nulla.
Ciò che fa di Vittorio un grande Artista è il fatto di saper fare tutto e bene, e in queste situazioni lo dimostra alla grande intrattenendo i presenti con professionalità e simpatia senza mai aver bisogno di escamotage per attirare l'attenzione dei presenti, gli basta una battuta o un aneddoto o semplicemente un riferimento alla sua vastissima cultura musicale. Durante la serata, nonostante avesse una scaletta di brani stabilita si è concesso il lusso, a nostro esclusivo vantaggio direi, di spaziare cantando più brani del previsto ed ecco una versione di "Meraviglioso" di Modugno, preceduta da "Tu si na cosa grande pe me" da brivido. Poi ha dato la notizia della Tosca e ci ha deliziati con "Per te", e qui io resto puntualmente a bocca aperta perchè gliel'ho vista fare tante volte ma mai e ripeto MAI è stata una uguale all'altra, ma poi lo sguardo ogni volta che entra nei personaggi è impressionante perchè lui in quel momento non interpreta, lui è il personaggio anche fuori di un contesto teatrale, e come non citare, al bis richiesto a gran voce da tutti i presenti, la versione (da notare A CAPPELLA) di "Bella"
, mamma mia ho ancora i brividi solo a ripensarci, non solo si è immerso nei personaggi di Quasimodo, Frollo e Febo cambiando ogni volta sguardi, intonazioni, VOCI, ma entrava ed usciva dai personaggi stessi, per deliziarci con commenti o per salvarsi da una perdita di equilibrio
, con una facilità impressionante, per tutta la serata l'atmosfera è stata allegra e ciarliera (anche troppo per un gruppo dietro il nostro tavolo
) ma in quel momento il silenzio è stato assoluto, un momento indimenticabile. Il tutto si è concluso con grandi applausi e con un appello proprio del Titolare, ci ha proposto pensate di fare un partito, si si, proprio un partito: il
PFI PARTITO FORMAGGI ITALIANI, io sottoscrivo subito, e voi?
P.s. dopo cena le chiacchiere con il resto della compagnia sono state la cicliegina sulla torta, siamo un bel gruppo e sono proprio contenta di rincontrarvi ogni volta e di conoscere i nuovi arrivati, grazie ragazzi anche a voi!
P.s.2 prima che la serata iniziasse, Ludovica ha consegnato un pensierino a Vittorio, è un piccolo Dracula portachiavi che aveva comprato durante il suo campo scuola in Toscana, sul biglietto gli ha scritto che comunque per lei Dracula è sempre il suo personaggio preferito, e lui gli ha risposto "eh.....ti capisco, è anche il mio preferito"
P.s. 3 Sabato abbiamo potuto conoscere un nuovo "aspetto" di Fiordaliso...................