| Anch'io sono stata entusiasta di venerdì sera!
Ho visto un Titolare pieno di energie, che ha lasciato intuire durante una breve chiacchierata pre-spettacolo di avere anche idee tutte sue per le mani e molta voglia di realizzarle...
Nonappena io e il mio ragazzo siamo entrati sotto il grande gazebo che ospitava l'evento, l'ho visto tra il pubblico, parlava con un ragazzo che ho conosciuto alla tappa torinese dei PS e così ci siamo avvicinati per salutarlo. Confermo le rassicuranti voci sul suo pizzetto e sui suoi baffetti: sì, sono in chiara fase di ricrescimento e anche i capelli ovviamente sono tornati del loro nero!
Sul palco, bè, c'è bisogno che vi dica io quanto è stato coinvolgente? Ad ogni sua apparizione, lo scarsissimo pubblico non è sembrato più così scarso a sentire il tifo che faceva per il Titolare!
Purtroppo credo che lo spettacolo non sia stato pubblicizzato a sufficienza. Era ben pubblicizzato il fatto che ci fosse il festival "Moncalvo in canto", ma tutti i diversi eventi al suo interno, tra cui questo ed altri interessanti spettacoli musicali e teatrali, forse erano poco in risalto. Dei 500 posti a sedere, meno di un quarto erano occupati.
Ma questo ha dato modo a due grandi artisti come lui e Fioretta Mari di dimostrare una volta di più tutta la loro umiltà e affetto per il pubblico.
Vittorio ha dato tutto anche in un'esibizione così ristretta: ha tirato fuori uno Scarpia così esagitato che ad un certo punto per un movimento brusco gli occhiali gli sono letteralmente saltati via e sono caduti a terra! Più tardi, dopo lo spettacolo, ci ha detto di non essersene nemmeno accorto tanto era preso dalla canzone!
Fioretta, bravissima e molto intensa, a un certo punto appena è apparsa sul palco, prima che dicesse o facesse qualsiasi cosa, si è sentita una voce gridare "Bravaaaaaa!" e lei, con un sorriso e un'alzata di spalle: "E' mio cugino!"
La grandezza è anche questo.
Vittorio è stato sul palco più di quanto mi aspettassi vista l'espressione "partecipazione straordinaria" riportata sulla locandina, ha fatto 5 pezzi.
"Se fossi un angelo", veramente carico, divertente e irriverente. Nella brezza che gli scompigliava i capelli, muoveva le braccia come se fosse sul punto di spiccare il volo davvero!
Poi ha cantato "Amore disperato" e "Per te" da Tosca. Quanto mi era mancato Scarpia in questi anni! La prima volta che vidi Vittorio nel lontano 2004! Non c'erano scenografie, nè trucco nè costumi ma non se ne sentiva nessuna mancanza: la luna che si intravedeva attraverso un'apertura del tendone faceva tutta l'atemosfera necessaria a un "amore disperato" più commovente che mai!
Per fortuna le riprese le faceva il mio ragazzo, io non sarei stata in grado. La commozione e la luce liquida dei fari colorati mi annebbiavano la vista, perfino la figura di Vittorio era sfocata ai miei occhi, l'unico particolare che distinguevo nitido era il luccichio d'oro della sua catenina.
Dopo un po', ha accompagnato alla chitarra una ragazza che cantava. Mi ha colpito molto il modo in cui suona. Sembra che balli affettuosamente un lento insieme alla chitarra, ma mal sopportando la monotonia del movimento, lo vivacizza con passi originali e divententi.
Mi è sembrato di intravedere un abbozzo di inchino nel gesto con cui la ragazza che l'aveva appena suonata glie l'ha passata prima del pezzo. Vittorio dev'essere veramente un grande insegnante! Per gran parte del pezzo ha accompagnato la canzone suonando, e tenendo sempre gli occhi chiusi. Poi a un certo punto all'improvviso ha rovesciato la chitarra, e usandola come percussione si è unito a cantare a voce spiegata, facendosi sentire benissimo anche senza microfono. Insomma mi è sembrato che si stesse divertendo di gusto!
Nel finale, tutti gli artisti insieme hanno cantato e fatto cantare al pubblico "Caro amico ti scrivo": ero veramente esaltata e ho cantato con tutta la voce che avevo in petto, spero che non abbiano sentito quanto sono stonata!
Mi hanno molto colpita anche i giovanissimi interpreti principali della serata: tutti veramente molto bravi e meritevoli!
In particolare una ragazza con lunghi capelli neri e ondulati, un abito senza spalle e i piedi scalzi e con un timbro di voce che ricordava vagamente quello di Rosalia, l'avrei vista veramente bene nei panni di Esmeralda XD
Oltre alle parti cantate e recitate, ci sono anche state due splendide coreografie, anche queste danzate da ballerini giovanissimi. Una su "Caruso" nella versione originale (l'unico toccante momento della serata in cui abbiamo risentito la vera voce di Lucio) e una su "La donna cannone". Sarò di parte per la danza, ma sono state, insieme alle apparizione del Titolare, i momenti più emozionanti per me!
Mi trovavo in una delle prime file proprio al centro, cosicchè ho potuto apprezzare tutta l'espressività degli artisti e fare dei bei video che però devo ancora scaricare e poi ve li posterò... Di foto ne ho fatte solo due: una col flash, sparaflashando il povero Titolare e forse meritandomi (spero sia stata solo una mia impressione!) una sua occhiataccia; un'altra senza flash, in cui si intuisce a mala pena la sua figura!
Edited by Elisabetta87 - 2/7/2012, 13:27
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) e poi "Amore disperato " e "Per te" in omaggio alla Tosca di Dalla. Ha anche accompagnato con la chitarra la canzone di una allieva e infine ci ha fatto cantare tutti insieme "Caro amico ti scrivo".
