CITAZIONE(Andracass @ 17/3/2006, 13:33)
Caro Davide/JOnathan, dal momento che i nostri utenti sono tutti pavidi e non riescono ad andare oltre i complimenti e la soddisfazione di vederti iscritto qui...
L'Admin ha insinuato che sono dolce di sale... ebbene, non è vero!!!
Posso parlare, ahimè, con alle spalle una sola visione...
mi cito:
CITAZIONE
Mi è sembrato un tantino sottotono, forse poco convinto... magari mi sbaglio, magari è proprio il personaggio che il regista ha deciso di rendere così.
Beh sicuramente ha influito molto la tensione della prima, mica cosa da poco, gli applausi di un teatro grande, gli applausi caldi di un pubblico che riempiva moralmente il teatro sino all'orlo ed anche oltre.
Ti (...posso darti del tu!?!?) ho visto poco incisivo.
Jonathan è, nel libro di Stocker, il personaggio che per primo incontra Dracula, uno dei pochi che ha il sentore che c'è qualcosa di sovrannaturale e perverso nella figura del conte.
Non ho sentito la passione verso Mina... né lo smarrimento per un'immagine non riflessa... né la paura per le (la!!!) vampire che dovrebbero azzannarti nel maniero della non-morte.
E' stata una mia impressione?
In alcuni momenti ho pensato che stessi pensando ad altro, addirittura. Può essere? E ho anche pensato che, se fossi passata sul palco colpendoti dietro le gambe, saresti capicollato a terra, non ti saresti retto... in alcune scene, non mi sembravi "un tutt'uno col palco".
Ovviamente ognuno ha dei metodi tutti propri per rendere un personaggio, per muoversi su un palco e affini...
Non voglio ergermi a maestra che non posso permettermi di essere, ovviamente, ci mancherebbe altro...! Solo, tu hai chiesto di approfondire, l'Admin ha fomentato e quindi...!
Cmq è vero, molte parole non si capivano: in parte magari era colpa dell'acustica da strapparsi le budella, altre volte non le masticavi abbastanza, temo.
With love.
Marika
PS:
...ma ho visto male oppure in scena porti le bretelle?!?!?!?!?!!?!?