Critiche a Dracula

« Older   Newer »
  Share  
oromano
view post Posted on 25/4/2006, 20:01




Ecco il commento da me inserito sul Blog di Alberto Mucignat Dracula Opera Flop (in attesa di pubblicazione) segnalato da Daniela.

Ciao a tutti.
Mi inserisco in questo thread davvero interessante, perchè Alberto ha fornito parecchi spunti di riflessione, sui quali vorrei dire la mia personale opinione.

CITAZIONE
A parte i pezzi del cd, il resto della musica mi è sembrato un enorme riempitivo, forse anche mixata male dal vivo. Lunghi noiosi intermezzi di archi. Sinceramente, il cd della PFM è praticamente tutto quello che c'è da sentire, ovvero 10 pezzi su 32, il resto fuffa.

Mi stupisco che Alberto, che dice di essere un fan della PFM non si sia accorto che i brani nel CD Dracula sono 11. Anzi in realtà sono 12 in quanto la traccia 11 del CD, Un destino di Rondine, contiene anche il brano "Due labbra della stessa ferita" (quindi sono 2 brani in una sola traccia). Riguardo alle ripetizioni musicali durante lo spettacolo, è vero, ci sono dei temi musicali che si ripetono durante le varie fasi dell'opera. Si tratta però di una tecnica ben nota ai compositori di opera (come Verdi o Puccini, solo per citare due nomi) che associano un tema musicale ad un personaggio, in modo da renderlo riconoscibile immediatamente durante lo sviluppo musicale della trama. Per intenderci, il tema che segue l'Overture dell'Opera, i L'ultima Notte d'Amore, è associato a Mina, e viene ripreso più volte, in seguito, quando si vuole ricordare il legame tra Mina e Jonathan, fino al "Due Donne dentro Me", quando Mina è combattuta tra l'amore verso Jonathan (che rappresenta l'amore razionale e ordinario) e la formidabile irresistibile attrazione verso Dracula (l'amore passionale irrazionale). Naturalmente il tema musicale (piuttosto vacuo e ripetitivo, proprio per quello che rappresenta) si dissolverà, così come l'amore per Jonathan, per lasciare spazio al tema di "Dio come vorrei strapparmi l'anima per non sentire...", che è l'accettazione della passione totale verso Dracula e musicalmente riprende il tema introdotto con la chitarra acustica nelle primissime note dell'Overture."

CITAZIONE
La storia
Niente di che. Dracula protagonista e poco spazio per gli altri. Mina in primo piano,ma poco passionale, secondo me. Finale mieloso in cui Dracula si unisce a Mina in un fascio di luce bianca (nell'originale, Dracula fa invece una brutta fine).

Qui mi riallaccio a quanto detto riguardo alla musica. A dispetto del titolo, il protagonista della storia è l'amore irrazionale e passionale, il resto vi ruota intorno. Affermare che Mina sia poco passionale, manifesta un problema di mancata comprensione del testo, che porta alla necessità di ritornare a teatro a rivedere lo spettacolo con maggiore attenzione alle parole (prima però farebbe bene una lettura del romanzo di Stoker, per sviscerare meglio la psicologia dei personaggi).
A proposito di passione, Le ultime parole di Mina sono emblematiche:
"Anche se siamo tutti uguali, qualcuno c'è diviso tra due amori
e nell'ultima scena mette tutta la sua vita
pur di non tradire il sogno e la sua scelta disperata
e il dolcissimo tormento di venire al mondo e di andarsene.. per amore."

CITAZIONE
Nel complesso, mi è sembrato anche abbastanza scontato, poco innovativo, quasi banale. E Dracula non fa paura per niente! Non è possibile: Dracula deve far paura... no?

Se ci fosse stato il solito Dracula che fa paura, non sarebbe stato innovativo! La sfida è fare un Dracula che vibra, emoziona, commuove.

CITAZIONE
La coreografia
Venti ballerini e molte,troppe, danzette statiche. Solo qualche balletto, ma niente di particolare. Notre Dame era molto più scenico e ballato, ricordo cose incredibili sul palco. Dracula mi è sembrato troppo poco dinamico, forse per colpa della scenografia che non prevedeva grandi spaziosità.
Eccessive alcune pose un po' volgari, tipo la danza d'amore tra Dracula e Mina, con tanto di fellatio e un paio di posizioni da kamasutra. C'erano anche bambini in sala, dai. No, non è che sono bigotto, è che non sempre serve buttarla sul sesso.

I ballerini sono 26, e sono sempre in movimento, quasi per l'intera opera. La cosa che mi ha più colpito è la capacità figurativa delle coreografie. I danzatori si muovono a volte in modo autonomo, per poi ricomporre delle figure d'insieme fantastiche. La cosa è anche resa possibile dalla verticalità della scenografia, lei sì statica, ma che consente al cast di danza di essere protagonisti del movimento, ora classico e ordinato, ora caotico e schizofrenico.
In merito alle pose "volgari", rappresentano l'attrazione fisica, la componente pulsiva dell'amore, grazie alla quale l'uomo continua a perpetrare la specie, nel bene e nel male. Non a caso, mentre Dracula si avvicina Mina sdraiata e pronta a riceverlo in completo abbandono, dice: "...la fiaccola che al buio tiene acceso il dialogo di un uomo con la vita..." e avvicina il volto lì da dove la vita ha origine. Di sesso si vede solo quello degli angeli.

CITAZIONE
I protagonisti
Vittorio Matteucci, nei panni di Dracula, acclamatissimo dal pubblico (era stato Frollo in Notre Dame e Scarpia nella Tosca di Lucio Dalla), anche se è molto bravo a noi non ha entusiasmato.
Mi ha stupito invece Flavio Privitera, nei panni di Renfield il pazzo: voce pazzesca (veramente) e grande interpretazione.
Un plauso anche a Sabrina De Siena (Mina), stupenda, bellissima voce a cui auguro molti successi. Forse anche meglio di Dolcenera, che nel cd della PFM interpreta la voce femminile. Considerato che Sabrina cantava dal vivo...

A parte il giudizio su Vittorio, che rispetto in quanto basato su un gusto personale, condivido il resto.


CITAZIONE
La scenografia
Il castello e il ponte di Londra,belli, enormi, ma un po' statici.

Condivido.

CITAZIONE
I costumi
Troppo sfarzosi, niente di lugubre, mi sarei aspettato un po' di terrore, no? Dracula era invece vestito come un attore di Flash Gordon, ahimè, in tutina di pelle nera. A me faceva più effetto il mantello nero di Fracchia contro Dracula...

I costumi sono diversi. Sfarzosi sono quelli del Conte e di Mina nel finale, e della Sacerdotessa col Graal, come è giusto che sia. I ballerini hanno a volte l'abito dei pazzi, a volte quello di vampiri sanguinolenti, a volte eleganti, come nel balletto di "Il mio nome è Dracula". Altre volte i ballerini sono coperti di pelle umana, sembrano nudi. Le scene in cui Dracula e mina sono in tuta di pelle sono quelle dei momenti in cui mettono a nudo il loro io più intimo. Non posso commentare il confronto con "Fracchia contro Dracula...", purtroppo me lo sono perso...

CITAZIONE
La produzione
A fine spettacolo,uno David Zard un po' annebbiato ha decretato il (suo?) successo, definendolo addirittura un trionfo. Sinceramente dico che non c'è paragone con Notre Dame e non sono il solo a pensarlo, sentite le voci delle persone all'uscita.
Sulle musiche concludo dicendo che la qualità che mi aspettavo dalla PFM non si è vista in produzione. Mi spiace, capisco le difficoltà di mettere in scena uno spettacolo del genere, ma da uno come lui mi aspettavo molto di più.

Non si può vivere di solo Notre Dame de Paris...

CITAZIONE
Il sito
Tanto per buttare benzina sul fuoco. Flashone lentissimo e menù innavigabile. Un blog del cast sarebbe stata una bella idea per creare attesa e magari spiegare le difficoltà e i retroscena. Qualcosa si sarebbe salvato.
Quasi dimentico il link: draculaoperarock.it (rel no follow, per punizione).

Condivido in pieno. Da rifare.

CITAZIONE
Conclusioni
Insomma siete avvertiti. A noi non è piaciuto,ve l'ho spiegato. Se a voi è piaciuto, lasciate un commento così ci aiutate a capire.

Fatto.

CITAZIONE
Per dovere di cronaca segnalo i numerosi post di apprezzamento, principalmente da ragazzi di msn spaces, guardaunpò, un po' annebbiati anche loro, imho.

Annebbiati come chi?

Ciao
Oromano

Edited by oromano - 25/4/2006, 23:36
 
Top
-Giulietta-
view post Posted on 25/4/2006, 20:26




image Condivido perfettamente ciò che hai replicato!
 
Top
hanjalou
view post Posted on 25/4/2006, 20:27




proprio pochi giorni fa, mi ero imbattuta nella stessa cosa....abbastanza perplessa e stanca di sentire sempre le stesse cose, stavo metabolizzando le risposte giuste.
Ottavio hai perfettamente centrato ogni commento! ;)
 
Top
amoredisperato
view post Posted on 25/4/2006, 20:32




image Bravo Ottavio image è abbastanza "duro" direi, se lo meritava.
Grazie da parte mia image
 
Top
oromano
view post Posted on 25/4/2006, 21:23




Mi sono accorto solo ora che il mio post precedente era sformattato.
L'ho messo a posto e sono in attesa di vederlo pubblicato sul sito di Mucignat (senza la sua autorizzazione non viene pubblicato nulla).
Aspettiamo fiduciosi.
Ciao
OttoVanHelsing
 
Top
ildabella
view post Posted on 25/4/2006, 22:09




Ottavio... se non hai visto pubblicato il mio commento che postai a Mucignat qualche giorno dopo la prima... dubito che vedrai pubblicato il tuo che è moooolto ma mooolto più... luminoso ed illuminante del mio!!!

BRAVO OTTAVIO! :cart05:

p.s.
il sig. Mucignat ha le idee confuse riguardo a certe parole che cita in latino ma di cui evidentemente non conosce il significato <_< ... e non aggiungo altro!
:cart01:
 
Top
streusa
view post Posted on 25/4/2006, 22:30




ilda ciao! comunque il tuo commento c'è da parecchie settimane sul sito del signore in questione, anzi: complimenti per quello che dici e soprattutto per il finale!
CITAZIONE
............quest'opera è una pietra miliare nella storia del teatro italiano ed europeo, perchè è innovativo: Notre Dame ha aperto la strada, Tosca ha aggiustato il tiro, Dracula ha cambiato per sempre la concezione di Opera Musicale moderna.
il tempo, ne sono sicura, mi darà ragione.
Ilda.
#2.1 ilda on 14-03-2006 20:23

 
Top
ildabella
view post Posted on 25/4/2006, 22:57




CITAZIONE (streusa @ 25/4/2006, 23:30)
ilda ciao! comunque il tuo commento c'è da parecchie settimane sul sito del signore in questione, anzi: complimenti per quello che dici e soprattutto per il finale!
CITAZIONE
............quest'opera è una pietra miliare nella storia del teatro italiano ed europeo, perchè è innovativo: Notre Dame ha aperto la strada, Tosca ha aggiustato il tiro, Dracula ha cambiato per sempre la concezione di Opera Musicale moderna.
il tempo, ne sono sicura, mi darà ragione.
Ilda.
#2.1 ilda on 14-03-2006 20:23


ah si?? c'è??? ma va?
non pensavo... mo vado a vedere...
grazie streusa! :)

beh con somma sorpresa ho visto il mio post e pure quello di Ottavio sul sito di Mucignat ...
mi è venuto da ridere quando ho letto una sua risposta ad un post in cui diceva che non gli piaceva essere giudicato superficiale... volevo rispondergli ma ho lasciato perdere... eheheheheheh image

... commenti negativi cmq... nessuno... tranne il suo ovviamente ahahahahahaaha

Edited by ildabella - 26/4/2006, 01:10
 
Top
oromano
view post Posted on 25/4/2006, 23:46




Lo ha pubblicato.
Ecco il link:



Dracula Opera Flop

OttoVanHelsing
 
Top
173 replies since 28/3/2006, 16:19   2170 views
  Share