Eccomi qui. Tocca a me resocontare.. ma sappiate che essendo stata per me la prima volta che vedevo Vittorio, il mio resoconto sarà mooolto più luuungo, noiooooso degli altri
Sembra incredibile, sono già passati due giorni..
Beh.. Sinceramente non so da dove cominciare.. Io.. Boh non ho parole per descrivere la nottata trascorsa a Padova..
Dico solo che nemmeno nelle previsioni più rosee sarebbe potuta andare così... *_*
E a questo proposito devo dire un immenso GRAZIE VITTORIO, Grazie Fabio, Grazie Pier, grazie Teresa, grazie a tutti gli altri che hanno reso questa esperienza indelebile nella mia memoria ed in assoluto una delle più belle della mia vita..
Dunque.. Arrivata alla stazione di Padova mi sono messa a gironzolare alla ricerca di qualche volto vagamente noto (tutte le foto che ho visto dei VittoFolli saranno servite a qualcosa no??)
Eppure ahimè, dopo un quarto d'ora ancora niente..
Allora ho deciso di avviarmi verso il centro storico.. almeno per fare una passeggiata..
Quando si fanno le 18:40 ritorno indietro, ricordandomi di aver letto che DemonD (alias fabio) verso le 18:30 sarebbe stato in stazione.. Mi applico il cartellino che furbescamente avevo preparato, di VITTOFOLLE.
e poco dopo ecco lui, che mi chiama!!
"Vittofolle!!" hihiihi e così inizia la mia avventura a Padova..
Prima di tutto, gentilissimo, mi offre refrigerio nella sua macchina con il condizionatore *_* (madòòòò che caldo che c'eraaa) Beh poco dopo arrivano Pier e Grazia, ed insieme aspettiamo le due gemelle, Francesca e Laura.
Andiamo quindi con due macchine verso casa di Pier, Grazia e le gemelle in macchina di Pier ed io in macchina di Fabio, il quale mi fa sentire per tutto il viaggio i brani in francese del bellissimo musical di Romeo e Juliett in..di cui non capisco una parola, ma che senza dubbio sono molto belle. E, gentilissimo, Fabio mi traduce i brani simultaneamente.
Arriviamo a casa di Pier dove la fantastica consorte ci accoglie e con un'altrettanto fantastica cenetta..
(Teresa sei un mito *_*). Io non mi aspettavo niente di tutto ciò.. Non conoscevo queste persone fino a pochi minuti prima.. Ed ora.. Già mi sentivo a casa, come in una famiglia.. E' una sensazione bellissima davvero.. Sono del tutto stupita dal clima di unione che c'è tra i vittofolli.. è pazzesco.. Persone così diverse... unite solo dalla passione per un uomo.. Eppure.. Non lo so..davvero mi hanno colpito immensamente..
Dopo il pasto prelibato ci rilassiamo guardandoci il sopracitato musical di romeo e giulietta, deliziati da Fabio che canta tutte le parti sopa i protagonisti.. e in più recita la parte di Mercuzio (che gli viene pure bene.. chissà perchè..). Che pazzo! Ma bravissimo
Ad una certa ora usciamo di casa per avviarci verso il centro.. Appena usciti dalla macchina, mi chiama Chiara. Rispondo e sento: MA DIIIIIIIIIIIITEMIIIIIIIII DI LONDRA E DEI COSTUMI SUOOOOOOOOI IOOOOO NON SONO PIU' GIOOOOOVANEEEEEE" e il mio cervello pensa: questa non è chiara... Io questa voce l'ho già sentita....
Lei mi fa: Hai sentito??? Sta cantandoooooooooo!!! Sta facendo le prove.. ce l'ho qui davanti!!!
Presa dall'eccitazione la saluto e avviso gli altri che Vitto sta cantando e se ci muoviamo riusciamo a beccarlo..
Purtroppo arriviamo li subito dopo che se ne sia andato.. .che sfiga -.-'
Piano piano però iniziano a raggiungerci tutti gli altri Vittofolli e quando il gruppetto ormai è quasi al completo, ci arriva notizia che Vittorio tra poco dovrebbe essere intervistato al Pedrocchi. E quindi tutto il gruppetto parte alla volta del nostro Vittorio. Io Che continuo a pensare "Oddio, di già?? ma.. ma è presto.. non dovevamo vederlo verso le una?? Non sono preparata psicologicamente..."
E nel bel mezzo di queste elucubrazioni..
ECCOLO.
Ho alzato gli occhi un secondo dall'asfalto e me lo sono trovata praticamente davanti.
PUFF.
Vampata di calore assurdo. Battito cardiaco a mille. Alzo il bracico e dico agli altri "E-eccolo...."
Infatti era proprio li.. a pochi passi da me.. Con la sua chitarra in spalla. Ci avviciniamo ed io sono sempre più agitata.. Lo salutano gli altri, poi arriva il mio turno, gli tendo la mano, gli dico "Ciao" con la sensazione di star per svenire da un momento all'altro.. E qualcuno alle mie spalle dice "E' l'ultima arrivata, la piccolina del forum.."
Lui mi chiede qualcosa.. tipo da dove vengo, quanti anni ho.. cose così.. non lo so, non mi ricordo..
Ma... Dio che sorrisone!!
Che uomo.. Me lo avevano detto tutti che è davvero un bonaccione, che ti mette subito a tuo agio.. ma non pensavo fino a questo punto.. E' gentilissimo, cerca di farmi calmare.. Un suo sorriso e crollano tutti i muri.. Poi gli chiedo se posso fare una foto e lui mi dice "certo" ma vedendo che tiro fuori il cellulare mi piglia per pazza, mi abbraccia e mi dice che la foto la facciamo io e lui insieme, mica la faccio a lui da solo no????"
Oddio oddio oddio oddio sono abbracciata a Vittorio.
Oddio oddio oddio oddio qualcuno mi tiri un pizzicotto e mi dica che non è un sogno..
Beh insomma Vitto fa il giro di foto, poi mi viene in mente che io ho la lettera da dargli!! Allora mi rivolgo a Fabio: "Devo ... la.. la la.. la... la.. " e lui "do re mi fa sol la si do."
e io: no, la -l-la.. la.. la lettera!"
Ecco, quindi la prendo dallo zaino e fabio praticamente mi guida la mano fino a darla a Vittorio.
Lui la prende e sta per aprirla, poi mi guarda e: "Che faccio, la leggo adesso, o dopo?"
E io, balbettante: B-Beh.. puoi leggerla anche dopo.. con calma.. tranquillo..."
Lui allora mi sorride e la mette nella tasca della custodia della chitarra.. Assicurandomi con gli occhi che sorridono "qui è in cassaforte.."
Quando si gira a parlare con gli altri, prendo fiato per la prima volta.. Penso di essere stata in apnea.. Mi sento una deficiente.. Non so che fare per farmi passare questa sensazione assurda..
Lui ad un certo punto dice Andiamo.. e praticamente ci fa fare un giretto per il centro storico di Padova, facendoci un pò da cicerone.. e camminiamo insieme.. Lui davanti e noi tutti dietro, sembra un pò Gesù conla processione di fedeli al seguito.. E' incredibile.. Sto passeggiando con Vittorio.. Sto passeggiando per Padova a pochi passi da Vittorio Matteucci!!
Tutto questo è molto meglio di quanto potessi sperare.. Ero arrivata a padova con l'idea che lo avrei sentito cantare e FORSE gli avrei potuto stringere la mano un attimo.. ma solo forse..
E invece.. *_____*
Arriviamo al Pedrocchi. C'è un cameramen che riprende in diretta e un megaschermo che riporta le immagini.. La folla fa a gara per farsi riprendere, ma il tipo riconosce vittorio e lo segue mentre si fa spazio tra la folla per arrivare al pedrocchi.. e Lui...
Lui abbassa la testa. Schiva le telecamere.
Che uomo.
Davvero.
Trovatemela una star che ripresa dalla telecamere in un'occasione pubblica, cerchi di schivarle..
Sono queste piccolezze secondo me che lo rendono così grande..
E' un mito.
Ad un certo punto ci fermiamo tutti di fianco al punto dove dovrà fare l'intervista.. io mi appoggio ad un pilastro e... e mi si gonfiano gli occhi di lacrime..
Sono così emozionata.. Lui è lì vicino a me ed io continuo a pensare che tutto questo non può essere vero.. che è così bello.. che.. che è una vita che non sono così felice ed emozionata..
Poi lui scompare alla mia vista che fine ha fatto??
Ma eccolo che ritorna. Si è cambiato. Ha una camicia bianca.
Ed io scoppio a piangere di nuovo!
Non so perchè.. ma vederlo in camicia.. boooh... Mi ha fatto un effetto strano!
Infatti l'ho indicato a tutti balbettando "è... è è- è in camicia!" e nessuno capiva cosa ci fosse di particolare..
Ahahahahahah mamma mia che figuraccia che ci ho fatto!!!!!
Qualche Vittofolle ritardatario (senza fare nomi
) ci ha raggiunti finalmente lì, ed il gruppo è ormai al completo.
Quando Vittorio era seduto al tavolo per l'intervista ad un certo punto ha voltato lo sguardo ed ha incontrato il mio, mi ha fatto l'occhiolino, mi ha sorriso e si è rivoltato.
MI SONO SCIOLTA.
Giuro avrebbero potuto raccogliermi con un cucchiaino.. Mi si sono inumiditi di nuovo gli occhi...
Ho passato la prima ora in quello stato, tra il batticuore e le lacrime.. poi finalmente.. piano piano mi sono calmata un pò..
Ma solo fino a quando, finita l'intervista, Vittorio ci ha deliziato con una fantastica esibizione.
Gli hanno dato il microfono in mano, è partita la base.
Lui ha chiuso gli occhi e quando li ha riaperti........ Era Dracula.
Dio, che brividi. E' pazzesco.
Si vede proprio l'istante in cui da Vittorio lui diventa Dracula, o Frollo, o Scarpia.. o qualsiasi personaggio. Gli cambia l'espressione del viso, lo sguardo, l'inclinazione delle labbra.
Lui non FA Dracula, lui in quell'istante E' Dracula.
Insomma ha cantato per noi.. e noi di fianco a fargli il coretto "draaaaaaaaaculaaaaaaa...... mio priiiiiiincipeeeee" E i brividi sono aumentati..
Che cosa incredibile!
E' arrivata una signora chiedendomi "Chi elo po sto puteo? N se ciama miga... *** (un nome che non ricordo)??" ed io "No signora.. è Vittorio matteucci!!" e lei "E chi elo po?? Però l'è bravo!!"
io:" Si, molto.. canterà in piazza dei signori verso l'una se le interessa.." "Me l'è tardi!! Beh ma l'è popo bravo sa.. Mi sa che vegno a sentirlo!!"
ahahah e se n'è andata.. Ecco una nuova vittofan
Coooomunque.. dopo di che,quando Vittorio ha finito... e dopo avergli fatto i complimenti, ci siamo rimessi in marcia alla volta di Piazza dei signori ..
Per strada Vittorio si ferma in un bar da un suo amico e ne esce tutto esultante con una birra in mano "L'ho scroccata!! ^________^" ahahahah che mito!
Tra una gag e l'altra, arriviamo in piazza dei signori dove si sta ancora esibendo Bruno Lauzi. Vittorio canta sopra di lui e, a parer mio, anche meglio di lui..
Poi si fuma l'ultima sigaretta (ma assicura, è solo la terza della giornata!!) e continua a chiacchierare con gli amici che incontra in giro. In un momento di pace, mi avvicino a lui intimorita con foglietto e penna in mano e gli chiedo:" Scusa Vittorio, me lo faresti un autografo?"
E lui, con quel suo sorrisone.. "Certo tesoro.. Ma lo vuoi li sul foglietto o sulla foto??"
E tira fuori dalla tasca le foto *___* Io lo guardo estasiata, lui prende il pennarello e mi guarda con fare interrogativo. <che scema, magari se li dico per chi è... forse può farmelo.... > e invece.. "Sei D..Debora, giusto?"
. .. "..Con o senza l'h??"
E poi mi dedica questa foto con autografo, lo ringrazio, mi sorride, gli sorrido e me ne vado a raggiungere gli altri... *___________* Wow ho pure l'autografo...
Finisce l'esibizione di Lauzi, Vittorio si avvicina al palco.. ma prima di lui c'è ancora un gruppo di comici che ci toccherà ascoltare per la seguente ora e mezza.
Tra problemi audio e battute tutt'altro che belle, non ne possiamo più. Vogliamo Vittorio!
Noi VittoFolli prendiamo possesso di tutta la parte di piazza davanti al palco, ci sediamo, chi più comodamente, chi meno.. e.. finalmente... ECCOLO.
Ecco il nostro Mito.
Vittorio scioglie i capelli, sale sul palco ed è magia.
Inizia presentandosi e quando alla domanda "chi sono io?" Quacuno risponde "frollooooo", lui sorridendo dice che in realtà sarebbe Vittorio Matteucci.. ma vabbè
Poi appunto spiega dei suoi ruoli nei vari musical e inizia finalmente a cantare.. Parte Con il brano che ci aveva regalato anche poco prima, e cioè Il Mio Nome E' Dracula, tratto appunto dall'ultimo musical di cui lui è il protagonista. E ogni volta mi sembre incredibile..
Vittorio chiude gli occhi e quando li riapre.. Non è più Vittorio. E' Dracula.
E' l'uomo che ha vissuto 4 secoli solo per la promessa di ritrovare il suo amore perduto. E' l'uomo che ucciderà chiunque si metterà sulla sua strada, tra lui e lei. E' il conte che accoglie il nuovo arrivato con distaccata freddezza e lo avverte di stare attento, perchè il castello.. "non è sicuro mai..."
Da brividi nel finale "Io ritoreneròòòòòòòòò... Io tiii troveeeeeròòòòòòò" Come ha azzeccato le note con una limpidezza ed un'intensità assurda... Tutti i miei complimenti, Conte.
Dopo di che, richiude gli occhi, passa un istante.. E' di nuovo Vittorio. Ma ancora per poco.. perchè sta per deliziarci con un altro brano.. il classico, Bella. Da Notre Dame de Paris. Come sempre interpreta magistralmente i tre personaggi, cambiando espressione, tono e modo di cantare nelle tre diverse strofe.
Prima è Quasimodo, poi è Frollo e poi è Febo. Un mito.
Prosegue con il brano che più rappresenta Frollo, sempre nella stessa opera.. E cioè Mi Distruggerai.
Incredibile come sempre.. Quanta passione, quanto furore in quelle parole disperate...
Poi è il turno di Scarpia, l'altro cattivo di turno. Questa volta dal musical Tosca amore disperato. Niente base, si accompagna con la sua chitarra mentre canta Per Te.
E qui mi shocka totalmente perchè.... Perchè ACCORDA LA CHITARRA MENTRE SUONA O_O
giuro! Cioè tra un arpeggio e l'altro tira le corde.. con uan velocità che.. cioè.. io non so come abbia fatto O_O Mi ha shockata!!
Dopo la presentazione dei personaggi che lo hanno reso famoso.. Cambia totalmente stile.. e passa a due canzoni che ha scritto e musicato lui, due Chicche. Una è CasaBlanca e l'altra è Come acqua pura, anche detta Semplice. Commozione generale delle fanciulle a sentire una dichiarazione d'amore così dolce verso la sua Gloria. Io sono ancora shockata.. quei due stanno inzieme da da quanto? (non so quanti anni esattamente ma comunque qualcuno..) e ancora sono così pucci pucci.. Lui che canta con gli occhioni a cuoricino per lei, lei dietro alle quinte che si gode la sua canzone.. Loro sempre vicini, sempre affiatati.. Cavoli.. davvero mette speranza vedere uan coppia così.. A parte il fatto che lei è una donna davvero bellissima e dolcissima.. é proprio il caso di dire Dio li fa e poi li accoppia. Non sono gelosa di questa donna che è accanto Vittorio, solo perchè se la merita tutta. Lei è davvero in gamba e si vede come lui la guarda con amore..Sono davvero contenta per loro!
Tenero vedere ad un certo punto della canzone anche gli occhietti di Bianca inumidirsi un pò.. cavolo che quadretto felice...
Dopo questo momento così intenso Vittorio ci delizia con un paio di gag.... tra cui una personalissima versione dell'Infinito di Leopardi e il racconto di un aneddoto buffo capitatogli durante una rappresentazione di notre dame. Vittorio non è solo un cantante. Non è solo un attore. E' proprio un intrattenitore. E' l'anima della festa! e dove c'è lui, c'è sempre gente che si diverte. La piazza che prima era vuota per quei quattro comici da strapazzo, ora è gremita per lui. Che bello.
Per dimostrare ulteriormente che razza di artista sia, quando riprende a suonare cambia di nuovo totalmente genere e lo fa con due sue grandi passioni: la musica napoletana e frank sinatra. Regginè per la prima e Fly me to the moon per la seconda.
Da brividi entrambe.. davvero.. Cavoli che artista caleidoscopico.. riesce ad emozionare con brani e generi così diversi..
Ma arriva il momento dell'ultima canzone.. E qui richiama il pubblico. "Cantatela insieme a me.. tanto so che la conoscete tutti.." E infatti un coro si leva dalla piazza sulle note de "il tempo delle cattedrali" tratta dall'ormai famosissimo Notre dame de Paris.
Ultime note... ed è finita. Vittorio ringrazia, saluta, dice al pubblico di restare perchè si esibiranno altri personaggi ma.. non serve, finita la sua esibizione, la piazza i svuota e si decide di smontare tutto.
Bellissimo vedere quante persone che non lo conoscevano sono rimaste impressionate da lui, facevano foto con i cellulari, chiedevano autografi nei posti più disparati, domandavano di lui.. Veramente bello. E vittorio, nonostante avesse tutti i suoi fan ad aspettarlo poco più in là, è rimasto li a parlare con questi emeriti sconosciuti. Che grande artista, davvero, Che grande uomo.
Quanta umiltà si riesce a leggere in ogni suo gesto.
Finalmente la piccola folla lo abbandona, e lui torna da Noi. Noi, suoi fedeli sostenitori. Eccolo il nostro piccolo grande mito che ritorna.. Ancora chiacchiere, mille complimenti..Poco dopo di raggiungerà anche gloria, che nel frattempo sta finendo di sistemare tutto.
La nottata è quasi finita.. Sono ormai le 3 passate.. e noi siamo ancora li, è Vittorio è palesemente distrutto ma è ancora li!! Con noi.. non se ne va ancora..
Arriva il momento della distribuzione delle magliette. Mi accaparro la mia... Seguo con lo sguardo Vittorio che è ora vicino a moglie, figlia e nipoti varie. Tutti noi vorremmo stargli accanto in ogni istante, ma nessuno si muove. Questo è anche il bello dei vittofolli. Non siamo solo fan sfegattati, abbiamo la fortuna di conoscere anche l'uomo. Non ci vorrebbe nulla per noi andargli addosso continuamente come si è visto fare mille volte dai fan con i loro idoli..ma.. Non c'è bisogno, non serve. sappiamo che vittorio tornerà. A nessuno passa per l'anticamera del cervello di seguirlo.
Infatti poi torna. e assieme a lui Gloria. Giusto il tempo di chiedere a lei quale fosse stata l'emozione nel sentirsi dedicare per la prima volta quella canzone.. Mi sento un po stupida, la risposta è ovvia.. ma volevo sentirmelo dire da lei..
Ultimi preparativi per le varie partenze.. Vittorio raccimola la sua famiglia sparsa per la piazza. E' stanco, si vede.. Io dico "Laciamolo andare poverino che stasera ha messo gli infradito senza il plantare e non ce la fa più" ahahah porello ha i piedi che gli urlano, si vede da come cammina. Mi fa tenerezza.
Saluta un pò tutti. Arriva anche da me.. faccio per dargli la mano ma.. lui mi abbraccia.. Ed è bellissimo. Io apro bocca per ricordargli la lettera nella chitarra ma.. non serve. Se la ricorda perfettamente. Me lo fa capire con un cenno. Gi dico che è un grande, è un mito.. "grazie vittorio.." E lui rigira quel ringraziamento a me e a tutti noi... e dice che spera di rivedermi presto..
Baci e abbracci di tutti.. gloria e fans vari..
E lo vediamo incamminarsi con la chitarra in spalla verso casa..
Dio. Tutto questo è successo davvero.
A casa di Pier, da bravi Folli ci riguardiamo il video della serata sul suo maxischermo.. ma non c'è molto tempo.. é ora di andare in stazione.. In macchina di Teresa, cantiamo tutte dietro le note del musical di dracula.. E arriviamo in stazione.
Ultimi, ultimissimi saluti.
Grazie a tutti ragazzi. Tutti, nessuno escluso.
Grazie perchè è una famiglia bellissima, non ho parole per descrivere il calore che mi avete trasmesso in queste poche ore..
Un grazie speciale a Pier e Teresa che mi hanno fatto un pò da papà e mamma, essendo io così piccolina.. a Fabio e i suoi musical in macchina con l'aria condizionata.. A tutti gli altri.. che avrei voluto conoscere meglio.. ma sarà per la prossima volta..
A Franca, a Gabry, a Gloria..
E grazie a te Vittorio.
Non ricordo un emozione così grande da... da... Non so nemmeno se l'ho mai avuta un'emozione così grande.
Grazie Vittorio perchè tu non hai idea di quanto mi stai regalando in questo periodo, di quanta forza tu mi stai dando, quanta voglia di credere ancora in me e nella musica e di lasciare andare le cose che invece fanno male. Grazie perchè attorno a te c'è solo gente stupenda come te..
Grazie perchè sei un cantante, un musicista, un attore, un uomo eccezionale.
Grazie Vittorio.
Mi hai fatto sognare di nuovo. Non so come tu ne sia stato capace. Mi hai fatto credere.
Ora credo.
I sogni possono avverarsi...
Avevo bisogno di te per capirlo e non smetterò mai di ringraziarti..
Come direbbe Dracula "Io Sono... quell'uomo... Che aspettavi..."
Esatto io aspettavo te per aprire gli occhi..
Grazie Vittorio..Non lo scorderò mai!
A presto..
Edited by ^Arena^ - 4/7/2006, 18:42
. Dopo aver approfittato dell'estrema ospitalità e gentilezza di Pier e Teresa (ancora grazie, non smetterò mai di ripetervelo!), ci siamo diretti in centro verso le nove di sera e pian piano ci siamo incontrati con tutti i forumisti presenti: ho conosciuto Kia, emozionatissima, come del resto anche Deborah, e rivisto i volti dei "vecchi". E' sempre un gran piacere ritrovarsi!
) si è recato in Piazza dei Signori, luogo in cui era previsto il suo spettacolo: terminato il concerto di Bruno Lauzi ed il successivo lunghissimo spettacolo di sedicenti comici (non la finivano più!!) che di certo non hanno attirato pubblico, finalmente è salito sul palco Vittorio. Ha iniziato con Il mio nome è Dracula ed ha chiaramente catturato il pubblico presente: ho notato che durante la sua esibizione parecchi passanti si sono fermati colpiti dalle sue grandi interpretazioni. Inutile dirvi che ha cantato benissimo e che continua a stupirmi la sua capacità di trasformarsi in pochi attimi, il tempo di chiudere gli occhi e riaprirli, nel personaggio che di volta in volta si trova ad interpretare: sembra quasi che sia truccato ed in costume di scena, è fantastico, invece quando finisce si realizza che è in pantaloni e camicia.
) siamo tornati da dove eravamo venuti, con dentro quella bella sensazione (che non riesco a spiegare a parole, ma che credo ciascuno di noi abbia ben presente) che solo la voce di Vittorio può lasciare.
)