Vittorio è stato assolutamente FAN-TA-STI-CO!!! Ha dato un’ottima prova delle sue capacità e della sua professionalità e il risultato è stato uno spettacolo di eccellente qualità! Ho goduto pienamente di questa inattesa possibilità di essere partecipe di una serata che si è rivelata di una bellezza straordinaria! Non avrei mai immaginato di poter apprezzare a tal punto la canzone napoletana, che non ha mai destato interesse in me, ma questa serata rimarrà fra i miei vittoricordi più belli! Lo stupore che ha generato in me l’incredibile talento di Vittorio mi ha lasciato, ancora una volta, a bocca aperta. E’ un grandissimo in questo campo, nel mestiere che ha scelto di svolgere e di percorrere, dando prova della sua impeccabile bravura e competenza. Come faccia ad essere sempre così all’altezza e a mantenere questo eccellente livello…lui solo lo sa: ma noi abbiamo la stupenda fortuna di poter essere partecipi e complici di tanta arte.
Lo spettacolo era composto di due parti, e il modestamente numerico pubblico lo ha accolto con un calore che denotava ed esaltava il pieno apprezzamento e il suo totale coinvolgimento con esso. Ecco che Vittorio e Antonio ci ripropongono il repertorio napoletano, che avevo avuto la possibilità di ascoltare a Roma, ma un poco ampliato...ritroviamo così la bella poesia di D’Annunzio, i ‘posteggiatori’, questa figura mitica che noi vediamo quasi come messaggeri di cultura popolare, commenta piacevolmente Vittorio, “O’ guarracino”, un tarantella in cui si sono esibiti un bravissimo Antonio e un divertentissimo Vittorio: troppo bello!
Seguono “Cicerenella”, Carosone con una splendida “O’ Sarracino” ed una bellissima “Maruzzella”…grandissimoVittorio!
Quindi “Reginella”, “Malafemmena”, eseguiti con una professionalità ed una qualità che Vittorio non manca mai di avere. Una sentitissima “'O Surdato 'Nnammurato” , che ha incantato con luce tenue un locale con giovani soldati in procinto di partire… poi “Cu’ Mme” che amo particolarmente e che non avevo sentito a Roma mi ha lasciato senza fiato…wow… All’inizio della seconda parte dello spettacolo Vittorio ci omaggia con alcuni brani dei Musical cui ha preso parte, prima che l’atmosfera napoletana tornasse ad avvolgerci in tutto il suo splendore. Ma in questo breve intervallo Vittorio si scioglie il codino e un magnifico Conte “abbronzato” si presenta: ha intonato magistralmente “Il mio nome è Dracula” ed è bastato un attimo per farci vivere la sua storia e ritrovarci in Transilvania. Un’improvvisazione fantastica di un Antonio timoroso ma incredibile ha animato la serata e una dedica ha concluso, in un bis, una serata meravigliosa e una notte piena di emozioni. Il pubblico è rimasto senza fiato di fronte a tanta bravura e il silenzio, assoluto e attento, rendeva il giusto merito agli artisti che ci stavano donando la loro arte. Peccato solo una telefonata che ha spezzato temporaneamente l’incanto
…ma non importa: ero letteralmente entusiasta e davvero non ho parole per ringraziare Vittorio per la splendida prova che ha dato di sé e per tutto quello che ci ha donato. Grazie Vittorio, un grande grandissimo Vittorio!
Laura
PS: ho preso degli shot dalla telecamera, sono un pò sfocati ma rendono l'idea della serata!