Ieri sera ancora un Vittorio incredibile!!! Adoro come riesce a mettere delle piccole variazioni (che sono proprio minuscole) nell'intonazione, nei gesti, anche nel recitato.... Alla fine di "Avere te", nonostante stessi trattenendo a stento le lacrime, mi è venuto da sorridere perchè appena finito il pezzo ho sentito il rumore di pacchetti di fazzoletti che si aprivano qua e là intorno a me!!!!
Durante i saluti e il reprise de I re del mondo, visto che erano tutti in piedi e tutti sotto il palco, ne ho approfittato per spostarmi sulla destra, così mi sono ritrovata subito davanti alla transenna (ho un cervello che mi serve, io!!!), sono riuscita a salutare e fare i complimenti a tutti, poi visto che Vitto non è uscito mi sono avviata al parcheggio. Mi sono fermata a fumare una sigaretta nella speranza di vedere passare Vitto, almeno per salutarlo di sfuggita, e in parte a me c'era una mamma in auto che diceva alla figlia "Ma dai, Vittorio sarà già andato..", allora mi sono fermata anche io. Dopo due minuti infatti è arrivato in auto, si è fermato ed è sceso a salutare la ragazza, poi ha visto me dietro e ha fatto una faccia sorpresa (lo stesso "Eeeehhhh" che ti accoglie quando lo segui "inculoailupi" per qualche serata, e non si aspetta di vedere nessuno), mi ha abbracciato con un bel sorriso e poi si è messo a parlare con la ragazza. Io da dentro l'auto sento una che mi saluta, all'inizio pensavo fosse una ballerina, con i capelli tutti tirati e la penombra non vedevo chi fosse, così mi sono avvicinata, e dentro ho visto che c'era ancora Leonardo e dietro Gianluca, poi ho guardato meglio ed era Chiara!!!! Allora io mi sono infilata nella macchina per salutarla e farle tanti complimenti, e Leo e Gianluca si sono messi a ridere.
Chiara mi ha chiesto se mi era piaciuto lo spettacolo,
e io "è l'ottava volta che lo vedo", tutti e tre mi hanno guardato con tanto d'occhi, nel guardare Gianluca gli ho detto che l'avevo incontrato anche nel backstage e
Leo mi chiede "Otto volte? Sempre a Milano?"
Gli ho detto che le prime due le avevo viste a Roma e che avevo già il biglietto in prima fila per l'Arena..
Leo "Grandeeee!!"
e Gianluca "Ma sei appassionata di musical?"
"Nooooo....."
Leo "Sei una fan di Vittorio?"
"Sì, lo seguo da anni, in mezza Italia!!" con una faccia ammirata (e un pò stupita) di Gianluca e la risata di Leo.
Ridendo ho detto "Ragazzi, quanti straordinari mi fate fare??? (risata generale), ma la produzione non fa degli sconti stagionali, o premi fedeltà?"
E Leo, serissimo "Ma potrebbero farli!"
Gianluca "Dovrebbero fare i biglietti nominali, così sanno quante volte lo vedi"
Leo "Oppure dei carnet, io farei: ogni dieci spettacoli... 15 gratis!!!!"
Io "Dai ragazzi, proponetelo voi alla produzione, voi avete una voce più autorevole della mia!!!" (nel frattempo guardavo Leo, la sua imponenza non è da sottovalutare!...)
Poi ho fatto a tutti ancora tanti complimenti e loro sono stati gentilissimi, mi ha sorpreso, non so perchè, la simpatia di Leonardo!!
Poi dietro di me ho sentito Vitto dire "Adesso vado...." e sono uscita dall'auto, Vitto mi è venuto incontro, pensavo stesse per salire, invece mi ha abbracciato ancora, e sono andata in brodo di giuggiole!!! Mi ero ripromessa che se avessi visto Vittorio, se fossi riuscita a salutarlo per un attimo, gli avrei chiesto un favore: di fare dei grandissimi complimenti ai ballerini (uno in particolare
) che sono davvero fantastici, e io purtroppo non ho modo di farli di persona. Invece me ne sono ricordata appena andato via!!! Ero sopraffatta dalla gioia del momento........ Vabbè, la prossima volta glielo dico!!!
Oppure affiderò il compito a Laura lì a Roma, dove il teatro permette di vedere uscire anche loro!!
Comunque bellissima serata, è stata un'improvvisata dell'ultimo momento, ma ne avevo un gran bisogno dopo una brutta settimana, e ho fatto proprio bene!!!!!!
Manu
, ho approfittato della vacanza dai miei genitori per assistere alla centesima replica. Leggermente prevenuta, dato che non ho mai amato questo spettacolo. E invece, faccio parziale e pubblica ammenda. Ribadisco che non mi ha preso il cuore e non collima con le mie inclinazioni..ma stavolta è stato, con mia sorpresa, delizioso ed emozionante! Dal mio punto di vista, non è la classica storia narrata con i punti salienti ed i suoi protagonisti: è come una danza, una tragedia annunciata fin dai primi suoni e dai primi passi, dove conta la sincronia fra le parti e non il singolo elemento...per quanto Vittorio sia obiettivamente sopra tutti gli altri interpreti, per merito del suo talento, della sua esperienza e della flessibilità acquisita con essa (ieri la sua esibizione è stata quasi completamente diversa dalla prima di Verona..più recitata dove era cantata, più soffocata dove era urlata..). In ogni caso, avendolo riguardato da spettatrice con questo "occhio di insieme", ho notato parallelismi e contrasti nei gesti e nei colori (sia per gli interpreti che per le scenografie, molto più curate) che finalmente mi hanno convinta di quanto valga questo R&G, nella sua peculiarità. Tanta energia, tanta cura del mosaico di questa Verona violenta e tragica...
