L'ARENA, il massimo ...

Il Conte è davanti a me.
Su uno schermo a tutto palco.
Bianco e nero, marcato, molto inquietante.
La testa si abbassa verso la platea con le pupille bianche che ti fissano e ti scavano.
Questo è l'inizio del nuovo Dracula.
Il Dracula pensato per l'Arena.
Zard dice che l'Arena si merita il massimo.

Il massimo è Vittorio

Un Vittorio emozionatissimo
Ho chiuso gli occhi sul primo "Io Risorgerò ...", so che è terribilmente impegnativo e so, perchè lui stesso lo ha spiegato, che è una cosa difficile tecnicamente parlando e soprattutto psicologicamente.
Il primo impatto con l'anima nera del Conte.

Il massimo è Vittorio

Così convinto nei movimenti, così consapevole di sè stesso, così emotivamente Dracula.
Le sue espressioni nel filmato di apertura che vanno a sostituire un Kabouki che non è stato possibile installare.

Il massimo è Vittorio

Io lo so, lo vedo, l'ho capito da tanto.
Ma la gente dietro di me non lo sa.
E la grande soddisfazione di sentire una voce dietro di me che rivolgendosi al marito dopo "Non guardarmi" dice: "Mi sono commossa, è stato bellissimo"
Mi giro.
Ha gli occhi rossi.

Il massimo è Vittorio

In "Un destino di rondine" con quel mare che non capisco e quel finale così lungo, ma dove sia lui che una bravissima Sabrina danno una grande prova di sè.

Il massimo è Vittorio

Nonostante il Kabouki che ti toglie una cosa importante, sempre parlando a livello personale.
Non riesco ad entrare nel Castello.
Il drappo che scivola via come il sangue, veloce , pulsante, vivo.
Mi porta dentro a quel castello.
Senza quello e sopratutto con quei "troppi" giochi di luce sulla scena, non riesco più ad entrarci.
Mi rendo conto che sono sempre spettatrice esterna, mentre a Roma ero "dentro" e vedevo le cose "da dentro".
Bellissima l'immagine di Elisabetta semicoperta da un drappo rosso "stesa" sull'acqua.
Fortemente evocativo del suo tragico suicidio.
Stessa situazione per la figura di Mina evocata sullo schermo con il Drappo rosso che viene tolto, lasciando la sua immagine in bianco e nero.
Troppi giochi di luce, come detto, che mi deconcentrano.
Una straordinaria interpretazione di Vittorio e un grande balzo sia di Sabrina che di Maria Grazia.

Il massimo è Vittorio

Quando esce per gli applausi finali.
La faccia di "Vittorio"
IL PROTAGONISTA
All'Arena di Verona

IL MASSIMO E' VITTORIO

Maura....

Grazie Maura!!! è da ieri che i miei pensieri sono concentrati sullo spettacolo, a dispetto di tutto le cose da fare che avevo sul lavoro...mi sembra di avere il palcoscenico dell'Arena davanti agli occhi e rivivere quel momento magico di qualche anno fa...

ti giuro che mi sono venuti i brividi leggendo... quanto vorrei essere lì ora...!!

Esterno Giorno Arena

Un Vittorio sorridente e disponibile parla con un gruppo di ragazzi dell'Università
"Se Mozart fosse vissuto oggi, avrebbe certamente utilizzato tutti i mezzi a disposizione per fare quello che ha fatto"

Lo ascolto da una certa distanza e ancora mi stupisco di quanto sia bravo a catturare la tua attenzione con paragoni, citazioni.
Lo ascolto e sento una persona che parla con cognizione di causa rispetto alla domanda fatta e con una varietà di linguaggio che di questi tempi è davvero rara.
Sorrisi, baci, saluti, autografi, fotografie.
Educato, attento, preciso, cortese, disponibile.

Esterno sera Arena

Incontro DeboraconlaH e ci indica Pasol e Carollo
E' un grande piacere oltre che un grande onore andarli a salutare e sapere che ce l'hanno fatta a venire.
Un bacio alla moglie di Pasol e si inizia l'attesa.

Interno notte Arena

Non so se sia possibile, ma lo è stato.
Vittorio è stato magnifico
Il suono stasera era bellissimo
All'annuncio del Cast alla presentazione di Vittorio come il Conte c'è stato un boato.
Sono stata rilassata tutta la sera. Con questo suono magnifico, le parole chiarissime, gli schermi che riportavano le espressioni di un Vittorio deciso, convinto.
Un Grande Artista, una ancora più Grande Persona.

Noi che eravamo un pò più su scendiamo per i saluti
Vittorio esce dalla Luce arriva verso di noi ... piange.
Sono interdetta.
Tutto il cast ha gli occhi lucidi
Renfield si ferma nel canto e cerca la mano di Maria Grazia.
Sono tutti stravolti dalla commozione
Una Grande Arena per un Grande Spettacolo per un Grande Artista.

Aspettiamo all'uscita.
C'è tanta gente
Vittorio esce ed è di nuovo un boato
Sono tanti e di Vittorio si intravedono solo i capelli
D'improvviso lo vediamo benissimo, credo si sia messo sopra una delle transenne
Ha un grande sorriso
E un faccia altrettanto felice quanto stanca.
I baci, gli autografi, gli abbracci, le foto.
Ma c'è un attimo che mi prende il cuore
Vittorio esce dalla folla si gira e vede Pasol che gli sta correndo incontro
Si mette a correre a sua volta e ci danno uno di quegli abbracci che non hanno bisogno di commenti.
La stessa cosa con Carollo.
Il nostro topic sull'Amicizia?
Quella è l'Amicizia senza tante spiegazioni.

E' stata un emozione all'ennesima potenza
Tutto, ma proprio tutto
Dal treno che ho preso
Dalle persone che ho incontrato
Dalle cose che ho visto

Una delle ragazze dell'Università che erano impegnate con l'intervista a Vittorio e con le riprese mi si avvicina con un taccuino e mi chiede se può farmi delle domande
Mi viene da ridere, ho Vittorio proprio davanti a me circondato da altri di loro e mi viene davvero da ridere.
Ma nn rido e sorridendo le rispondo
"Perchè è venuta a Verona?"
"Lo vedi quell'uomo con la giacca nera qui davanti? Io sono venuta per lui"
"Ah capisco per Dracula"
"No, non hai capito. Io sono venuta per lui, perchè lui è una delle persone più serie che io abbia mai conosciuto, oltre ad essere un Grande Artista. Lui è un Grande Dracula"
"Si, capisco. Lei ha una luce negli occhi quando ne parla, capisco. Cosa ha visto di Verona?"
"Mi dispiace deluderti ma io questa volta non ho fatto la turista, Verona è molto bella ma questi due giorni sono dedicati totalmente all'Opera e alle persone che sono qui per vederla. Tu l'hai vista?"
"No, sono impegnata ... "
"Ti consiglio di andare a vederla, così ti rendi conto. Stasera c'è l'ultima rappresentazione qui"
"Purtroppo non posso."
"Allora ti consiglio di venire a Milano. Dal 19 al 22 Ottobre. Non perderla"
"La ringrazio molto, arrivederci"

Prendeva appunti e io continuavo a vedere Vittorio rispondere ad altre domande
Ragazzi so babbiona proprio.
Ma è stato divertentissimo.

Ultima cosa davvero fantastica.
Gloria piena di borse che non sa come tenere.
Gliene prendo una mentre lei parla e stringe mani
Dopo un pò Vittorio la cerca per andare via
Le passo la borsa e lei deve fare i contorsionismi per prenderla
"Vuoi che ti dia una mano"
"NO, ADESSO LO FACCIAMO TORNARE NORMALE"
E decisa appoggia la borsa ai piedi di Vittorio.

Il Mito è un uomo come tutti gli altri nel caso ve lo foste dimenticati

Grazie Maura!grazie!

Oh,mamma mia....Maura! Mi è sembrato di esserci........

carissima maura le sensazioni che mi hai dato con questo racconto sono indescrivibili, mi hai veramente emozionato e anche per me sembrava per un attimo di rivedere tutte le scene come se fossi veramente li con voi, non ho molto da dire, in effetti pochi gorni sono passati da quando mi sono iscritta in questo forum, e penso di conoscervi già, persone cosi' vere e sensibili proprio come un vittorio che in questi due giorni ha dimostrato, ma del resto non c'erano dubbi la sua professionalità, e il suo essere vero, come forse pochi sono gli artisti oggi, adesso mi viene ancora più voglia di scappare e di correre verso milano, ma le mie possibilità ahimè sono pochissime, ma la gioia di capire cosa puo' succedere in un teatro o dentro un forum è indescrivibile, e voi lo trasmettete anche solo con semplici parole, e vi ringrazio per quello che mi fate provare essendo io cosi' lontana, ma vicina con il cuore , un grazie a vittorio che continua a fare provare emozioni forti come mai nessuno riesce a fare

grazie e continua cosi'
grazie ragazzi

Bellissimo resoconto Maura!
Grazie!.
Ciao
ottavio

Questa è bellissima Maura... sei una grande babbiona!!! Grazie ancora...

Ciao a tutti.. è una vita che non scrivo nel forum anche se continuo a leggerlo, però giovedì sera ero all'arena e non ho potuto fare a meno di scrivere qualcosa..
Mi aspettavo un grande spettacolo e un grande Vittorio.. credo però che quello che ho visto sia stato superiore alle aspettative! Lui ha cantato meravigliosamente, la fine del primo atto è stata a dir poco commovente..ho comprato il cd la mattina dopo, e ogni volta che lo ascolto mi innamoro di più dell'opera...è incredibile..
sulle gradinate la gente che non lo conosceva è rimasta estasiata..non solo per la voce, ma per il cuore e il sentimento di questo grande dracula..
Posso solo dire grazie..
un bacio a tutti!

Che dire ragazzi? Dracula è sempre più straordinario...
Il discorso delle proiezioni un po' mi spaventava, xkè mi sembrava già tutto bellissimo così, senza modifiche... e invece devo dire che, soprattutto in certi momenti sono davvero d'impatto...

Prima differenza da rilevare: l'assenza del kabuki rosso sangue, perfettamente però "rimpiazzato" da un'ouverture con proiezioni che mi ha davvero affascinato... In questo modo quando la splendida voce narrante di Galadriel ci introduce un personaggio, questo prende forma sul tulle/schermo ed è davvero d'impatto...
Splendido pirimo piano in movimento di Vittorio che si è dimostrato sublime anche di fronte alla telecamera, perchè la ripresa non è in loop ma continuativa, con il suo volto che occupa tutta la parte centrale del palco, in bianco e nero, di un'espressività così intensa che ferisce nella sua drammaticità... poi il volto si trasforma in pipistrello. (a questo punto io l'avrei fatto volare via il pipistrello, credo rimanga in scena un tantino troppo) Cmq ottima resa per l'Ouverture che tuttora ritengo uno dei brani musicalmene più belli della partitura e sul palco non mi sembrava essere sfruttata al massimo scenicamente. Ottimo lavoro!!
Sabrina è splendida, davvero affascinante... Mi ha molto colpito la proiezione su "Il Punto Debole", mia canzone preferita, in cui è coperta da un velo rosso che sul crescendo di "Nel profondo io mi sto innaaamorandooo..." lentamente questo velo virtuale prende il volo rivelandone il volto...
Molto toccante anche su Un Destino Di Rondine la proiezione del mare, che rende questo momento ancora più vero e sentito.
Divertente anche la proiezione di Renfield su "Ho Mangiato Il Vampiro"!

Insomma, Dracula (e soprattutto Vittorio) all'ennesima potenza..davvero difficile tuttora da metabolizzare: serata magica e intensa... Questa volta Vitto e Sabry mi hanno fatto piangere..la commozione ormai non si poteva più tenere sotto controllo! Non vedo l'ora di rivedervi a Milano ragazzi!

Una cosa che ho detto anche a Sabry, carinissima come sempre al termine all'uscita artisti: c'è una sorpresona nel CD chiamata "Una Nuova Carezza" e credo lo sappiate già... A mio parere porterebbe quel momento dello spettacolo al culmine, anche xkè musicalmente riprende Non Guardarmi ed è un brano splendido ma troppo corto! A due voci poi veramente mi sciolgo...
Perchè non raccogliere firme x proporne il reinserimento nello spettacolo? Voi che ne dite?

Un plauso particolare a Renfield, che Vittorio a parte, resta sempre il mio prediletto, ha un ruolo fantastico che esalta nei minimi dettagli...bravissimo Fabio!
Anche le registrazioni su cd sono performance splendide, quasi degne di un live..
Mi sembra di immaginarlo che corre a destra e a manca anche nei 2 metri quadrati della cabina di registrazione!!

Bellissimo anche ritrovarsi con tutti gli amici di sempre e quelli nuovi che seguono queste opere d'arte in movimento, ritrovare Ental... insomma è sempre un'emozione... come un non essersi mai lasciati lungo tutti questi mesi! Ho avuto personalmente modo insieme ad altri di fare conoscenza con Vincenzo Incenzo, l'autore dei testi, ed è stata una chiacchierata davvero interessante... Mi è parso molto disponibile!

Poi, per quel che mi riguarda, è stato splendido vedere emozionarsi mia sorella, che da tempo spingevo a "credere" in Dracula...

non hanno prezzo queste cose! ora parte l'opera di convincimento x trascinarmi la mamma a Milano!

un abbraccione e... un inchino a quel grande artista monumentale che è il nostro Vittorio... mi ha fatto salire su quel palco tramite la sua commozione... è straordinario sentirsi tuttuno...

Grazie Vittorio. Grazie a tutti gli artisti. Grazie, Grazie Grazie!