Dracula, meglio dal vivo o in studio?

Aspettate che mi arrivi il cd......

Preferisco dal vivo, anche se a volte l'audio può non essere perfettissimo, ma l'intensità interpretativa dei "ragazzi" è notevole

Io preferisco la versione dal vivo, perché la sento più "vissuta" di quella da studio e forse perché mi sono abituata a conoscere Dracula nella versione live. Ciò non toglie che quella da studio sia comunque molto bella, anche perché permette di capire perfettamente tutte le parole del testo (onestamente, questa osservazione non è riferita a Vittorio, visto che le parole che dice si capiscono benissimo anche quando canta sul palcoscenico). Della versione da studio una cosa che apprezzo molto è la possibilità di sentire chiaramente il suono del pianoforte in alcuni passaggi: il piano è lo strumento che amo di più e sentirlo in maniera nitida mi fa davvero piacere.

concordo pienamente... come ho già scritto in un altro post è proprio così... nel cd si ha un suono pulito ma dal vivo si ha molta più carica di interpretazione!!!

Il cd mi permette di "studiare" la partitura musicale per potermi poi concentrare meglio sugli aspetti interpretativi dei personaggi, che emergono al massimo dal vivo, assieme agli elementi "spettacolari". Se voglio godermi la voce di Vittorio in tutta la ricchezza delle sue sfumature, ascolto il cd, così non mi lascio distrarre. Infatti tra cd e dvd preferisco il primo.
Lo spettacolo lo trovo insostituibile: accetterei anche una stecca, pur di avvertire in pieno il pathos della situazione.
Se preferissi il cd, non mi scapicollerei in giro a vedere gli spettacoli e non danneggerei il mio portafoglio...
Diciamo che il cd è uno strumento prezioso che, pur non sostituendo l'emozione dello spettacolo, presenta il vantaggio di curare tempestivamente gli attacchi di nostalgia.

franca

E' difficile pensare all'audio del live, tornano inevitabilmente le immagini...
La prima impressione quando ho ascoltato l'opera registrata in studio è stato un senso di asetticità, di freddezza. E' bellissimo ed è bellissimo averlo, assolutamente...
Ma le sensazioni di una registrazione live sono altre, la sento più viva, mi sembra di percepire l'emozione nelle voci, mi sembra di esserci dentro...



lori

Audio dal vivo senza dubbio
Il Cd è molto bello ma manca di una potenza di suono che dal vivo è totale
All'Arena poi ...

Io ho parlato in generale (infatti il dvd di Dracula non esiste) , ma anche riferendomi solo alla parte audio continuo a preferire l'ipotetica versione live.

franca

Infatti io parlavo di quello
Il suono del CD è molto meno potente di quello sentito dal vivo
Molto bello di sicuro
Ma ho la sensazione di poca incisività
Sembra ovattato.
Probabilmente i vari filtri che ci sono per rendere il suono pulitissimo
Non me ne intendo per nulla.
Con l'audio del CD senti molto bene certe cose, tipo il pianoforte che cita Grazia e che quando sei li a vedere lo spettacolo, magari ti sfugge perchè sei concentrato su quello che hai davanti agli occhi.
Il Punto Debole per esempio è bello cmq sia da studio che dal vivo.
Dal vivo certamente la musica è supportata da una magnifica scena che ti prende molto a livello emotivo.
Gli applausi a scena aperta all'Arena ne sono la prova

Anch'io, come Franca, preferisco l'ipotetica versione di un cd live.

Come Maura, poi, anch'io ho la sensazione che le voci del cd studio siano un po' "ovattate".

Come MT, poi... niente! ( )

Allora, se parliamo solo dell'audio della prima a Roma, preferisco il cd; se parliamo dell'acustica in Arena, preferisco il live, decisamente! Il lasciarsi distrarre e non considerare la partitura dipende dal fatto che c'è la scena che ti prende, quindi toglie l'attenzione da altre cose, però, man mano che si ascolta, o si vede lo spettacolo, si notano sempre più particolari che ai primi ascolti non si riesce a cogliere, perchè si è presi dalla storia, dalle scene, dall'intensità dell'interpretazione ecc.
Comunque, anche se l'audio fosse un po' meno buono, preferirei la versione live, o meglio anche perchè i testi di alcune canzoni sono diversi dal cd e all'Arena mi son piaciuti molto... ma questo è un po' ot. L'ideale è che riusciamo ad avere tutt'e due le versioni, così ci godiamo gli aspetti migliori dell'una e dell'altra.