| Eccomi qua per raccontare il mio primo incontro con Vittorio!!! AVVERTENZA:sarò lunga e noiosa
All'una e mezzo, come previsto mi presento alla scuola in cui si terrà lo stage, dove vedo subito un gruppetto di persone, tra le quali riconosco subito Belinda, che era presa in una conversazione telefonica con Lisi, che non riusciva a trovare la strada...Ho notato anche un'altra persona che avevo visto in delle foto che, presentandosi subito, ho saputo essere Franca. Siamo stati fuori un pò ad aspettare Vittorio e Gloria, che erano a pranzo con la "donnina" che ha organizzato tutto lo stage. Finalmente lo vedo sbucare dal sottopassaggio, e subito il cuore inizia a raddoppiare i battiti...Come descritto da Belinda lei lo ha chiamato come se lo conoscesse da sempre e mi ha presentato, anche se non ho fatto una grande figura visto che ero talmente impietrita che non sono neanche riuscita a dirgli come mi chiamavo. Siamo entrati nella stanzina e Vittorio si è messo a raccontare gran parte delle sue esperienza da quando ha iniziato sino ad oggi, poi, giusto per far capire che il canto è una cosa seria, ha iniziato ha parlare di quanto fosse importante lo studio, la respirazione, la dizione ecc...Tutto questo fino alle cinque, quando abbiamo fatto una piccola pausa(per permettere a Vittorio di fumare una sigaretta!!), nella quale Franca mi prende e mi ripresenta nuovamente a Vittorio come uno dei nuovi acquisti del forum. Questa volta è andata meglio, perchè almeno sono riuscita a dirgli il mio nome!!. Lo stage riprende con il vero e proprio canto sui pezzi più belli di Norte Dame de Paris, fino a quando non è partito un applauso durato almeno 5 minuti sulle note di "ti aaaaaamoooooooo" cantato da Vittorio, che, parole testuali di Belida, "l'ha spettinata!!". Alle otto e mezzo lo stage è finito, ma Vittorio e Gloria si sono trattenuti altre due orette per parlare e firmare autografi, io ne ho approfittato per fare una foto con lui( della quale vado molto fiera!!!). Vittorio e Gloria non si sono potuti intrattenere oltre(visto anche che stamattina si è tolto il gesso) e sono ripartiti. Però la serata è continuata in compagnia di Franca, suo marito, e le shyanneyuu che ho potuto conoscere meglio, in modo da potermi integrare meglio nel forum. Bè adesso i commenti personali... Sicuramente sarò ripetitiva e per coloro che lo conoscono bene sembreranno discorsi banali, ma tenete presente che era la prima volta che partecipavo ad uno stage, e la prima volta dove ho potuto vedere il vero Vittorio e non il Frollo, lo Scarpia o il Dracula che già conoscevo. Innanzitutto sono rimasta piacevolmente colpita dal dialetto di Vittorio, non pensavo fosse così marcato, cioè conosco le sue origini livornesi, però non credevo che usasse dei modi di dire propri del "toscanaccio"(che qui non posso riportare), tanto è vero che io e Belinada ci siamo guarda più volte ridendo. Poi devo dire che mi ha colpito la sua grandissima professionalità, non che la mettessi in dubbio, però ho potuto constatare il suo infinito bagaglio culturale che usa sempre nel suo lavoro. Inoltre posso confermare, visto che l'avevo visto scritto da qualche parte nel forum, che è un ottimo e bravissimissimo insegnante. Come tutti i toscani Vittorio ha un senso dell'umorismo straordinario, che ha reso meno noioso tutto lo stage per una come me, che alla fine di canto ci capisce ben poco. Insomma concludendo è venuto fuori un Vittorio che ha prova una passione infinita per l'ARTE che fa, simpaticissimo ed estremamente disponibile... L'emozione che ho ricevuto ieri non me le dimenticherò mai, tanto che per tutta la giornata di oggi ho come rivissuto un flaschback che mi faceva continuamente rivive tutta la magia di ieri(con problema che ho seguito poco o niente delle lezioni all'Università, ma non importa).Inoltre un'altra emozione che non avevo mai provato prima è stata una sorta di straniamento(non so se è giusto definirlo così)che ho avuto stamani mattina appana sveglia: non mi ricordavo che giorno era, non ricordavo se dovevo prendere l'autobus delle 9.30 o delle 10 e tra l'altro avevo paura di non ricordare cosa mettere nello zaino.... Sono contentissima di aver conosciuto Franca, Lisi e tutti gli altri che sono stati gentilissimi, fantastici e simpaticissimi(tutti i requisiti che si addicono ai vittofolli) Non so se sono riuscita a farvi capire tutta l'emozione che ho provato perchè ci sarebbero da dire tante cose, ma capisco di essere stata troppo lunga, però l'ultima cosa che voglio dire è che è stata una giornata FANTASTICA!!! (grazie della pazienza per chi riesce a laggerlo tutto)
|