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| Chi era al Q l'ultima volta ha sentito Vittorio affermare che Scarpia è il suo personeggio preferito. Io sono particolarmente legata a Tosca perchè è l'opera che mi ha avvicinato realmente a Vittorio, è un lavoro geniale ed innovativo, l'ho vista un mucchio di volte ed ogni volta è stata un'esperienza memorabile: la conoscenza dei Vittofun, gli striscioni, la magia irripetibile di Klagenfurt, la mia scoperta di Vittorio uomo di piacevolissima compagnia e calciatore di punta. Tosca l'ho incontrata all'improvviso, attirata dalla presenza di Vittorio che avevo visto un'unica volta in NDP, e sono entrata in un mondo fino ad allora sconosciuto. Dracula invece l'ho tanto atteso assieme a tutti voi, godendomi la presenza del Mito come protagonista assoluto sulla scena: è sicuramente un capolavoro che rivedrei volentieri ma la cosa non esclude una forte nostalgia per l'opera di Dalla che mi ricorda un periodo felice della mia vita, in cui ho dato libero sfogo ad un entusiasmo genuino e vitale. L'idea di non avere un dvd dell'opera mi procura grande tristezza e pensare che probabilmente non la rappresenteranno più mi riempie di amarezza e di rimpianto. Tosca per me è una specie di paradiso perduto.
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