17 Marzo Convegno Vicenza

Avete presente la pubblicità di una nota marca di tè deteinato? Quella con un direttore d'orchestra tutto capelluto e concentrato sulla musica?

Bene.
Alla domanda dell'intervistatore,sui desideri,in questo caso uno grande ed uno piccolo di Vittorio,il Mito risponde: "un mio grande desiderio sarebbe diventare direttore d'orchestra....avete presente? Mi è sempre piaciuto quel loro atteggiamento concentrato..."
E con mossa fulminea Vitto si scioglie il codino ed agita la testa forsennato....uno spasso....il teatro era in visibilio.

Alla domanda su un piccolo desiderio Vitto ne spara un'altra di grandiosa: "una pastasciutta....soprattutto nei periodi di dieta."

Avete presente la pubblicità di una nota marca di tè deteinato? Quella con un direttore d'orchestra tutto capelluto e concentrato sulla musica?

Azz....che ho combinato con il post? vabbè,scusate,con il palmare non posso correggere,ma tanto capirete che le ultime righe sono state ri-postate per errore.
Dopo aver incontrato una Dani tutta in fibrillazione ci dirigiamo al teatro,dove incontriamo due raggianti Valeria e Giulietta.
Soliti baci ed abbracci di rito,fino a che non arrivano Vittorio e Gloria. Ma entrano entrambi ad occhi bassi e non ci vedono. Pazienza. Intanto aprono il teatro e cerco di fiondarmi davanti in modo anche un po' maleducato.

Una signora infatti si lamenta,ma visto il grande afflusso di gente son consapevole che chi prima arriva....si mette davanti. E così è: noi in terza fila e i coniugi Matteucci in prima.

Poi arriva quello che per me è stato il momento più bello: prima che tutto inizi Vitto dà uno sguardo d'insieme al teatro,si volta e ci vede.
Fa allora uno di quei suoi splendidi sorrisi,si alza dal suo posto e ci viene a salutare.

Per il momento termino qui,appena posso finisco il resoconto e posto qualche foto.
Vittorio comunque non ha cantato nulla,ma ha solo risposto ad alcune domande e fatto un po' di,esilarante, cabaret.

Appena ho un attimo di respiro domani pomeriggio posto le foto: alcune sono un po' mosse,spero mi perdonerete,ma non è facile tenere nella mano destra la videocamera e nella sinistra la macchina fotografica contemporaneamente e tentare di far riprese e foto decenti.

Vittorio ha parlato di tutto un po':dei suoi desideri,qui sopra elencati,ma anche dell'emozione che ogni volta lo coglie quando deve esibirsi. E mi ha un po' stupito il sentire che il momento per lui più emozionante non è esclusivamente il cantare dinanzi a platee smisurate,come quella dell'arena, ma soprattutto il cantare di fronte a poche persone, così vicine che le si può guardare negli occhi e vedere ogni loro espressione.

Tutte noi abbiamo allora pensato subito alle serate al Q,a quella appena trascorsa, ai nostri sguardi complici ed ammirati,incomprensibili a chi ci guarda da fuori....ma allora comprensibili da Vittorio? Non ci avevo mai pensato.
Solo 10 minuti,senza canzoni o poesie,ma solo parole....eppure così belle che l'emozione che ho provato era la stessa di quando lo ascolto cantare estasiata.

Infine i saluti,ancora baci ed abbracci a Vitto e ad una sempre splendida Gloria,per poi incamminarci verso l'auto di Dani....cosa che è sembrata ad un certo punto un'impresa disperata perché la nostra forumista non riusciva più a riconoscerla e si fermava vicino ad ogni auto grigia sperando che fosse la sua.


P.s: Dani la prossima auto compratela gialla,così non passa inosservata!

Dani che belle foto! Le mie non son venute così bene....devo imparare a diventar ambidestra.