Il momento più emozionante della DCO, Quando proprio non tratteniamo le lacrime

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claudiaeludo
view post Posted on 9/12/2007, 17:02




In ognuna delle opere che abbiamo visto c'è un momento che ci ha portato alle lacrime, almeno a me, nella DCO per me sono due:

1) quando Vittorio canta "Notte" perchè chi non ha mai passato la sua personale "notte" e perchè l'intensità con cui la canta e la trasmette a noi è talmente forte che non posso proprio trattenerle, escono da sole.

2) Pia: perchè ho sempre pensato che quando non ci sarò più se le persone care si ricorderanno di me, non avrò vissuto invano.
 
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solly60
view post Posted on 9/12/2007, 17:17




Notte anche per me... senza alcun dubbio! :wub: :wub: :love:
Il cd... (la copia... per la macchina... naturalmente!) è già consumata in quel punto! :P
E poi tantissino Pier delle Vigne..... ma soprattutto musicalmente e scenograficamente più che il testo....... ogni volta che la vedo.... resto incollata alla poltrona!!!!!! :unsure:

dimenticavo!!!! ^_^
l'ho già detto da qualche altra parte ma... lo ripeto!
Il momento in cui Dante incontra e riconosce Virgilio!!!!!! Mi piace da morire la dolcezza e l'emozione emanate da Vittorio nel guardarlo e nelle parole che gli rivolge!!!! :wub: :wub:
 
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Dani64
view post Posted on 9/12/2007, 17:33




"Notte" sicuramente mi emoziona tantissimo ma devo dire che mi sono ritrovata con le lacrime agli occhi anche con "L'ora che volge il disio". Non so, ha una dolcezza particolare e...Mi sciolgo!
E poi l'addio di Virgilio e la scena che nè segue, quando Dante corre avanti e indietro sopra al cerchio cercandolo, per poi rassegnarsi al fatto di essere rimasto solo: ecco, Vittorio in quella scena mi fa una tenerezza infinita e, anche se non canta, mi ritrovo regolarmente col nodo in gola...
 
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claudiaeludo
view post Posted on 9/12/2007, 17:36




CITAZIONE (Dani64 @ 9/12/2007, 17:33)
"Notte" sicuramente mi emoziona tantissimo ma devo dire che mi sono ritrovata con le lacrime agli occhi anche con "L'ora che volge il disio". Non so, ha una dolcezza particolare e...Mi sciolgo!
E poi l'addio di Virgilio e la scena che nè segue, quando Dante corre avanti e indietro sopra al cerchio cercandolo, per poi rassegnarsi al fatto di essere rimasto solo: ecco, Vittorio in quella scena mi fa una tenerezza infinita e, anche se non canta, mi ritrovo regolarmente col nodo in gola...

Sai che non avevo saputo interpretare quel correre di dante come la ricerca di Virgilio? Bello, grazie, domenica farò più attezione a questo passaggio! :)
 
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Dani64
view post Posted on 9/12/2007, 17:45




CITAZIONE (claudiaeludo @ 9/12/2007, 17:36)
CITAZIONE (Dani64 @ 9/12/2007, 17:33)
"Notte" sicuramente mi emoziona tantissimo ma devo dire che mi sono ritrovata con le lacrime agli occhi anche con "L'ora che volge il disio". Non so, ha una dolcezza particolare e...Mi sciolgo!
E poi l'addio di Virgilio e la scena che nè segue, quando Dante corre avanti e indietro sopra al cerchio cercandolo, per poi rassegnarsi al fatto di essere rimasto solo: ecco, Vittorio in quella scena mi fa una tenerezza infinita e, anche se non canta, mi ritrovo regolarmente col nodo in gola...

Sai che non avevo saputo interpretare quel correre di dante come la ricerca di Virgilio? Bello, grazie, domenica farò più attezione a questo passaggio! :)

Io lo interpreto così ma non è detto che lo sia...
 
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claudiaeludo
view post Posted on 9/12/2007, 17:54




Il bello di questi tipoc è proprio questo, confrontare le nostre interpretazioni, che rendono più ricca la nostra visione dell'opera.
 
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Neo_reloaded
view post Posted on 9/12/2007, 18:10




"Perdonami! Perchè non t'ho saputo amare... perchè ho perduto la mia vita... mi sono perso..."

Il massimo raggiunto nel secondo atto a mio parere, soprattutto a livello di musica e libretto. Lì è stato davvero brivido.
 
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view post Posted on 9/12/2007, 18:59
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Vitto-fun

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"Notte": la voce di Vittorio così potente, intensa, struggente. E perchè mi ricorda la mia personale notte.
L'aria di Pier delle Vigne e Ugolino, per la tragedia che ricorda e per la gestualità di Vittorio-Dante.
L'uscita dall'inferno e la ripresa del tema prima da parte di Dante e poi da tutti gli altri.
"L'ora che volge il disio".
L'addio di Virgilio.
Il "perdonami" di Dante a Beatrice.
La preghiera alla Vergine.
L'Amor che move il sole e l'altre stelle.

Oibò....praticamente tutto. :lol: :cart15:

P.S: anch'io come Dani ho interpretato la corsa di Dante come la ricerca di Virgilio.
 
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giuliapisa
view post Posted on 9/12/2007, 19:16




CITAZIONE (Neo_reloaded @ 9/12/2007, 18:10)
"Perdonami! Perchè non t'ho saputo amare... perchè ho perduto la mia vita... mi sono perso..."

Il massimo raggiunto nel secondo atto a mio parere, soprattutto a livello di musica e libretto. Lì è stato davvero brivido.

Anche secondo me!!!
Come può un Vittorio accasciato al suolo che chiede perdono non mettere i brividi??!! ^_^
 
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solly60
view post Posted on 9/12/2007, 19:19




:wub: :wub:
come può Vittorio.... fare e cantare qualunque cosa... senza mettere i... brividi???!!!??? :wub: :wub: image image image
 
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giuliapisa
view post Posted on 9/12/2007, 19:33




E' vero..Vittorio mette sempre i brividi... :rolleyes:
 
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Brighid
view post Posted on 9/12/2007, 19:49




Voto anche io "Notte": commossa fino alle lacrime la prima sera! :cry:

Mi ha molto colpita anche il pezzo nel girone dei suicidi in cui viene detto: "Spesso l'uomo cammina in mezzo al dolore senza vederlo", anche se non saprei dirvi perché in quel momento mi si è aperta una sorta di voragine di tristezza in un luogo imprecisato tra il cuore e lo stomaco...

Ma forse, e sottolineo forse, la parte che in assoluto che mi ha colpito di più è stata la scena finale del primo atto, dove sono messi a confronto tutti i tipi di amore dei dannati. Bellissima la trovata di metterli tutti sotto il palco: a me ha dato l'impressione di una prigione (appunto quella del loro peccato)

E vogliamo parlare della dolcezza dell'ultima scena quando ci vengono mostratetutte le immagini di Maria mentre loro intonano uno dei più bei pezzi della poesia italiana (e forse non solo) di tutti i tempi?
Forse è meglio che non ne parli, altrimenti non la finisco più! :D
 
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Maura B.
view post Posted on 9/12/2007, 20:01




Parlando di un momento non di Vittorio certamente l'Aria di Francesca
Se invece penso a Vittorio la chiusura del primo atto con quelle sette voci che mi sconvolgono per il testo e per il modo in cui lo cantano.
La voce di Vittorio che arriva dritta come una freccia
E l'aria dei poeti per la stessa situazione voci che dicono una cosa, il modo in ui la cantano e di nuovo la voce di Vittorio che mi inchioda alla poltona

Maura
 
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Spooky
view post Posted on 9/12/2007, 20:21




Vediamo. Per quanto questo spettacolo non mi "tocchi" nel profondo come Dracula, ci sono dei momenti in cui l'emozione sale.

-Sicuramente la parte di Ugolino. Ed è strano, perchè musicalemtne è quella che apprezzo di meno... ma Vittorio che "cita" le parole di Ugolino prima che lui le dica, in uno stato quasi di trance... mi uccide ogni volta.

-Quando Vittorio canta "Beatrice... foco d'amore.. per sempre ardente..." a me fa sciogliere il cuore. Mi sembra davvero un uomo innamorato... è splendido.

-Anche a me emoziona tantissimo il "perdonami, perchè non t'ho saputo amare..." ed il momento in cui Dante cerca un Virgilio che non c'è più.

E poi mi emozionano, ma in un modo diverso, quasi con "orgoglio", la scena di Ulisse, tutta, che è l'aria che preferisco, e l'inizio del secondo atto, quello che non c'è sul cd, in cui Dante dice tipo (perdonate la citazione imperfetta, ma non la ricordo bene!) "...e narrerò di quel secondo regno in cui..." etc etc..., non so bene perchè,.... forse perchè vedo un Dante rinnovato, speranzoso, fiducioso.. un narratore sorridente.

Ah! A tal proposito: vedere Vittorio sorridere, per tutto il secondo atto, è per me fonte inesauribile di gioia infantile. Non so come altro spiegarlo, ma è così.

Spooky


 
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solly60
view post Posted on 9/12/2007, 22:17




CITAZIONE (Maura B. @ 9/12/2007, 20:01)
Parlando di un momento non di Vittorio certamente l'Aria di Francesca
Se invece penso a Vittorio la chiusura del primo atto con quelle sette voci che mi sconvolgono per il testo e per il modo in cui lo cantano.
La voce di Vittorio che arriva dritta come una freccia
E l'aria dei poeti per la stessa situazione voci che dicono una cosa, il modo in ui la cantano e di nuovo la voce di Vittorio che mi inchioda alla poltona

Maura

concordo Maura! :rolleyes:
Soprattutto per l'ultima scena del I Atto! :wub:
Splendida e splendidamente interpretata! La voce di Vittorio... pensavo fossi io a ... voler sentire solo quella, ma... penso che quella voce...... quella voce esca fuori con potenza... prorompente in ogni momento, per inchiodarti ovunque ti trovi!
Quando l'ascolto in macchina... anche se dal cd la passione non ... arriva allo stesso modo!... rischio di andare a finire contro qualcosa! In trance, praticamente! :wub: :wub:
 
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