Soul, rhythm&blues e…zanzare,zanzare,zanzare!!! Ovviamente, nessuno aveva nulla per combatterle…
Vittorio, Chiara e una grandissima band…
Insomma, come sempre una grandissima e divertentissima serata…
Il posto all’aperto era molto carino e fortunatamente pieno.
I nostri tavoli erano vicini, uno dietro l’altro, e così siamo potuti stare tutti insieme per tutta la durata della serata.
Abbiamo cenato e subito dopo è cominciato lo spettacolo…
Giuliano Pastore alle tastiere, Alberto De Rossi alla chitarra, Federico (non mi ricordo il cognome, perdonatemi) al basso, Davide De Vito alla batteria e due grandi voci Chiara Luppi e ovviamente il nostro Mito!
Una marea di brani, a volte arrangiati per il tema della serata come “Over the rainbow”… e ancora “Soul man”, “When a man loves a woman”, "Walking into the moon“ (può essere?), "Livin’g in America”, “I will Survive”, “Think”, “Parole, parole, parole”, “I wish”, “A natural woman” e tanti altri…
Un’energia spaventosa che aumentava a mano a mano… ho notato come anche Chiara, forse un po’ “rigida” all’inizio e nella seconda parte si sia lasciata andare al ballo e al movimento… con un cantante in fianco che salta come un grillo per tutto il palco era un po’difficile rimanere fermi!
Chi conosce gli spettacoli stile U.S. Band non è una novità, ma per chi lo vede per la prima volta si rende conto di quanta energia e divertimento ci sia sul palco. Saltava da una parte all’altra e, ad un certo punto, temevamo che ci zompasse sul tavolo…
Grande, Vittorio!
Questa energia ha catturato anche il pubblico che batteva le mani e schioccava le dita a tempo di musica, spesso incitato…avete capito da chi…
Mi sono dovuta ricredere su Chiara che avevo sempre visto fare musical e non mi ha mai veramente entusiasmata…invece…cavolo, che voce! Probabilmente questo di ieri sera era il suo vero genere, almeno, quello che più si addice alle sue corde, ed è stata strepitosa. Una voce che merita di essere ascoltata… (non per altro l’ha scelta), tanto che insieme a Vittorio hanno deciso di produrre un disco che uscirà a breve.
E’ stata davvero una grande serata, ne avevo proprio bisogno!
Parlando sul personale, ho avuto conferma che il ritmo una serata, un esame funziona perfettamente!
Cosa altro dire…
Come ogni volta:
GRAZIE, VITTORIO!!!
L’ultima cosa…il viaggio di ritorno… un incubo! Il treno era in ritardo e questo ormai è normale, in più si è rotto il locomotore!!! 4 ore per arrivare a Milano e alla fine sono scesa a Lambrate, dove si era di nuovo fermato, e ho preso la metropolitana per la disperazione…
Poi, ditemi se un giorno o l’altro a qualcuno di noi non crescerà l’aureola…