Beh, se non parte nessuno, parto io!
Ieri è stata una bellissima serata, anche se in pochi mi sono divertita molto.
Come sempre un grazie immenso a Gabry, Davide e Jozie per il passaggio e la compagnia!!
Anche ieri ero molto emozionata, nel senso che ho dormito quasi niente e durante il giorno ho mangiato ancora meno, e appena arrivati davanti al teatro sono stata convinta a mangiare un toast e ho recuperato un pò di forze
.
Ed eccoci entrare nella sala... Molto carino come teatro, mi sono sentita un pò vip mentre mi godevo la discesa fino alle prime file, per esattezza seconda fila centro-sinistra. Ci troviamo io, Gabry, Davide, Jozie, Angela, Daniela, Erika e Karole.
L'orchestra inizia a suonare davanti a me, ancora una volta, e non riesco a trattenere i brividi, poi arriva Sidonia.
Questo pezzo è devastante, dal vivo mi dà un'emozione fortissima.
Graziano i primi momenti mi è sembrato che si trattenesse un pò, poi scaldandosi ha lasciato andare la "canna", mi piace molto, anche nei recitativi, come del resto Rosalia, la sua Tosca un pò distaccata dopo tutto trovo che non stia male col personaggio.
Ehehe! Poi ecco finalmente entrare Lui. In questo pezzo mi viene una gran voglia di ballare. Sono molto curiosa di vedere lo Scarpia di stavolta, e infatti non è più quello dell'Arena; altri gesti, altre smorfie, prende i tempi in modo diverso, sembra di un altro umore. All'Arena più rabbioso, qui più calmo e scherzoso, tanto che più volte dietro di me ho sentito il brusio delle risate.
Adoro i recitativi, adoro poter vedere Vittorio che li affronta in modo sempre diverso, da attore preparato non si lascia legare da uno schema rigido (avendone qui la possibilità). E qui protesto! Se fossero riusciti a preparare il dvd per queste date ne avrebbero sicuramente venduti in buona quantità, invece di farsi perdere l'occasione; inoltre col dvd potevo finalmente mettere in mp3 tutte le parti recitative del secondo atto che trovo strepitose, ma che purtroppo non sono sul cd! E io che volevo ascoltarle in auto a tutto volume....
Comunque, Vittorio in formissima, carico, in vena di osare, come quando (prima dell'interrogatorio di Mario) mentre parla con Tosca lei si distacca e Scarpia le si avvicina a gattoni facendo il segno degli artigli con la mano e digrignando i denti; beh ridevo come una scema!
Poi appena prima del Mahler, Scarpia le si avvicina da dietro per abbracciarla, poi le prende la mano e gliela bacia prima di appoggiare la testa sulla spalla di lei. Con quel baciamano mi sono letteralmente sciolta, è stato troppo dolce. Forse è una parola che non si addice ad un cattivo come Scarpia. Beh, in alcuni punti e atteggiamenti con Tosca, io vedevo uno Scarpia davvero innamorato. Non riesco a capacitarmi che il suo sia soltanto un capriccio vezzoso. E' come se ci fosse un barlume di coscienza "sana" da qualche parte dentro di lui, ed è quella parte ad essere innamorata, e che cerca di emergere in mezzo a tutta la follia che gli riempie la mente e che gli impedisce forse di comportarsi in modo da farsi amare a sua volta.
Comunque quel bacio sulla mano mi impressionato tanto, che per tutto il "Suicidio" mi ritrovavo a puntare gli occhi su un punto ben preciso del telo, cercando di cogliere qualche movimento di due ombre intrecciate. E mi sono chiesta: ma staranno lì abbracciati per tutto il tempo per non perdere la posizione?
Resta il fatto che l'accoltellamento arriva sempre troppo presto, ma perchè deve volare così veloce il tempo quando si sta bene???
Le ultime scene forse le guardo con meno coinvolgimento personale e forse riesco a godermi la Tosca e non la Tosca di Vittorio come fino ad ora. E al finale ci arrivo in lacrime, la ninna nanna mi commuove tantissimo.
E tra le lacrime di commozione si mischiano anche quelle per la soddisfazione che provo a vedere gli applausi che ricevono i nostri grandi artisti. Diventano lacrime di gioia.
Ai saluti Vittorio si prende l'ovazione che gli spetta, pari a quella per Graziano e Rosalia insieme. Peccato alla fine non ci fossero nè Dalla nè Zard.
Ci fiondiamo con calma sul retro ad aspettare il Nostro; Iskra, Graziano, Rosalia, i vari ballerini, Antonio, e come una diva, ecco Vittorio che si fa desiderare. Non c'è molta gente dietro, quindi si può fermare a fare due parole, ci saluta una per una (è la prima volta che mentre lo saluto sono abbastanza cosciente da sentire il contatto con le sue guance, il che mi ha fatto andare in brodo di giuggiole, come poi Jozie con qualcun altro
). Ci chiede come ci è sembrato lo spettacolo in quel teatro, le nostre impressioni, parliamo dell'audio che solo in alcuni punti l'orchestra è molto alta rispetto alle voci, che però si sentono sempre bene, e il palco che per le prime file è un pò troppo alto, nel senso che li vedevamo dalle ginocchia in su. Infatti se n'è accorto anche lui, per il resto era molto soddisfatto e sorridente ( il più bel regalo che ci può fare come ringraziamento!). Salito Vitto sul Tosca-cast-pullman, Gabry fà "Andiamo?" senza accorgersi che Jozie stava attendendo un certo fusto..
Infine il ritorno verso casa, con discussioni di alto
livello culturale (come ha detto Jozie, per farsi una cultura bisogna pur cominciare da qualcosa) riguardo al perchè i collant in passato avevano la riga, e perchè proprio dietro (con ottima riflessione di Jozie!!).
Grazie a tutti per la bella serata, mi sono divertita un mondo!
Alla prossima
Manu
Edited by ManuelaP - 14/11/2009, 03:29