Ebbene si lo ammetto ero stata troppo pessimista nei giorni scorsi. Mi aspettavo una serata fatta di pezzi grossi, proprietari di sponsor e invece mi sono trovata davanti una marea di bambini e ragazzini di età compresa tra i 5 e 15 anni. Erano tutti giocatori del Vicenza calcio, organizzatore della serata, accompagnati dalle proprie famiglie e da quelle di allenatori, tecnici e di tutti coloro che lavorano per la società. Sottolineo questo aspetto perchè proprio quel pubblico, composto per una buona parte di bambini, mi ha sorpreso moltissimo nel corso dello spettacolo.
Ho avuto fortuna, ho trovato un'organizzatrice gentile e di buon senso che mi ha consigliato di aspettare vicino all'ingresso. Quando una signora, con invito per due persone, si è presentata da sola, mi ha fatto segno di entrare. La sala era bella pienotta!
Lo spettacolo è stato divertentissimo, coinvolgente e molto movimentato, si passava da un pezzo ad un altro quasi senza prendere fiato (l'intervento della presentatrice è stato molto poco invadente) e il tempo è proprio volato. Il repertorio di brani era quello gospel/natalizio con una piccola incursione nel mondo del musical ad inizio della seconda parte dello spettacolo. L'orchestra, diretta dal maestro Carollo, e i due cori, coordinati dal maestro Fattambrini, sono stati ineccepibili e hanno trasmesso un calore incredibile. Essendo molti i solisti presenti, ogni artista non ha potuto presentare più di 5 o 6 brani alternandosi sul palco, ma il risultato è stato comunque spettacolare. Qui dovete proprio scusarmi, ma sono sempre stata un disastro con i titoli delle canzoni, non riesco mai a ricordarli anche se sono brani che conosco bene. In più questa volta ero proprio da sola, per cui (non potendo contare sull'aiuto da casa
) riuscirò a riportarne solo una piccola parte e spero anche di riuscire ad azzeccarli.
Lo spettacolo si apre con 4 brani gospel tra cui "Salve regina" e "Joyful joyful" interpretati da Elena Tavella, poi un assolo di Tromba dal titolo "Angeli negri" del maestro Carollo (mi ha fatto letteralmente venire i brividi). Successivamente è il turno di Marco Guerzoni con Elena Tavella e Chiara SantaGiuliana o come solista come in "When the saints go marchining". Un piccolo intervallo e vedo entrare Vittorio, il suo "Tempo delle Cattedrali" ha fatto venire giù il teatro. Seguono "Bella" applauditissima, "La Corte dei Miracoli" di Marco Guerzoni e poi ecco che Vittorio si avvicina ad una chitarra, un microfono viene sistemato al centro del palco, l'orchestra tace e inizia "Per te". Lo so divento monotona, ma non mi stancherei mai di sentirgliela cantare!! Il pubblico applaude con particolare calore. Posata la chitarra resta sul palco, uno splendido duetto con Chiara Luppi e ancora una canzone da solista, trasmette una energia portentosa, tiene il palco in maniera tale da riempirlo totalmente, abbracciare tutto il pubblico. Un ultimo brano interpretato magistralmente da Marco Guerzoni ed è il momento di "Silent night". Vittorio sale sul palco e decide di cantare la prima strofa a cappella per innalzare una sola voce, per cercare di creare quella spiritualità, quell'atmosfera unica di cui è fatto il Natale. Un'emozione indescrivibile! Lo spettacolo si conclude con una ritmatissima e amatissima dai bambini in sala "jingle bells" di Chiara Luppi, una piccola perla.
E' già arrivato il momento del gran finale, tutti gli artisti intonano "We are the word" e "Oh happy day" mentre il pubblico è tutto in piedi a ringraziare questi magnifici artisti. Io ringrazio ora un artista in particolare per questa serata che mi ha toccato molto profondamente. Sarà la magia della musica, sarà che questa volta era un po' più a "casa mia", sarà che in una giornata come quella di ieri avevo più bisogno del solito che qualcosa curasse un po' della mia onnipresente ansia, in ogni caso, uscita dal teatro stavo proprio "bene". Grazie Vittorio…
P.s. Avevo iniziato scrivendo che il pubblico mi ha davvero sorpreso, non mi aspettavo un tale calore. Vedendo tanti bambini in sala avevo inizialmente avuto paura che potessero distrarsi e fare confusione, invece erano più attenti dei genitori!Li ho visti totalmente rapiti, battevano le mani a ritmo, una piccola di 4 anni vicino a me cercava di dirigere l'orchestra con grandi movimenti delle braccia
e applaudivano sempre molto convinti. Ho visto anche molti genitori che facevano dei video quindi non escludo che alcuni brani possano trovarsi a giorni su youtube.
Edited by Narya86 - 17/12/2009, 09:34