Montegrotto 26 dicembre 2009

Eccomi! Appena rientrata... ovviamnete in ritardo se no... poi Trenitalia si smentisce! Vabbè, lasciamo stare e passiamo alle cose... serie!
Lo spettacolo di ieri sera... che dire! Andiamo per ordine... inverso... di considerazioni ed... emozioni:
il "corpo di ballo"... posso stendere, con tutto il rispetto, un velo pietoso?????? Ecco, lo faccio...
I Casanova... non era la prima volta che assistevo ad un loro spettacolo, quindi avevo avuto già modo di verificarne bravura e stile! Mi è piaciuta tantissimo l'orchestra... musicisti bravissimi e molto molto amalgamati! Bravissimo il coro, come sempre.
I vari ospiti...
Elena Tavella, grande voce e ottima interpretazione nei vari brani, soprattutto i gospel!!! Mi è veramente piaciuta molto!
Marco Donà... voce potentissima.... molto molto bravo, così come pure Davide Basso!
Chiara Luppi... beh, che dire! Una forza della natura! Non l'avevo mai sentita dal vivo quindi è stato estremamente picevole poterne apprezzare non solo le notevoli capacità canore ma soprattutto la grande personalità e la capacità di trascinamento che ha esercitato durante tutti i brani interpretati.
Una piacevolissima "sorpresa è stato Marco Guerzoni che, personalmente, avevo visto solo in Ndp... non solo molto bravo, con il suo timbro vocale un pò rauco ma che a me piace moltissimo, ma ho scoperto una persona simpaticissima, matta come un cavallo e che sul palco diventa veramente una furia! Bravo, Marco!
E poi... beh, poi c'è stato il Mito, colui che credo non abbia limite in nessun tipo di interpretazione! Una potenza vocale, interpretativa oltre ogni limite, come sempre... E poi la simpatia, il feeling che riesce SEMPRE a stabilire con il pubblico qualunque cosa faccia o qualunque brano canti! Vittorio... sei una potenza della natura! Credo debba rassegnarmi all'emozione pura quando Vittorio canta, anche se lo stesso brano posso averlo sentito 100 volte! La passione ne "Il tempo delle cattedrali"... o la pazzia, la schizofrenia in "Per te"... e come si possono descrivere?????? Io... non ci riesco... posso solo limitarmi a dire che... è un ARTISTA con tutte le lettere maiuscole e sempre totalmente... al di sopra! Ripetendo quello che sia io che tanti altri abbiamo spesso detto... no, non ce n'è per nessunoooooooooooooooooo! Mitico, grande... Vittorio! Come sempre, grazie!
Una pecca dello spettacolo... troppo breve! Quando ne è stata annunciata la fine... ci sono rimasta male... mi sembrava di essermi appena seduta!
All'uscita, dopo aver atteso brevemente il Mito e averlo salutato scherzando ancora sulle "palle" e sull'albero che ha in casa e sul quale... non ci si possono mettere... palle , ci siamo avviati per terminare la serata allegramente... mangiando! Una delle cose che ai funs pare riesca moooooolto bene! Quindi abbiamo trascorso in allegra e simpatica compagnia qualche oretta degustando e bevendo e poi... tutti a casa... o almeno quasi tutti, visto che io ed Erika abbiamo ovviamente passato la notte a Montegrotto sperando di riuscire a sfangare il ritorno con... Trenitalia!
Insomma una bellissima giornata grazie soprattutto al Titolare che, come sempre, ci lascia nel cure tante emozioni e tanto calore: ripeto e ripeto e... ripeto... GRAZIE VITTO!!!!!!!!
E grazie anche ai funs presenti per la bella e allegra serata!

Belle emozioni Laura, mi fai fai partecipe delle tue avventure.L'emozione di sentire e vedere Vittorio
è sempre forte e la conosci, ma ogni volta è come se fosse la prima volta,così?

E brava Laura.
Nonostante Trenitalia.

Maura

Bello lo spettacolo, del resto i Casanova mi sono sempre piaciuti per la professionalità nel campo musicale e l'entusiasmo che comunicano al pubblico. Ieri inoltre l'atmosfera era permeata di spirito natalizio, che rende tutto più festoso e suggestivo, a partire dalla scelta dei brani musicali. Devo ammettere però che mi sono sobbarcata due ore di viaggio di andata e due di ritorno a breve distanza di tempo spinta da un unico pressante desiderio: ascoltare la Voce che cantava a cappella "Silent Night". Ne è valsa la pena? Certamente e lo sapevo bene.
L'esecuzione dal vivo è sempre qualcosa di unico, non riproducibile allo stesso livello attraverso una registrazione, sempre preziosa ma non altrettanto coinvolgente sul piano emotivo.
Teatro pieno, applausi entusiasti, tre bimbi scassapalle seduti dietro a me, che ho subito provveduto a calmare con un intervento fulminante, insomma una giusta atmosfera per festeggiare degnamente il Protomartire. Come avete letto nel resoconto di Solly, i cantanti intervenuti erano numerosi e tutti bravi, anche se sarebbero stati maggiormente valorizzati da una più degna regolazione dell'impianto acustico, l'orchestra inappuntabile ( ho riconosciuto con piacere i due fratelli Carollo e Bigarap seduti vicini e ho ricordato con un po' di nostalgia la US Band ), le coreografie le ho apprezzate nei limiti della mia incompetenza in materia, mi sono intenerita per la presenza di un ballerino in erba che faceva molto Natale, come facevano Natale le palandrane azzurre indossate dai coristi e dai cantanti. Aspettavo con trepidazione la comparsa in scena di Vittorio paludato anche lui in palandrana ma la sua posizione di ospite d'onore evidentemente lo ha risparmiato.....Quante volte ho ascoltato dal vivo Il tempo delle Cattedrali, Bella, Per te? Tantissime ma ogni volta il piacere si rinnova. Poi Silent Night a cappella: si è percepita la densità del silenzio di fondo che avvolgeva il teatro intero, a parte un fastidioso seppur lontano sbattere di porta che mi ha procurato un giramento di cabasisi, ma è stato un attimo, per tutto il canto la Voce si è librata pura, modulata in toni profondi e lievi,calda, appassionata, tenera, commovente, per poi continuare il canto accompagnata dal coro e dall'orchestra. Ho sentito in quel momento la religiosità del Natale, come la deve aver sentita Vittorio, che, come ha detto poi, vive il Natale fino al sei gennaio. Ci ha anche raccontato, mentre parlava dello spirito dei bambini che è ancora vivo in lui, assieme alla capacità di sperare, che da bambino ha scorto la gamba della befana e la schiena di Babbo Natale...
Mi è venuto quindi spontaneo, all'uscita, andargli incontro dicendogli di voler soddisfare almeno una speranza: quella di vedere la befana tutta intera !
Ci ha accolti osservando che eravamo la seconda puntata degli auguri natalizi dei fans, infatti Solly, Laprè e Luca, Pier e Teresa,Paolo e Maria,la simpaticissima mamma di Narya, Mauro ed io il 23 non c'eravamo: ieri però era presente anche un piccolo riassunto della puntata precedente....
Ha detto che le palle sono state uno stupendo regalo: adesso dovrà provvedere all'albero.
La palla fuori misura (almeno così risulta nel filmato; non l'ho detto io, voglio evitare di sentirmi un altro cazziatone da Joby più che altro perchè scaturirei in modo violento) è stata penalizzata per la sua trasgressività: l'ha aperta per mangiarsi la Nutella !
Baci e abbracci nel freddo della sera e, dopo un piacevole spuntino nel pub durante il quale secondo la tradizione ci siamo dilettati con chiacchiere e risate, noi due ce ne siamo tornati a casa a sera tarda, pronti per organizzare il pranzo di Natale per oggi (Natale dura anche per me fino al sei gennaio), ad uso e consumo di Arturo che il 25 si è dovuto accontentare di una pizza tra una previsione del tempo e l'altra, nel mezzo di un Friuli semialluvionato.


franca

Ok hai fatto la Befana ma non vale ... eri in macchina!!

Grazie anche a te per il resoconto

Maura

Grazie ragazze! A leggervi mi è sembrato tutto già vissuto, e un pò anche tutto nuovo.. come se per me il 23 fosse stato un sogno.
Chissà come è contento adesso Vittorio che può dire di aver ricevuto gli auguri dalla befana tutta intera!!


Manu

grazie ragazze per i resoconti!!!!

Bellissimi resoconti...grazie...W la Befana!

Scusate la latitanza per i resoconti precedenti ma con le festività e i preparativi in cucina non ho avuto modo di mettermi tranquillamente alla tastiera per scrivere anche solo due righe.
Come già hanno detto altri fUns, l’acustica di ieri è stata molto migliore di quella del 23, le voci dei coristi, l’orchestra e le voci dei solisti erano ben calibrate tra loro, cosa che non erano la volta precedente dove la musica dell’orchestra era troppo alta rispetto alla voce del coro ma specialmente dei solisti, Vittorio a parte…
Grandi voci come quelle di Elena Tavella così dolce e soave, Chiara Luppi più graffiante e nera, Marco Guerzoni tra il jazz e il soul, Mauro Donà anche lui soul, Davide Basso più lirico e classico, Giulia… non mi ricordo il cognome… e ovviamente il nostro MITO che racchiude tutte le voci insieme per produrre un’inestimabile suono che esce dalla sua bocca.
Una serie di brani che variavano dai musical (Sister Act, Nostre-Dame de Paris, Tosca) al genere pop (Overjoyed, Music, Miserere…), per poi passare al genere gospel ( Total Praise, Joshua fit the battle of Jericho, Oh want the saint go machinine…) per terminare con dei brani natalizi (Silent Night, Jingle Bells, Oh happy days) e infine “We are the world”. Ce ne sono state molte altre di canzoni ma non ricordo i titoli, comunque il genere è stato questo…
Marco Guerzoni, che non avevo mai sentito cantare dal vivo, mi ha molto colpita e mi molto piaciuto. Bravo Marco!
Una nota di merito per entrambi gli spettacoli a cui ho avuto il piacere di assistere, devo farla a Silent Night, cantata da Vittorio a cappella. Tra le parole che ha usato per introdurla e la sua interpretazione, specialmente durante la serata del 23 dicembre, mia ha stesa… Per darvi l’idea: sono entrata truccata e sono uscita completamente struccata… Infatti, quando ieri è giunto il momento di questo brano e lui ha cominciato a parlare ho cercato il fazzoletto…
Che emozioni forti!!! Che Mito!!! Che Artista!!!
Insomma… ormai è diventato indescrivibile…

La serata si è conclusa con una piacevolissima e divertentissima cena insieme agli altri fUns giunti per l'evento. Ho avuto il piacere di rivedere vecchi amici che mancavano da tempo e ho passato una serata in ottima compagnia.

Grazie a tutti e specialmente un grossissimo GRAZIE sempre a lui, il nostro caro e amato Mito: VITTORIO MATTEUCCI!

Che bella e simpatica befana che abbiamo!

*____________* ma che bei resocontini!!! grazie ragazze!!! *______*

Ieri pomeriggio non avrei nemmeno dovuto esserci.
Non fosse per quel sant'uomo di mio marito che mi ha fatto trovare sotto l'albero la prenotazione dei biglietti per lo spettacolo. Che gioia immensa: non desideravo altro!!!!
E' stata tutta una corsa: fino alle 2 e mezza abbiamo lavorato nel ristorante di famiglia, doccia e macchina e in pochi minuti sull'autostrada... Al km 81 direzione Padova, troviamo un bruttissimo incidente che ci tiene fermi per quaranta interminabili minuti, durante i quali chiamo Dani che mi rincuora sicura che faremo in tempo... Aveva ragione!!!
Arriviamo di corsa, Luca ed io, ma in tempo per salutare tutti: Pier, Teresa, Dani, Erika, Laura-Solly, Nicola, Alessandra e la sua mamma, Franca e Mauro e, un pò più in là anche la Nico con la figlia.
Nonostante la posizione fronte palco, lato sinistro, molto vicini alle casse, ho trovato l'acustica buona: dalla mia posizione il suono era pulito e col giusto volume.
I Casanova Venice Ensemble mi piacciono moltissimo: trovo che sia una orchestra veramente affiatata con il Maestro Tino Carollo che dirige magistralmente i suoi componenti. Ho avuto l'occasione di vederli ed ascoltarli diverse volte: in Hallo Musical e, tre anni fa, nello stesso palacongressi di Montegrotto per il concerto di Natale nel 2006 dove c'era anche Marco Guerzoni, bravo, simpatico e burlone come ieri.
Ho letteralmente assaporato lo spettacolo cercando di non perdere una sola nota. Il clima Natalizio, come diceva Franca, ha reso l'atmosfera ancora più magica: io adoro i gospel e, con un contorno di artisti così capaci e pieni di talento, ho provato un'emozione forte.
Mi sono piaciuti tutti, davvero: Elena Tavella l'ho sentita più volte e Luca adora il suo modo di cantare; Chiara, bè, che dire: ha una voce soul fantastica! Marco oltre che molto bravo è trascinante direi: si vede che si diverte e vuol far divertire il pubblico...e ci riesce! Anche gli altri mi sono piaciuti: un mix vocale ben amalgamato che è esploso nell'esibizione finale. E poi c'è stato Vittorio: fantastico come sempre, e sempre riesce a stupire.
Un Silent Night magico, sospeso nell'aria, vibrato da una voce splendida che incanta. Dietro di me qualcuno si è stupito: Matteucci suona?? Ma che suona?? Dopo Per te è iniziato il delirio di quelli che probabilmente a breve diventeranno nuovi fUns.
Il suo saluto dal palco, prima dell'esibizione finale, verso me e Luca mi ha letteralmente commosso (si vede anche nel filmato che c'è su youtube).
Che dire: Vittorio è un grande artista e la sua umiltà gli fa onore anche nei piccoli gesti di grande uomo: Grazie Vittorio di essere tutto questo e grazie di esserlo per tutti!!


Dimenticavo: mi dispiace non aver potuto restare con voi... Hai ragione Laura sono stata proprio una "sola"... La prossima non mancherò

Ps. per Mauro: Luca si scusa per essere scappato via senza salutarti... Lo fa da qui...io intanto lo sgrido un altro pò..

Sono quasi tutte mosse, ma questa...