JCS Vicenza

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Maura B.
view post Posted on 29/3/2010, 14:31




E' stato un peccato che ieri mia sorella non abbia potuto vedere JCS
La vera appassionata del musical è lei
Sa tutti i sospiri, le pause, insomma tutto
Per me ieri ha voluto dire vedere Vittorio in una cosa che avevo solo sentito descrivere.
Se Carl Anderson è Giuda per chiunque ami e abbia visto JCS in tutte le salse possibili ed immaginabili, certamente Vittorio è la versione italiana di quello che è stato Carl Anderson.
E al di là del suo pezzo forte che ho ascoltato più volte "slegato" dal musical, il "mio" momento anzi i miei momenti sono stati due
Quando ha iniziato a cantare perchè si arriva sempre alla stessa frase "Mamma quanto mi mancava sentirlo cantare"
Quando Giuda "piange" per il tradimento

E per dare una botta di fashion
Ma Vittorio vestito di rosso ... parliamone

Maura
 
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blackeyes
view post Posted on 29/3/2010, 15:39




parliamone......
 
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claudiaeludo
view post Posted on 29/3/2010, 15:53




Ecco, parliamone...... pendo dalle vostre labbra.
 
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Spooky
view post Posted on 29/3/2010, 16:17




Alla fine del primo atto mi sono resa conto che non smetterò mai, mai di emozionarmi nel sentire la sua voce. Emozionarmi, stupirmi, e sentirmi immensamente viva.
Menzione d'onore ad una spettacolare Chiara Luppi, ad Andrea Bertani per la splendida interpretazione di Pilato, ed a Pierantonio Dalla Riva per avermi dimostrato che l'essere umano è in grado di coprire delle note basse che non pensavo esistessero in natura.

Amo questo musical, ed amo Vittorio in questo musical. "What's the buzz?" mi ha piacevolmente fatto tornare in mente Scarpia per un gesto delle mani, ed ho trovato l'ultima cena deliziosamente rabbiosa. Giuda è un uomo, è tutti gli uomini, e non c'è niente da fare, siamo proprio fatti "male", fatti come lui. Mi lascia sempre senza parole questa trasposizione, è la storia dell'uomo, di tutti gli uomini...
Ah. Le trenta frustate a Cristo mi hanno -letteralmente- spezzata.

Torno alla mia tesi di laurea.
Spooky

PS: Maura, Grazie.



 
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ManuelaP
view post Posted on 29/3/2010, 16:39




Ma Maura....... non ti ho vista ieri.. O meglio, non ho presente il tuo viso e quindi non ti ho riconosciuta.. Mi spiace.

Ora, devo scindere i ricordi di una giornata intensissima, iniziata la mattina, quindi la sera ero già in una piacevolissima confusione estatica!!
Tanto per iniziare il teatro è molto bello, poltrone larghe e comode, ogni fila molto più in alto della precedente, il che per i "mignon" come me è bellissimo (non avere teste davanti).
Tutto esaurito!
Inizia lo spettacolo, entrano tutti, Gesù, i discepoli, una folla di ballerini, e Lui che dai primissimi istanti mi trasmette qualcosa di particolare. Non so se malinconia, compassione perchè so già come va a finire, e anche Giuda ha scritto in volto il suo destino, la tristezza, l'impotenza, la rassegnazione.
Tutti sono allegri e cantano all'unisono intorno a Gesù, dandomi l'idea quasi di un gregge, e Lui sempre in disparte, da solo, serio, sembra l'unico a farsi delle domande, a chiedersi 'Perchè proprio io?'.
E' che dopo aver visto Vittorio scherzare e chiacchierare tutto il giorno, quella sua serietà e compostezza sul palco mi sono sembrate ancora più forti. Una calamita per l'attenzione di tutti.
Per non parlare di quando è lui a cantare. Heaven on their minds, la voce fuori dal coro, da brividi. E poi è tutto un crescendo..
All'ultima cena i discepoli che cantano sereni mentre apparecchiano e si passano il pane, e Lui seduto in fondo e li guarda, sempre in silenzio, consapevole di ciò che ha fatto. Non so perchè, ma questo personaggio (già col film, ma con Vittorio ancora di più) mi dà l'impressione di essere l'unico Vero, non "cieco" o in soggezione come gli altri.
La sua rabbia e poi il pianto.. Mi sono emozionata tantissimo!
Ed infine............... :shifty: :woot: Superstar! Vitt.. ehm Giuda esce con una tutina bianca attillata, ma che dico attillata? di più (ma vogliamo parlare del fisicaccio che si ritrova adesso???? :cart10: :woot: :angel: No, meglio di no :D ) e si scatena anche a sballicchiare qua e là. "Ma quest'uomo è reduce da nove ore di stage!!" penso, e tutte voi sapete quanto Vittorio NON si risparmi quando insegna! Sono senza parole, ancora una volta.

Per la parte tecnica sono stati tutti molto bravi (a parte qualche problema coi microfoni di alcuni che si facevano fatica a sentire bene, come Gesù, anche se chissà perchè col Vocione di Vittorio non succede mai!), Guerzoni sempre energico e simpatico, Chiara Luppi fantastica, ma stavolta il mio piccolo applauso personale va al ragazzo che ha fatto Erode.. alla fine del pezzo sono esplosi gli applausi del teatro intero, più per la simpatia che per la voce, ma è stato davvero forte!!
E per i saluti finali non c'era solo la musica e loro che uno ad uno uscivano; è stata una cosa più di gruppo dove tutti cantavano Superstar e tutto il teatro a tenere il ritmo battendo le mani; c'era un signore in parte a me che sembrava un bambino, contento come una Pasqua!!
Davvero bello, pieno di colori e sentimento. Anche lo spettacolo! :cart05:

Manu
 
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Spooky
view post Posted on 29/3/2010, 16:50




Per dovere di cronaca: Erode è Davide Basso, che già mi aveva incatata all'Hello Musical di Thiene del luglio di un paio di anni fa... l'ho trovato di grande impatto, come allora, certo la panzetta che sbucava dal gilet non deponeva molto a suo favore... :rolleyes: :P
La tutina bianca di Vittorio mi ha fatto morire: mi ha ricordato altre tute, altri ricordi, altre situazioni... un mistro di malinconia e sorrisi. E... sì: è proprio dimagrito :D

Spooky


 
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Maura B.
view post Posted on 29/3/2010, 17:40




La tuta bianca di Vittorio?
Si, vero Vale.
Mi ha catapultata ad una sera, fino a tardi
Pagine e pagine sulla tuta
altri ricordi, altre situazioni... un mistro di malinconia e sorrisi. Hai ragione.

Vittorio vestito di rosso?
Vittorio vestito di rosso è uno degli uomini più belli che io abbia mai avuto il piacere di vedere.
Elegante, nero di capelli, con gli occhi color caffè, le spalle larghe, la vita stretta.
Un uomo bellissimo

Maura

P.S. Valeria grazie molte a te e a Giulia per l'ospitalità, a Chiara per la compagnia e l'uso della macchina, a tutte e tre per le chiacchiere.
 
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cmoreno
view post Posted on 29/3/2010, 17:54




Ho visto JCS già una dozzina di volte in tutti questi anni (ne ho 50). Il film lo conosco a memoria , così come i testi e le traduzioni. Varie compagnie, alcune molto brave, altre dilettantistiche ma apprezzabili. Non conoscevo Vittorio come cantante, sebbene ripescando nella memoria mi sembra di averlo visto nella parte di Giuda a Padova nel 2000 (o 2001 non ricordo). L'ho scoperto ieri con intensita da "pelle d'oca". Il personaggio di Giuda interpretato da Anderson era inimitabile, ma ieri Vittorio è andato vicino come intensità e come interpretazione del personaggio.Una croce e un albero di un impiccato. Dei chiodi e una corda. Provate a confrontare queste due fini. Ieri ha portato il tormento di un uomo anche quando non era in scena e guardava il Cristo con gli occhi che chiedevano "Perchè proprio io?". Quoto tutto quello che ha scritto Manuela ma muovo una mia personale critica allo spettacolo. Ho trovato fuori luogo, è forse un mio parere, faceva perdere fluidità allo spettacolo, la lettura del Vangelo ogni due-tre brani. Secondo la miai dea, spezzava il ritmo e, nella lettura di uno spettacolo come JCS centrava come i cavoli a merenda. Vi immaginate, che ne so, "Carmen " di Bizet all' arena di verona, con il lettore che ogni due-tre arie traduce quello che è stato detto? JCS va fatto così, come è stato creato senza interpretazioni di sorta. Ripeto, è una mia opinione personale.
 
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Gabry-
view post Posted on 29/3/2010, 23:02




Le interpretazioni ci stanno, come per tutte le opere.
Ovviamente ogni "interpretazione" è criticabile, può piacere o meno.
La versione che abbiamo viso ieri mi è piaciuta abbastanza, ma sono d'accordo che le letture, per quanto brava fosse l'attrice (ed era molto brava) non ci stavano. Rompevano il ritmo della narrazione e dei sentimenti.
Su Vittorio, che posso dire di diverso? Concordo con ogni cosa che avete scritto: intensamente, fortemente Giuda.
Juda's death mi ha ovviamente spaccato a metà, Giuda piangeva (piangeva!) straziato per il suo tradimento, per la sua colpa incolpevole, per il suo amore incompiuto e credo abbia pianto metà teatro.
Vittorio come sempre, più di sempre, grandissimo.

Edited by Gabry- - 30/3/2010, 00:03
 
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paola63
view post Posted on 29/3/2010, 23:03




Metto qualche foto di ieri sera: non sono molto belle ma danno sicuramente un'idea dell'energia che c'era.... ;)
Paola, Pino & c.... :cart21:

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solly60
view post Posted on 30/3/2010, 08:27




Eh si, mi mancava proprio ammirare Vitto in JCS... e che mancanza sarebbe stata se non fossi riuscita a vederlo! :wub:
Superlativo! Vestito di rosso, vestito di bianco... e dopo 9 ore di stage e spostamenti in macchina vari... no, è un fenomeno, un Mito oltre ogni unità di misura!!!! Una personalità, una passione che ti travolgono e trascinano con se, che ti fanno saltare sulla sedia… e che ogni volta ti fanno chiedere se quest’artista non provenga da…MARTE!!!! :love:
Ho sempre amato da morire JCS, quindi non aver visto, a suo tempo, Vitto nello splendido personaggio che è Giuda… beh un peccato mortale! Ma la fortuna gira e questa lacuna è stata magicamente e meravigliosamente colmata! Che emozione! Grande Vittorio, maestoso interprete… grazie!
Quanto allo spettacolo in se… beh, devo dire che la messa in scena, la regia… (c’era una regia?), l’uso delle proiezioni e… le luci… beh, con tutto il rispetto… non mi sono piaciuti. Li ho trovati estremamente dilettantistici, poco curati e con mancanze ed “errori” che, credo, sarebbe stato possibile evitare.
Concordo, inoltre, con Moreno circa la “narratrice” che leggeva il Vangelo ogni scena… a che è servita? Nel momento in cui rappresenti JCS rifacendoti all’originale è del tutto inutile, oltre che… fastidiosa, direi… una sorta di “sottotitolaggio” che spezzava l’enfasi e l’emozione del susseguirsi delle scene e che… non serviva a nulla, a mio avviso ovviamente.
Altra nota dolente… le coreografie. Vero che JCS non prevede balletti o coreografie particolari, in virtù di musica e contesto particolari ma… ma… vabbè, lascio stare. In altre occasioni ho già ampiamente espresso la mio opinione sulla scuola che collabora con i Venice, magari anche preparati ma troppo scolastici per uno spettacolo che non sia un saggio di fine anno.
Quindi, in conclusione… GRANDISSIMO VITTORIO, MAGICO, POTENTE… MITICOOOOOOOO!
Grazie Vittorio per l’ennesima emozione che mi hai donato! :wub:
 
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Dani64
view post Posted on 30/3/2010, 11:23




Il link alla Photo-Gallery del Giornale di Vicenza :)

www.ilgiornaledivicenza.it/galleries/Fotogallery/1187/1/

Nel Quotidiano di questa mattina c'è anche un articolo che però on line non trovo...Vediamo se in qualche modo io o Alessandra riusciamo a postarlo...

Edited by Dani64 - 30/3/2010, 13:37
 
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solly60
view post Posted on 30/3/2010, 11:38




Grazie Dani! :rolleyes:
 
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Dani64
view post Posted on 30/3/2010, 14:50




Articolo...grazie, Alessandra! :)
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solly60
view post Posted on 30/3/2010, 15:12




Bello! Grazie a tutt'e due! :wub:
 
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