Jesus Christ Superstar - Conegliano 13/14 novembre 2010

Superlativo.


Manu

Grazie Manu!
Con la tua recensione dettagliatissima e piena di phatos è quasi come se fossi stata là anch'io!

è stato fantastico!!!!!!!!!!!!!!! 350 km ne valevano davvero la pena =)
sto postando i video su facebook e youtube così, anche voi che non siete potuti venire fino a conegliano, potrete gustarvi il leader. spero si vedano, ma che soprattutto si sentano, bene =)

E’ stata come sempre una bella serata…Usando un luogo comune, passare qualche ora in compagnia di Vittorio e della buona musica è sempre come respirare una boccata d’aria fresca.
Conegliano è molto carina e ieri sera era affollatissima. Un sacco di gente, soprattutto di giovani, per le viuzze del centro storico e nei numerosi locali che vi si affacciano, dove, nonostante la stagione, complice la temperatura gradevole, si riesce ancora a prendere qualcosa seduti all’aperto. E infatti io, Alessandra e Nicola, dopo essere passati dalla biglietteria ed aver incrociato Vittorio che ci ha fatto compagnia mentre ritiravamo i biglietti, abbiamo mangiato qualcosa seduti proprio ad tavolo all’aperto, davanti al teatro, dove poi ci hanno raggiunti Grazia, Erika e Manu.
Anche il teatro era decisamente affollato e il pubblico entusiasta, a parte forse la coppia che avevo seduta a fianco…Evito di riportare i loro commenti, sappiate solo che, a parte la voglia di tanto in tanto di togliermi una scarpa e tirargliela, ho riso da sola per tutta la sera perché erano davvero al limite della comicità. Ma ovviamente sono soltanto l’eccezione che conferma la regola e per il resto mi è sembrato davvero che il pubblico abbia gradito molto.
Lo spettacolo ormai è collaudato ma rispetto alle volte precedenti hanno apportato una piccola modifica: la voce narrante è diventata quella di Vittorio. Non sarà di certo l’aspetto più importante dello spettacolo ma devo dire che la sua voce, anche quando non canta, è uno strumento meraviglioso…Calda, morbida, “rotonda”, affascina e accarezza, riempie tutto e da giusto peso e significato alle parole. Davvero bella. E poi l’intensità con cui lui “vive” il personaggio mi incanta sempre…Ruolo difficile ma che sicuramente a livello emotivo regala tantissimo, a lui, e si vede, ma anche a chi lo guarda. Un grande applauso va anche a Chiara, altrettanto brava, altrettanto intensa. La apprezzo ogni volta di più e anche lei, come succede con Vittorio, riesce sempre ad arrivarmi al cuore. Due grandi artisti, due bellissime persone e io che questa mattina, malgrado tutto, mi sono svegliata col sorriso.

ManuCheDomaniFaràUnResocontoPiùDettagliato

Spendo due parole anch'io visto che era la mia prima volta
Aspettavo da mesi di vederlo, dato che JCS è legato alla mia adolescenza e a tanti ricordi, e mi spiace di non essermelo rivisto prima dello spettacolo..capisco abbastanza l'inglese e ricordavo più o meno le canzoni, ma avrei preferito essere ben preparata^^ Ma penso che il senso della storia fosse comprensibile a tutti, un pò perchè tutti conoscono bene o male la Passione di Cristo, e un pò perchè i brani letti da Vittorio anticipavano il significato di ciò che sarebbe accaduto sul palco. Dunque, non ho avuto "l'effetto sorpresa" che mi ha preso e coinvolto con i Promessi, appunto perchè avevo già visto il film, però mi è piaciuto molto, molto di più. E infatti non credo che lo rivedrò o magari lo rivedrò fra un pò di tempo..ho già avuto tutto l'altra sera, è stato perfetto così Vittorio è assolutamente il protagonista, e Judas batte l'Innominato 10 a 1..e non che l'Innominato passi inosservato eh ma Judas è un personaggio incredibile, lo amo molto e lui ha saputo renderlo meglio di quanto mi aspettassi. Merito anche di certe pose, certe scelte..anche semplicemente il fatto che, sul palco, lui e Jesus si "fronteggiassero" spesso, visivamente rimarcava la specularità dei 2 personaggi...o il cappio dell'impiccagione che diventa la corda della fustigazione. A questo riguardo, l'unica nota che sul momento mi era parsa stonata era stata l'apparizione delle due diavolette che blandiscono Judas inducendolo al tradimento (ma c'era nel film?? non ricordo bene..) con Vittorio che ha fatto due smorfie da posseduto ..per me, Judas è la summa della tragedia umana (tutta umana), il tradimento è l'inevitabile evolversi del climax, e la pseudo-possessione è superflua e fastidiosa. Poi però, quando le diavolette sono riapparse nel momento del suicidio, mi sono ricreduta e ho pensato che dovevano starci per forza, per ricalcare l'ottica evangelica e la differenza con Jesus..se Judas non fosse stato tentato dal diavolo, sarebbe un martire Mi è piaciuto molto anche il momento del tributo gioioso alla Superstar..ma vogliamo parlare di Vittorio che saltella sul palco come un tarantolato con quella tutina bianca?! Forte, mi scappava troppo da ridere! Chiara bravissima e bella come sempre, Davide Basso aka Herod è il mio nuovo idolo e bravo anche il ragazzo che ha sostituito Guerzoni..ma bravi tutti, davvero, compresi i giovani ballerini e la fantastica orchestra.
Insomma, uno spettacolo da non perdere assolutissimamente..con QUESTA compagnia