Concerto all'Auditorium Casalinuovo di Catanzaro, con i Sintax Quartet

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grazia++
view post Posted on 22/3/2013, 15:19




Io non c'ero (troppo distante!), ma ho trovato quest'articolo/recensione in rete. Se qualcuno di voi ci fosse stato e volesse aggiungere le sue impressioni...

Quando parole e musica si uniscono in un abbraccio poietico, la genesi della creatività dell’arte prende le forme di quella che è la natura reale dell’esistenza.
Di incontro metanoetico tra musica poesia, tra suoni e linguaggio, tra movimento e linguaggio, si parla a proposito del concerto di Vittorio Matteucci tenuto ieri sera all’Auditorium Casalinuovo, dal Titolo “Do It “. Lo spettacolo, promosso dall’associazione culturale musicale Bequadro di Lamezia Terme con il patrocinio della Provincia di Catanzaro, ha chiuso la I° edizione di Recicantando, rassegna di didattica musicale dedicata la giovane musicista Gianluca Matarazzo, scomparso tragicamente lo scorso anno a causa di un incidente motociclistico.
Alla presenza della presidente della provincia Wanda Ferro alla quale è stato riconosciuto il grande impegno nei confronti dell’arte e della cultura, il grande Cantattore livornese, reduce dai successi di “Notre Dame de Paris” di Riccardo Cocciante, “Tosca” di Lucio Dalla e “Dracula” della P.F.M. ha allietato una platea attenta ed emozionata con splendide rivisitazioni swing e jazz dei grandi classici della musica contemporanea.
Un viaggio all’interno dello stile e degli stili, dove la ricerca e la curiosità improvvisativa diventano la componente essenziale per una festa delle consonanze musicali, sostenuta e arricchita dalla grande capacita orchestrale dei Sintax Quartet a tenere il timone della grande nave dell’interpretazione. Accompagnato dal pianoforte di Bruno Cesselli, dal basso polifonico di Federico Malaman, dalle linee melodiche dei sassofoni di Marco Strano e dai contrappunti ritmici e percussivi di Massimo Renzi alla batteria, Matteucci ha incantato e sedotto dall’inizio alla fine, reinventando la stessa chiave interpretativa tipica dello Swing e del Jazz, arricchendo con cromatismi e sofismi diatonici, la sintassi armonica e melodica di una canzone, che può essere letta sotto svariati linguaggi.
Ed così ecco un moderno Recitar Cantando dove la dolcezza vocale di Nat King Cole in “Nature Boy”, si carica di quel sapore agrodolce di scale modali, e “The Man i love” di George e Ira Gerswin, diventa un’elegante forma sonata arricchita da linee polifoniche di Doo Wop vocali e contrappunti di basso e sax contralto, trasportati virtualmente nella catarsi emotiva dei versi di Erri De Luca e Jaques Brel.
Spazio per la sensualità musicale di Stevie Wonder e la sua “Over Joy” e di Pino Daniele, innestando una spirale di ricordi e omaggi ad Anna Magnani, Domenico Modugno e il grande Chat Baker con un ricordo della limpidità e affascinante dinamica melodica della sua “My funny Valentine”.
Uno dei momenti più salienti, di grande intensità nazionale e la rivisitazione di “That’s amore” di Dean Martin, dove il tempo da valzer in 6/8 si trasforma in uno straordinario intermezzo ritmico in 7/8, racchiudendo in unico quadro tutti i colori della musica americana, dal blues passando per l’R&B, fino a toccare le danze di mambo.
Eleganza, talento ed espressività musicale, quella di Vittorio Matteucci che, assieme ad altri interpreti di grande spessore, danno lustro alla musica italiana, grazie alla capacità e curiosità di tracciare nuove vie all’intuito, a volte molto personali, su cui percorrere le lande ancora inesplorate della fantasia e dell’inventiva.


FONTE: http://www.ondacalabra.it/web/2013/03/vitt...inuovo-le-foto/
 
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Dani64
view post Posted on 22/3/2013, 19:51




questo link ci sono alcune foto della serata... :)

http://scuoladicantobequadrolameziaterme.com/
 
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JMVR46
view post Posted on 23/3/2013, 12:36




Grazie Dani e Grazia :D
 
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2 replies since 22/3/2013, 15:19   90 views
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