Vittorio era davvero in formissima, e non mi riferisco solo agli effetti della palestra
Finalmente l'ho sentito cantare "Notte" ed è stato un colpo al cuore per me, che è valso tutta la serata. Ho apprezzato molto l'organizzazione, curata ed ospitale nonostante (e a maggior ragione!), lo spazio modesto e il pubblico ristretto di affezionati. Bello l'uso delle luci. E belle le voci dei maestri e dei ragazzi, anche se, personalmente, non ho sentito il cuore, l'anima..insomma quella cosa lì che io cerco sempre
Riguardo Canterville: a me non è dispiaciuto, sarei curiosa di vederlo in toto come prodotto finito, ma un aspetto mi ha lasciata perplessa, e me l'ha fatto notare una ragazza del forum grande amante ed esperta di musical (se vuoi batti un colpo cara
): una certa somiglianza col Fantasma dell'Opera. Io vidi the Canterville Ghost ai tempi del liceo, in prosa e lingua originale, ed apprezzai soprattutto l'humor anglosassone di Wilde. So che le versioni teatrali differiscono dal racconto, ma ho l'impressione che in questo caso ci sia stata la volontà di caricarlo eccessivamente di melodramma e romanticismo..magari per assecondare il gusto del pubblico italiano? Si sa che da noi il marchio tipicamente anglosassone non acchiappa molto..e non mi piacciono le forzature sulle storie originali.
Comunque bella serata, è stato un piacere rivedervi tutti anche se di volata...alla prossima!