Allora racconto qualcosa io… per chi non c’era, sappiate che è stata una serata super, ma super super
Quello che mi piace di questi concerti è che non sono mai uguali uno all’altro. L’Orchestra Filarmonia Veneta diretta dal M° Diego Basso e le voci di Art Voice Academy, danno sempre prova di bravura, versatilità e originalità. Apprezzo molto la continua evoluzione, la ricerca di arrangiamenti sempre nuovi che di volta in volta regalano ai brani presentati una veste inedita. E trovo affascinante il modo in cui si trasformano, diventando insoliti, raffinati, d’atmosfera o semplicemente coinvolgenti. Si arriva alla fine in un piacevole crescendo senza nemmeno accorgersene…
Questa la scaletta dello spettacolo:
“Rosanna” Toto
“ I have nothing” e “The greatest love of all” W. Houston
“Amore disperato” e “Caruso” L. Dalla
“Heal the world” M. Jackson (in una splendida versione a cappella)
“Over the rainbow” J. Garland
“My way” F. Sinatra
“Imagine” J. Lennon
“Who wants to live forever” F. Mercury
“Cambiare” A. Baroni
“Cabaret” L. Minnelli
“Il cielo è sempre più blu” R. Gaetano (bellissima versione)
“Lontano lontano” L. Tenco
“Almeno tu nell’Universo” M. Martini
“Mi mancherai” M. Troisi
“I giardini di Marzo” + medley L. battisti
“Jesus Christ Superstar” C. Anderson
Ho lasciato per ultima quella che per me, e credo per tutti, è stata la sorpresa della serata: Per la prima volta “Avere te”, uno dei brani che Vittorio interpreterà come Conte Capuleti nel prossimo “Romeo e Giulietta”.
Non so dire che emozione è stata. Di suo il brano è di un’intensità pazzesca: metteteci la voce, l’interpretazione e il modo in cui lo vive Vittorio. E aggiungeteci pure un’orchestra di 60 elementi sotto.
Da brivido, posso assicurarvelo…e auguro davvero a tutti un’occasione per ascoltarlo così, dal vivo e con l’orchestra perché davvero merita.
Mi fermo qua per quanto riguarda la musica… la serata è finita poi allegramente in pizzeria, con i soliti cari amici di sempre, naturalmente dopo i saluti e la chiacchieratina di rito con il Titolare: peccato solo che, come al solito, il tempo sia volato…
