Ohi, parto io con il resoconto?
Vabbè, parto io.
La curiosità alle stelle e l'entusiasmo a mille mi hanno fatto fare l'impossibile ieri, pur di non tardare allo spettacolo.
Lavoro - scrutini - corsa a casa - restauro di trucco e parrucco - corsa al Parioli. Tenendo conto che gli ultimi tre punti li ho effettuati in un'ora, praticamente è stato un record che potrebbe fare concorrenza a Superman.
Il teatro è piccolissimo... mamma mia, incredibile l'effetto invece che fa in televisione! Piccolo ma bello, a me è piaciuto.
L'incontro coi fUns è sempre uno spettacolo nello spettacolo, anche perché alcuni erano anni che non rivedevo la maggior parte di loro: Gabry, MT, Dany, Laura, Grazia, Davide, Luisa, Valeria, Giancarla... ho dimenticato qualcuno? Manu e Marta invece le avevo viste anche di recente.
Saluti, scambi di notizie, chiacchiere, ma al momento di sedersi in sala una presenza nota si aggira tra il pubblico salutando e stringendo mani. Impossibile non riconoscerlo, impossibile non notare lo sguardo di chi ama il lavoro che fa oltre ogni misura e vi mette tutta la passione e l'impegno possibile.
Lo spettacolo... beh, sicuramente altre arriveranno a lasciare un resoconto decisamente migliore del mio, io ho solo questa parola in mente.
Geniale.
E lo dice anche il titolo, no?
Cosa si nasconde dietro la scelta di uno spettacolo da parte di una compagnia teatrale? Desideri e sogni personali di ognuno degli artisti, gusti musicali differenti l'uno dall'altro, spaccati di vita privata, ma anche momenti di ilarità assoluta che hanno saputo strappare sincere risate ed applausi a scena aperta. Il tutto legato a filo doppio dalla musica, anzi, dal musical, che accompagna, scandisce ed abbraccia ogni momento in cui si dipana la storia.
I ragazzi sono stati tutti eccezionali e per me è nei momenti corali che hanno raggiunto il massimo: un'armonia di voci meravigliosa.
Il cuore ha avuto un sussulto quando il coro della compagnia ha fatto un piccolo medley a cappella di NdP, Tosca Amore Disperato e Romeo e Giulietta... un omaggio che ho trovato commovente (che ci volete fare, sono melensa!).
Gli applausi finali ci hanno visti tutti in piedi, ad applaudire dei ragazzi veramente bravi ed un regista UNICO... che nei saluti e nei ringraziamenti finali non è stato fermo sul palco per nemmeno un nanosecondo.
Per ora termino qui, lascio la palla ad altri.
