Bilancio Dracula pre-Pasqua: commenti, Tiriamo le somme, se vi va, al termine della prima sessione di rappresentazioni di DOR

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oromano
view post Posted on 10/4/2006, 09:31




(Riporto qui in una nuova discussione quanto già postato in precedenza da un'altra parte).

Alcune considerazioni dopo questa prima tornata di spettacoli:
la pausa pasquale serve a tutti per raccogliere le idee prima del gran finale di Roma.
lo spettacolo ha subito parecchi ritocchi ma sembra che ora si sia stabilizzato.
Il risultato complessivo del pubblico non sarà stato esaltante in termini numerici, ma quello che c'è andato, in tutte le rappresentazioni, ha mostrato di apprezzare molto.
L'aumento dei prezzi non ha giovato. I volumi stordiscono i temerari che vanno in poltronissima, si sente meglio dai settori arretrati, poi si gode di più della scenografia imponente (forse troppo).
In questo, se non altro, credo che Zard sia riuscito a creare uno spettacolo atipico.
Dovrebbe proporre dei binocoli a disposizione del pubblico, per godere delle espressioni del volto dei protagonisti anche da lontano (io ne ho portato uno all'ultimo spettacolo visto e devo dire che in più momenti si apprezzano dettagli splendidi).
Il cast A ha conquistato il campo con onore, anche se devo dire che mi dispiace per gli artisti del cast B che si sono visti cancellare l'impegno negli ultimi giorni (deve essere stato davvero un colpo bruttissimo). A loro la mia più sincera solidarietà. Speriamo possano avere altre occasioni molto presto.
Credo che la produzione abbia preso questa decisione per ridimensionare il progetto iniziale. La necessità del doppio cast si giustifica soprattutto nel caso di un doppio spettacolo del fine settimana (che non c'è mai stato). NdP, coi suoi pullman di gente da tutt'italia, resta ineguagliato (e forse ineguagliabile).
Questo Dracula temo rischi di essere apprezzato da un pubblico grande ma non enorme (NdP l'hanno visto praticamente tutti). Soprattutto, penso sia un capolvoro che richiede un pubblico attento, non quello nazional-popolare di NdP. Ci sarà pure chi viene a vederlo attratto dalla pubblicità roboante zardiana (10 milioni di euro...), ma poi si chiederà se forse sarebbe stato meglio spenderne 5, e pagare il biglietto la metà, se non altro per vederlo due volte e magari apprezzarlo maggiormente. Forse alcuni tra coloro che frequentavano i concerti rock degli anni 70 potranno accorrere incuriositi dal nome della PFM. Ma dubito che possa dirsi davvero soddisfatto, compresi i veri fan del gruppo, dal momento che sul finale di "Un destino di rondine" è stato tagliato lo splendido assolo Synth di Mussida, che segna l'apoteosi musicale del pezzo e sublima il brano nel vero stile PFM.
Lo spettatore convinto, entusiasta, ammirato, estasiato, di quest'opera va a mio avviso cercato altrove.
Forse, in un pubblico sensibile, attento agli spettacoli teatrali (musicali e non) e all'arte in generale. Alla Musica con la m grande. Un pubblico con gusti evoluti e il palato fine.
Infatti, per apprezzare fino in fondo questo magnifico spettacolo occorre innanzitutto superare la difficoltà di una musica superba, ma coriacea al primo ascolto. Ma l'opera è anche danza, stile colore, emozioni. Tutto al livello più elevato.
Forse per questo Dracula opera Rock trova un commento generalmente positivo da parte della critica di settore.
Sarà uno spettacolo che entusiasma solo un pubblico affezionato e gli addetti ai lavori?
Francamente spero di no. Quel che mi auguro è che questo spettacolo possa crescere giorno dopo giorno in consensi e attenzioni da parte di tutto il mondo dello spettacolo italiano ed Europeo (dato che ha tutte le carte in regola er sfondare anche all'estero, se ne si fa una versione in lingua inglese).
Occorre tener duro. E del resto, se non ricordo male, NdP ha sfondato in tutto il mondo dopo un anno di repliche in Francia.
Il tempo giocherà in nostro favore.
(Dico affettuosamente "nostro" perchè il successo dello spettacolo è legato a filo doppio con quello del nostro Mito).

Spero con tutto il cuore che saranno in tanti a venire al GT per le ultime date di questo spettacolo ad Aprile.
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OttoVanHelsing
 
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franca
view post Posted on 10/4/2006, 11:34




Posso affermare con sicurezza che Dracula è un'opera di valore. Non è motivo di merito stipare i teatri di gente dai gusti
grossolani, educata dalla peggior TV che si sia vista negli ultimi tempi e desiderosa solo di distrarsi senza pensare, osservare, riflettere. Il pubblico c'è stato ed è stato entusiasta, dello spettacolo si parla e se ne parla bene, la bravura degli
interpreti è ormai un fatto assodato, Vittorio ha avuto sempre la soddisfazione della presenza di qualcuno di noi, pronto a
dimostrargli stima ed affettuoso apprezzamento. Direi che ci siano dati più che sufficienti per definire positivo un bilancio
per adesso limitato ad una serie di repliche nello stesso teatro e nella stessa città. Il tour non potrà che allargare la fascia degli estimatori di uno spettacolo di alta qualità e di impatto fortemente coinvolgente, ne sono assolutamente sicura.

franca
 
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V@lentin@
view post Posted on 10/4/2006, 13:51




..e io confermo le parole di Franca! image
 
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ildabella
view post Posted on 10/4/2006, 14:21




Vittorio ha moltissimi estimatori. Quasi ogni giorno c'è stato in sala qualcuno di noi a sostenerlo... ma gli applausi, le grida entusiaste, venivano da ogni parte della sala, sempre!
Ringraziamenti per il sostegno ricevuto sono venuti da tutti gli intrepreti, e anche da Paola Neri.
Peccato che le date di maggio siano state cancellate perchè negli ultimi giorni, nonostante i prezzi, il teatro era quasi pieno e "quasi pieno" per il GT equivale a circa 1500-2000 persone...
Pare che in un mese e mezzo gli spettatori siano stati circa 35.000... non sarà lo stesso risultato di NDP ma l'onda pubblicitaria sulla quale viaggiava l'opera di Cocciante è stata di gran lunga più consistente di quella riservata a Dracula Opera Rock... che sta decollando da sola, con la sola forza della sua bellezza e del talento dei suoi straordinari interpreti, ovviamente Vittorio in testa.
Ora comincia la tournée... di sicuro troveremo il modo di raggiungere il nostro Mito ovunque si fermerà... ogni volta ci daremo dei pazzi... ma ogni volta lo rifaremo... perché Dracula Oper Rock è una magia... E Vittorio è il mago...

 
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3 replies since 10/4/2006, 09:31   112 views
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