Tosca di Puccini, Riassunto e libretto originale

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steevie
view post Posted on 4/9/2013, 22:15 by: steevie
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Vitto-fun

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riesumo la discussione visto che la cara Admin mi ha convinta ( con le buone, eh!? diciamo che mi ha invogliata) a guardare la Tosca di Dalla. e sto continuando a riguardarla per capire e confrontare e ancora capire.

come dicevo quando mi sono presentata, sono una melomane.
Tosca per me è Puccini. e, pour parler, vade retro la coppia Gheorghiu-Alagna ( se vi interessa il melodramma, c'è di meglio in circolazione. idem Raimondi... bravo ma... ma è un altro discorso . qui dobbiam parlare di differenze, non di belcanto e finti cantanti drammatici).

quoto Andracass. Scarpia non è un personaggio minore. vale tanto quanto Mario e Floria, se non di più. in Puccini è lui che fa la storia. lui istiga la protagonista, la fa ingelosire; lui abusa della sua carica per piegare Tosca ai suoi voleri e arrestare l'Angelotti. lui fa "tremare tutta Roma" con il suo potere ma, soprattutto, con la sua cattiveria. perchè lo Scarpia di Puccini è cattivo. determinato. e potente. un filo vendicativo ( Tosca non se lo fila e lui la vuole, è una questione anche di principio per lui, non è solo desiderio). il suo tema musicale è importante. e secondo me Dalla non ha dato più spazio al suo Scarpia di quanto non abbia fatto Puccini poco più di 100 anni fa.

quoto anche l'osservazione circa il ventaglio. in Puccini il tutto funziona bene. in Dalla non quadra.

in Dalla c'è la scena tra Angelotti e il tirapiedi di Scarpia, Spoletta ( e in Dalla manca l'altro tirapiedi, Sciarrone, e non solo lui), molto bella a parer mio. in Puccini non serviva forse all'economia dell'opera. non so se in Sardou fosse presente, lessi l'originale anni fa e in lingua originale. ma non ricordo nulla del genere quindi o la mia memoria fa cilecca, o forse non era degna di nota per i miei canoni.

lo Scarpia di Dalla è diverso.
io ho sempre parteggiato per Scarpia in Puccini. è il cattivo (di solito si parteggia per i buoni, è la regola :P ), ma è un cattivo con i fiocchi. se poi il cantante è bravo, Mario non si salva quasi più dal confronto.
sempre da melomane: non è un Duca di Mantova libertino ( e tenore... i compositori odiavano i tenori, temo. a loro appioppavano le arie da applauso ma i cervelli piccini piccini ), non è nemmeno uno Germont padre di Traviata ( identificabile come cattivo per il suo voler separare il figlio da una prostituta per difendere l'onore della figlia), o un Gesler. Tutti personaggi che ti fan venire voglia di parteggiare per i protagonisti buoni, cattivi ma non troppo, poco convincenti se vogliamo. Scarpia è cattivo, ma furbo, mai stucchevole, intrigante. Scarpia è umano. rispecchia il lato vendicativo, egocentrico, volubile dell'uomo. ma è sempre serio. anche quando nel Te Deum assapora la vittoria ( perchè sa che vincerà lui) è determinato e serissimo.
lo Scarpia di Dalla ( e Vittorio è superbo) sembra spiritato. a tratti buffo. ubriaco, anche. ride, fa battutine, sembra divertirsi, come un nerd in un negozio di fumetti che ha scoperto di avere uno sconto enorme su tutto.
ma, come in Puccini, persegue il suo scopo. e lo raggiunge. poi muore, ma la signora non gli piazza quei benedetti candelabri intorno, no. lo lascia lì sul tavolo, con un ghigno stampato in faccia. era soddisfatto del suo successo, lo è anche nella morte.
per un melomane è come impattare contro un muro. abituato allo Scarpia pucciniano, il primo pensiero è " ma che è sta roba?". giuro. e se ti fermi lì, spegni il pc ( W Youtube) e torni a crogiolarti nelle tue certezze.
se hai il buonsenso di non fermati, e osservare ( ascoltare è la prima cosa che fa un melomane, perchè guardare i cantanti lirici, specie le donne, non si fa. non è un bel vedere. il canto in maschera è tutto smorfie, di osservare ti viene dopo, se sei a teatro e proprio devi), beh.. se osservi capisci.
vedi che Dalla ha ricreato il personaggio, lo ha sconvolto, ma in positivo. perchè lo Scarpia che piaceva perchè determinato, umano e furbo, ora ti piace di più, in una nuova veste. sembra quasi che la sua umanità si sia completata con quel pelo di follia che a Puccini è mancata.

oddio ho scritto una papirata. e magari poco comprensibile. chiedo perdono.
 
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11 replies since 26/1/2004, 14:48   388 views
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