Fan's day 17 aprile, Roma

Bhe, allora resoconto. Premetto che probabilmente farò un po' di confusione con la successione degli eventi, perché dopo aver visto Vittorio, sono andata nel pallone.
E proprio ieri ho visto Vittorio per la prima volta. Comunque...
Arrivo alle 19:30 insieme a una mia amica lì fuori, ci mettiamo in coda. Poveretta, Gabriella (la mia amica), l'ho assillata: non ho fatto altra che prenderla ogni 30 secondi per dirle "Sto per vedere Dio!!". E la gente mi guardava. Ovviamente, non bastava che avessi il cappello e un vestito inusuale, dovevo anche mettermi a gridare per la gioia. Vabbè.
Entriamo e già stavo tremando. Sono stati piuttosto veloci a farci entrare, pensavo che ci avremmo messo molto di più. Comunque... Arriviamo e quasi perennemente, chiedevo a Gabriella "Che ora è?".
Poi cominciano. Non mi ricordo la presentazione all'inizio. Mi ricordo solo Vittorio che è salito sul palco. Ed hanno iniziato.
Il Mio Nome E' Dracula.
Ho ficcato le unghie nel braccio della mia amica urlando "Oddio, Grabry!!E' lui!!!". Poi, dopo i primi attimi di shock, mi ricordo di riprendere. Sembravo affetta dal Morbo di Parkinson. Così decido di passare la fotocamera alla mia amica. E io che comincio a zompettare e a cantare. Mi sono sentita un po' osservata ieri sera, effettivamente.
Finisce. E quasi svengo. Già ero svociata, perché mi sono messa a cantare. La canzone dopo è stata Zingara (giusto??). Da qui in poi comincio ad essere confusa. Lo fisso ogni volta che passa. E quando mi è passato la prima volta a un metro e mezzo di distanza sono rimasta imbambolata a fissarlo per tutto il tragitto. Se Gabriella non mi avesse fermato, avrei potuto baciare la strada su cui era passato.
Da lì in poi ho perso proprio lo spettacolo, diciamo. Mi ricordo che hanno cantato I Clandestini (e ovviamente io quando c'era il coro, riprendevo là dietro Vittorio che cantava ).
Che altro?Mi ricordo che ha cantato la canzone che ha scritto, e avevo un faccia tipo con le lacrime agli occhi. Quando mi sono girata ho notato gli organizzatori che parlavano di me. Devono aver detto una cosa tipo "Guarda, quella ragazzina è rimasta tutto il tempo con la bocca spalancata e la macchinetta fotografica in mano come un'ebete". Quando sono andata a sedermi (non mi reggevo in piedi e ogni tanto Gabriella doveva tenermi se no crollavo) Vittorio è sceso ed è andato a poggiarsi proprio alla colonna di fronte al divano dov'eravamo sedute noi. Prendo la macchina fotografica. Avevo già perso troppe occasioni di fotografarlo, per perdere pure questa. Prima foto, tutto ok, non se ne accorge (o almeno credo). Seconda foto: pessima idea. Un flash assurdo lo fa girare, mi guarda, sorride. Volevo sprofondare. Mi sono rannicchiata sul divano dicendo tra me e me "Non sono stata io, non sono stata io!". Ero da rinchiudere in manicomio!!
Dopo qualche minuto vedo qualcuno che si avvicina per chiedergli l'autografo. Prendo coraggio (non so da dove), acchiappo Gabry per un braccio e arrivo davanti a lui. Resto qualche secondo a fissarlo incredula. Poi gli porgo penna e foglio. "Che mi fai un autografo, per favore?" con tanto di per favore. Avevo una faccia tremenda. Avevo due occhi stile Gatto con gli stivali di Shrek. Avevo proprio la faccia da cucciolo. Bha. Mi fa "Si!Come ti chiami?". Non ho fatto altro che pensare "Oddio, sta parlando con me. Che bella voceeeee!!!!". Gli ho risposto. "Eheh" (ridarella isterica-idiota) "Ilaria.". E scrive "Ad Ilaria, con affetto!Vittorio Matteucci!". Stavo morendo. E riesco ad avere pure il coraggio di chiedergli una foto!Devo essere rimasta qualche secondo a fissarlo immobile, perché poi mi ha detto "Avanti, siediti!". Peccato che la foto era zoomata perché mi ero scordata di dirlo alla mia amica. Io sono oscena, lui, ovviamente, è stupendo!!
Parentesi che non c'entrava nulla con lo spettacolo in sé. Vabbè.
Continua lo spettacolo. E' stato davvero bello!Successivamente ha cantato "Per te" e "Bella". Per fortuna la macchinetta fotografica mi si è scaricata proprio appena finiva la strofa di Frollo e cominciava quella di Febo.
Unica pecca delle riprese, è che tremavo troppo.
Ma, mio Dio, quanto sono stata felice!!
Purtroppo hanno dovuto finire alle 22:30 circa, perché i truzzi chiedevano la discoteca. E appena finita l'ultima canzone, hanno già attaccato il <tunz tunz tunz, parapara, tunz tunz tunz>. Non eravamo ancora uscite. Mi ha fatto una rabbia!Come puoi bloccare un evento culturale così d'alto livello per una cosa come l'house?Ci siamo catapultate fuori (sia io che lei odiamo le discoteche).
Di fuori, ce ne siamo andate all'angoletto per mangiare il nostro adorabile panino con salmone, gamberetti, insalata, polpa di granchio e salsa rosa
Io che ogni tanto mi guardavo intorno in ansia, poi le ho detto "Gabry!Distruggimi i sogni: dimmi che non passerà mai di qua!!". Me lo dice. 5 minuti. Lo vedo sbucare dall'angolo accanto a me e si ferma a un metro e mezzo di distanza a parlare con altri. Avrà pensato che lo seguivamo... Io sono rimasta a fissarlo con il panino in bocca come una deficiente, lei che rideva. Quando si voltava verso di noi, mi giravo e facevo finta di parlare con la mia amica.
Abbiamo chiuso la serata barboneggiando buttate davanti a una vetrina, cantando come ubriache. Con la gente che ci guardava e sorrideva
Insomma. Le figuracce si sono sprecate ieri, a momenti svenivo, ma mi sono divertita da morire.
Stamattina appena sveglia, ho avuto una paura assurda che avessi sognato tutto, ma quando ho visto le foto, l'autografo e i video, ho capito che è stato tutto vero.
Vittorio, grazie per le emozioni che mi hai dato ieri!!!


Edited by Hilary_Phantom - 18/4/2010, 14:53

C'ero anch'io, c'ero anch'io.......al concerto in streaming.....capperi non me l'aspettavo.....pensavo di sentire solo qualche intervento..........invece no.......tutte le due ore e mezza.....con un buon audio....ed un video non molto chiaro, ma accettabilissimo soprattutto con le diverse zoomate sugli artisti...

La cosa che mi ha colpito di più è stata la chat in diretta....con vecchi conoscenti del forum......Ottavio (uno degli organizzatori dell'evento), Pier, MT, Maura, Ilda, Maurizio, Franca, Splendore, Sherezade, e altri........mi sembrava di essere tornata ai vecchi tempi.

Adesso dico una cosa..............la dico.........la devo dire............il migliore è stato Vittorio..........mi dispiace.........è vero.........certo sono stati tutti bravissimi.........ma Vittorio ha qualcosa in più.........e non lo dico come sua ammiratrice...........i fatti sono fatti.....la sua voce è così: carismatica, bellissima...

Complimenti comunque a tutti gli organizzatori dell'evento......ieri sera mi sono emozionata come fossi stata lì sotto al palco.

Edited by blackeyes - 18/4/2010, 14:47

Tra le cose più belle della serata esserci ritrovati anche se solo virtualmente

Pier

Ieri sera ci sono stata anche io, virtualmente, e anche qui, solo parzialmente...sono rientrata tardi a casa ma avevo lasciato il computer aperto sulla pagina collegata al Piper, e come entro sento che Vittorio sta finendo di cantare...argh! Mi precipito al pc ma ormai è tardi per questo brano...seguo comunque il resto, cenando e chiacchierando, non potendo prendere parte alla chat, ma con il pc acceso da una parte, e scattando ogni volta che sento la voce di Vittorio. Ho sentito solo "Per te" e "Bella", ma è stato bello, bello sapere di "essere a Roma pur essendo a Berlino", e ignari ospiti hanno dovuto sorbirsi tutta la "mia vita attorno a quella di Vittorio", ma ero troppo contenta per controllare la loro reazione... Vittorio, Vittorio, che bello...sarai sempre il mio grande, unico, emozionante Vittorio!

Laura

P.S. una persona di madrelingua inglese ha espresso stupore per "New York New York" cantata da Sabrina, colpito non solo dalla bravura ma anche dall'ottima pronuncia :-)

Riaffioro per un momento dal mare della tranquillità in cui mi sono volutamente immersa per annegare con me malevolenza, incomprensione, astiosa cattiveria che hanno soffocato in me spontaneità, fiducia, gioia spensierata . Ieri sera mi sono ritrovata in chat con alcune persone con cui ho condiviso anni di complice appartenenza ad un luogo che a lungo abbiamo sentito come nostro: c'era un filo sottile e tenace che si è dipanato alle prime note, aggressive come un pugno nell'anima, di "Il mio nome è Dracula". Vittorio, unico, grande, affascinante, la nostra "Voce" che ha scandito la nostra amicizia virtuale e reale ad un tempo, ci ha riuniti, noi esclusi dall'evento, in un momento a cui abbiamo partecipato con l'antico spirito di fedeltà e di ammirazione che a suo tempo ci fece protagonisti di chattate epiche, infiammati da ammirazione alternata a volte a giusta indignazione. E' stato un momento bello, tutto nostro, in cui il passato è diventato presente ed io ho ritrovato entusiasmo, spirito umoristico, slancio affettivo.
Ho riso e nel riso mi sono riconosciuta, mi sono commossa e ho ritrovato la capacità di partecipare emotivamente alla suggestine di note tristi e sconsolate dettate direttamente da un cuore sensibile e scandite da una voce ineguagliabile. Grazie, Vittorio, per avermi ridato un pezzetto della mia vita, filo di seta e di acciaio che ci lega a te e tra di noi: finchè canti come canti noi saremo sempre noi, pronti a ritrovarci anche per una sola serata, per lasciarti un applauso invisibile ed un abbraccio virtuale, lontani e vicini testimoni della tua bravura senza confronti.
Torno nella calma appagante del mio mare limpido, arricchita da uno scampolo di gioia che ha illuminato di musica il mio silenzio.

franca

Io invece ieri sera c'ero proprio. C'ero fisicamente, intendo.
Noi fUns storici di Vittorio eravamo pochi, raccolti sotto il palco nella solita posizione "vista ugola"; guardandomi intorno ho riconosciuto pochissime facce della "vecchia leva" e ho pensato che la maggior parte delle persone fossero i nuovi fans degli ultimi anni di NDP.
Non so se fosse così, fatto sta che quando Vittorio ha intonato il suo primo pezzo "Il mio nome è Dracula" in un esplosione di note e di emozioni, il Piper è esploso insieme a lui.
Sul pezzo successivo non posso fare commenti, non servirebbero e non sono proprio in grado di farli, dicimo che per me è stato...troppo. Visto il boato alla fine, è stato un momento speciale anche per tutto il pubblico.

urca, non mi ero accorta dell'orario ed è tardi, devo andare in stazione a prendere Manu per lo spettacolo di stasera.
Sto scrivendo su un PC non mio, quindi intanto posto questo e poi proseguo domani.

C'è stato il miracolo!!!

Si, ieri sera c'ero anche io.... Virtualmente, ovviamente... Anche se avrei voluto esserci fisicamente. Ma, ahimè... O mi faccio spuntare un paio di ali, oppure a qualcosa è giocoforza rinunciare.
Vi dirò di più... Mi ero dimenticata che il fan's day era ieri... Ma ieri è stata una giornata un pò particolare, diciamo. Anzi, è tutto un periodo che per me è particolare. Meno male che Serena ha iniziato a urlare su Facebook.. Così mi sono fiondata sulla diretta. E ho beccato Per Te.... Ma quant'è meraviglioso Vittorio in quel pezzo????? Mi fa morire dal ridere tutte le volte... Sembra pazzo totale, un momento piange e un momento ride!!!! E poi tutto il resto... Non ve lo devo raccontare io, lo sapete. Chi era lì con me ieri sera mi ha sentita urlare entusiasta su Gabriel... Azz, pardon, Gabriella Zagni , su Gae in versione "Taranta folle", su Carluccio... Ma il pezzo che mi ha sconvolta è stato Bella. "C'è in me il dolore di un amore che fa male... E NON M'IMPORTA SE DIVENTO UN CRIMINALE!!!!" Ma possibile che dopo SEI ANNI, dicasi SEI ANNI... Io sulla parte di Vittorio in Bella mi ritrovi ancora a TREMARE???? Tremo, veramente, come se avessi la febbre... Perchè in quel momento io sento tutto quell'amore che mi si rovescia addosso come una cascata rovente. Me lo dovete spiegare, questo mistero....
Ilaria, il tuo resoconto mi ha commossa... Mi ha riportata indietro ad una rovente giornata di giugno di quasi due anni fa... Io che chiacchieravo con Vittorio Bari... E una fluente chioma di neri capelli davanti a me! Eh sì... Il primo incontro col Mito NON SI SCORDA MAI! Così come la prima volta che senti la sua voce live... Altro che baciare la terra dove cammina, io vorrei baciargli le corde vocali, si può???

Allora custodirò questo ricordo gelosamente dentro di me per sempre.
Perché ritrovarmelo davanti e quasi svenire sentendo la sua voce, mi ha davvero sconvolta. Ancora sono scioccata.

Lo ricorderò per sempre.

Esatto, Ilaria... Lo ricorderai PER SEMPRE

Scrivo questo breve resoconto mentre sono ancora stordito dagli eventi speciali di ieri sera.
Come molti di voi sanno, seguo Vittorio da parecchi anni, e devo a lui se mi sono appassionato così visceralmente nei confronti di una forma di spettacolo artistico quale quella dei musical (opere musicali).
Infatti, la mia passione verso la musica era si già presente, ma orientata verso altre forme artistiche.
Vittorio mi ha attratto come artista e mi ha spinto ad approfondire taluni aspetti, ed avvicinarmi al teatro musicale.
L'esistenza del Fan Club, ha rivelato poi una ricchezza umana ed una insospettabile vena creativa che mi ha lasciato ricordi straordinari e creato legami di amicizia profondi. Quando ci emozioniamo per un momento musicale unico, sappiamo tra noi che questo sentimento lo proviamo in tanti, magicamente, per un comune sentire. Questo è un qualcosa di unico per chi frequenta più o meno assiduamente, spesso con problemi di lavoro o di vita, questa "comunità". E', per così dire, il nostro momento di intimità con l'arte.

Ieri, mi sono trovato a vivere una esperienza nuova, esaltante ed emozionante, ma anche molto impegnativa fisicamente ed emotivamente.

Infatti, mi sono trovato 'casualmente' a far parte dello staff tecnico dell'evento FAN'S DAY come assistente del gruppo Senso Unico Alternato, un gruppo musicale composto da persone molto in gamba (vedi sito internet www.sensounicoalternato.it ) che si dedicano con passione ad organizzare (ma anche seguire) eventi di musica live di qualità trasmessi in diretta streaming sul web (e spesso anche su secondlife).
Il cortese invito mi è venuto da un collega che recentemente ho conosciuto e col quale condivido la passione per la musica, Claudio Crocetti, uno dei fondatori del gruppo, che mi aveva raccontato il ruolo e gli obiettivi del progetto Senso Unico Alternato ("SUA"), e al quale avevo dato il mio incondizionato sostegno e plauso.
Naturalmente, di fronte all'invito a partecipare attivamente, non mi sono fatto sfuggire un'occasione così ghiotta: poter assistere ad un evento del genere dall'altra parte della barricata!!!
Quindi, giunta l'ora fatidica, automunitomi ed armato di PC mi sono avviato alla volta dell'abitazione di Claudio; insieme con lui c'era Alessia, una ragazza molto in gamba che affianca Claudio per gli aspetti organizzativi e Public Relations di Sensounicoalternato. Carichiamo in auto borse, zaini e costodie varie e poi via verso il Piper.

Una volta lì, montiamo la strumentazione, mixer, vari microfoni webcams, e computers che permettono di registrare l'evento e trasmetterlo in diretta sul web.
Sono state necessarie diverse ore per completare la complessa opera di regolazione e check sound per assicurare un' ottima qualità audio. Predisponiamo il microfono per gli ospiti ed avviamo la chat con alcuni utenti collegati attraverso il web all'evento, tra i quali mia figlia Lea, che ha fatto da tester, e ha poi chattato per il resto del pomeriggio con ogni malcapitato le capitasse a tiro .

Abbiamo subito dovuto affrontare un problema grosso, lo spazio concessoci era attiguo al mixer luci, in un soppalco situato di fronte al
palco, con ottima visuale, ma senza vetro insonorizzante, per cui l'audio del concerto ci arrivava praticamente in faccia senza protezioni.
Siamo stati perciò costretti durante le interviste, a sistemare gli artisti in uno spazio riparato (praticamente un retrobottega ) nel quale potevano parlare ed ascoltare le domande con un'audio accettabile.

Altra difficoltà: purtroppo la webcam che inviava le immagini sul web non aveva un monitor, per cui i cambi di angolazione e di zoom venivano trasmessi con un ritardo enorme, rendendo difficile inquadrare un primo piano o un soggetto in movimento. Per spiegare il concetto, pensate di dover innaffiare dal terzo piano una pianta che si trova sul tetto di un'auto che si muove sulla strada sottostante.
Questo è il motivo per cui, spesso conveniva rinunciare a tentare un primo piano "al buio", e lasciare una inquadratura fissa su una zona del palco sufficientemente ampia.

Una volta terminate le prove tecniche, ci siamo concentrati sulla scaletta, che prevedeva un ritmo serratissimo, con pochi spazi per le interviste. Lo spettacolo aveva un tempo limite di 3 ore per permettere l'inizio puntuale della serata "Discoteca" in programma alle 23,30

Una rapida discesa al piano terra per valutare l'afflusso di pubblico ed incontrare casualmente Gabry e Davide che mi salutano affettuosamente. Scoprono piacevolmete che stiamo organizzando la diretta web in streaming e si chiedono come mai il piper non sia gremito. In realtà l'afflusso sarà lento ma costante. Alla fine si conteranno circa un 250 persone, comunque al di sotto delle aspettative, ma di un calore ed una generosità enorme nel sostenere tutti gli artisti. (continua...)

Ciao!!!
Ottavio


Edited by oromano - 19/4/2010, 22:57

Grazie ragazzi: agli organizzatori dell'evento in streaming (ho perso la diretta ma mi son rivista lo spettacolo più tardi on demand), e a chi ha postato i propri resoconti..quand'ero più giovine e pazzerella ho seguito per tutta l'Italia un certo cantante, e so cosa si prova nel ritrovarsi insieme per una passione comune..
Ripeto, ho (ri)scoperto Vittorio da poco, ma ho l'impressione che stia crescendo sempre più, come pienezza di voce e interpretazione ..l'ouverture con Dracula mi ha fatto venire la pelle d'oca, e l'inedito mi ha colpito subito (tanto che io - non sapendo fosse un inedito^^" - mi sono messa a cercarlo inutilmente in giro): è davvero un Artista!

A breve arriveranno le foto dell'evento.....