Fan's day 17 aprile, Roma

Si, qualcuno aveva dei dubbi. Ma non posso fare nomi.

Non fare nomi ma... portalo=a d aun medico... un otorino ma... bravo, eh!!!!!!!

Mio marito senza vedere nemmeno cosa stavo guardando dal corridoio mi fa: "C'è Vittorio in televisione?"

Maura

Qualcuno sosteneva si trattasse di Graziano..

Beh, io devo cominciare da un pò prima delle 20 al Piper..

E inizio col dire che fino alle 16 di venerdì non sapevo ancora se sarei riuscita ad andare, quando arriva la chiamata di Gabry che mi annuncia di avere un posto un macchina, ma solo per l'andata, perchè al ritorno ci sarà Vittorio. Ok, devo vedere se riesco a trovare un biglietto per tornare.. Ma a lei viene l'illuminazione: "Perchè non prendi il treno per Padova? Noi siamo lì per il Galà, così a fine serata torni con noi." Azz!! Sono andata in confusione, devo vedere la mostra, gli orari, l'albergo..
Dopo 3 ore (e un'infinità di messaggi) ho prenotato tutto, treno per Padova e albergo vicino al loro.
Sabato mattina arrivo da Gabry e, dopo i complimenti di Davide per aver portato solo una sacca, partiamo per Peschiera a recuperare Jozie e la sua amica Roberta.
Durante il viaggio, grazie ai test psicologici che la nostra Jozie si è gentilmente offerta di sottoporci, abbiamo scoperto le nostre vere nature.. io dico solo che sono la più saggia e vecchia di tutte!
Verso le 15, arriviamo a Roma, mi lasciano in albergo, ci diamo appuntamento, ed io crollo sul letto per un paio d'ore.
Alle 18 siamo al Piper. Ma in fila per ora ci sarà una ventina di persone, e più passa il tempo più sembra che non arrivi molta gente, non la moltitudine che si aspettavano..
Vitto esce alla ricerca di un cd vergine, ci vede sul marciapiede opposto e passa a salutarci.
Aspettiamo non so più quanto lì fuori.. Poi ci fanno entrare (senza nessuna difficoltà) e arrivate nello "scantinato" ci piazziamo subito in posizione "ugola" ma sedute un pò per terra (cioè sul piano rialzato, ai piedi del divanetto, che è girato dalla parte opposta) un pò sui tavolini, che tanto non servono ad appoggiare le bevande un pochetto care.
Col tempo arriva un pò più di gente, non era pieno, ma non saprei quantificare.
E l'inizio è da cardiopalma.... Sentiamo le prime note de 'Il mio nome è Dracula', lentamente Vittorio sbuca dall'angolo a destra (dove c'è la scala che va ai salottini/balconi superiori dove gli artisti attendono il loro turno e guardano i colleghi) si avvicina lentamente al microfono, ha uno sguardo scuro, profondissimo. Alla prima parola, c'è tanta intensità nella sua voce che sembra tutti trattengano il fiato. Una botta di adrenalina ed energia pure, l'unica scelta possibile per iniziare al meglio la serata.
Ora non ricordo la successione (la scaletta ed il video li avete visti), ma devo dire che bene o male ho apprezzato tutti, molto le ragazze. Sabrina sembra una bambolina, ed ha una bellissima voce, così come MariaGrazia e Claudia. Mi ha sorpreso Leonardo di Minno (che figo! ), quello ad avermi convinto meno direi che è stato Antimiani, boh mi ha trasmesso ben poco.
Anche Graziano era molto lanciato, e dopo Vitto, lui è stato quello che ha dato un pò di spettacolo.
Poi, non so chi abbia fatto gli arrangiamenti dei vari pezzi, ma le musiche sono state davvero belle, reinterpretando in chiave sempre diversa. L'audio del video streaming non è il massimo perchè la musica non si sente molto, ma hanno fatto un bellissimo lavoro!!
E come non citare Gabriel che prima di ogni pezzo appariva o sul palco o in mezzo ai divanetti (ogni tanto lo cercavo negli angoli sul palco e dopo mezz'ora che lo sentivo parlare mi accorgevo di avercelo dietro!) ogni volta con un travestimento diverso per farci indovinare la canzone successiva, come quando è arrivato con un mini ventilatore e una girandola e la canzone era.... Vento!
'Per te' è stata divertentissima, Vitto ha spinto proprio la follia al massimo, poi si sporgeva dalla ringhiera per far cantare noi, ammicava, zompettava.. Fantastico!
Ma prima di questa ce n'è stata un'altra.. la Sua.
La musica, le parole, e Lui. Una PUGNALATA.
E nonostante fosse quella più.. difficile emotivamente, è stato l'inedito più acclamato tra tutti, un vero boato è eploso alla fine.
All'ultima canzone, quella di Dalla, è stato un vero delirio sul palco, con Graziano scatenato alla batteria, e gli altri un pò a cantare, un pò a fare il coro, a ballare la tarantella. Indovinate a chi va il premio per il miglior saltatore pazzo?
Tirando le somme è stata davvero una bella serata.
Poi alle 23.30 ci hanno praticamente buttato fuori perchè doveva iniziare lo schiuma party..
Aspettiamo Vittorio e ci diamo appuntamento al ristorante.
Io le comiche che sono successe in macchina per arrivare là non le so descrivere! Laura che cercava di accendere il navigatore che invece non ne voleva sapere e allora lo malediva, Claudia che cercava di guidare/controllare se Laura riusciva nell'impresa/leggere lo stradario/farsi dare informazioni da Sandro, io chiamo Gabry per farci dire dal loro tassista almeno la zona o la direzione e invece lei e Davide stanno aspettando un altro taxi perchè ne era arrivato uno piccolo e non ci stavano tutti, allora chiamo Jozie che è su con Roberta e Vitto, ma mi cade la linea; Laura prende lo stradario per cercare la via ma non ci vede e lo dà a me e Grazia dietro che le diottrie le abbiamo ma non avevamo la luce e approfittavamo dello sfrecciare dei lampioni, tutto questo mentre Ludovica se ne sta beatamente ad ascoltarsi la musica e canticchiare!
E una volta al ristorante... non c'è posto per tutti, quindi ci dobbiamo dividere. Aspettiamo che Vittorio esca (aveva approfittato del ristorante per cambiarsi visto che era ancora tutto sudato), lo salutiamo e noi ci avviamo in un ristorante lì vicino a passare e finire in bellezza (e imitazioni..che, mi è stato riferito, sono poi proseguite ad oltranza ) la serata!
All'alba delle 2 e mezza arrivo in camera.. e la sveglia è a 7.30 per la mostra del Caravaggio!! (Bellissima, alcune opere indescrivibili..)
Ma qui siamo già a domenica.. e questo è un altro racconto!

ManuMicaSuor

Mmh...Ma a me, leggendo questi resoconti, cominciano a venir dubbi che vi ho visto...
Eravate voi "gli altri" con cui Vittorio si era fermato a parlare a un metro e mezzo di distanza da me che mangiavo il panino, mi sa...Se parlate di taxi...Da ciò che il mio cervello in tilt ha captato, ho sentito qualcosa...
Mmh

Ma allora eri tu, Ilaria, quella ragazzina seduta per terra con un'amica davanti alla vetrina di un negozio! Vi ho notato perchè eravate tanto carucce e mi ricordavate cose che facevo... qualche anno fa. Parecchi anni fa!
La prossima volta avvisa che ci sei, almeno ci si conosce!

Si, eravamo noi le barbone che cantavano per terra
Ci avevo pure pensato che potesse essere voi perché avevo sentito qualche nome...Ma poi ho pensato "Naaah!Sai quante ce ne sono che si chiamano così?" e ho lasciato perdere.
Invece ci avevo azzeccato!
Bhè, allora la prossima volta ci si presenta!

Abbiate pazienza, resoconterò al più presto, no posso non farlo ma ho bisogno di un po' di tempo e ora sono stanca.
Manu, mentre rileggevo le peripezie di sabato per arrivare al ristorante ho riso, mi sono proprio divertita e vi ho fatto provare l'ebrezza di una guida spericolata in pieno traffico romano. Che esperienza Quasi quasi valeva la pena venire qui a Roma solo per quello!

Puoi dirlo forte!


Manu

Riprendo il resoconto iniziato qualche giorno fa.
Dicevo, il Piper era "caldo" in attesa dell'inizio del concerto. Rientro rapidamente in postazione "piccionaia" e l'organizzazione ci avverte che il brano di Davide Benedetti dovrà essere "oscurato" per ragioni di copyright... Ma se mandiamo in diretta il concerto sul web, che mandiamo alle persone collegate durante il suo brano? L'intervallo con le pecorelle? Cmq.
Il primo brano è un bellissimo Prologo al fan'sDAY (testo di Vincenzo Incenzo, anche autore del libretto di Dracula Opera Rock). Letto magistralmente dal nostro Mitico, assume una profondità e una emozione straordinarie, racchiudendo il senso dell'esperienza artistica di questi uomini e donne che dedicano la loro vita all'arte al costo di enormi sacrifici traendo linfa vitale da un applauso o da uno sguardo meravigliato di chi li ascolta con stupore.
Ma ecco che Subito dopo arriva la metamorfosi Dracula, ed il nostro sfodera una interpretazione da maesto, sempre con un'occhio alla webcam e al PC per verificare che le immagini vi arrivassero correttamente.
Ogni tanto do un'occhiata alla chat, dove i vostri messaggi si susseguivano ad un ritmo serratissimo, rendendo impossibile seguire tutti i dialoghi, e tantomeno moderare alcunchè. La finestra di chat era andava continuamente "scrollata" per vedere i messaggi messi pochi secondi prima. Una cosa incredibile! Il tutto mentre mia figlia ogni tanto mandava messaggi tipo "papà dove seiiiiiiiii", ed io:"sono quiiiiii"; una cosa paradossalmente allucinante.

Alessia (instancabile e preziosissima nel portare gli artisti nella nostra postazione dopo le varie esibizioni) provvede ad invitare Vittorio, subito dopo la fine del primo brano, a salire in piccionaia; lui appena arrivato mi riconosce e mi saluta affettuosamente, poi Claudio gli mostra l'attrezzatura e gli spiega che circa moltissime persone lo stavano seguendo live dal Web e commentavano via chat le esibizioni.
Sorpreso piacevolmente della cosa, molto affabilmente saluta e ringrazia tutti i WebFans (brevemente per non disturbare l'esibizione di Sabrina appena iniziata). Un breve saluto e poi ci lascia per tornare in zona palco.
Le attivitò fervono e gli artisti si susseguono a ritmo incalzante. Vorremmo averli molto più a lungo, ma la difficoltà nel parlare mentre arriva un volume altissimo, costringe gli artisti a dire poche battute nel tempo tra due brani (e bisogna essere sincronizzati alla perfezione).
Sabrina, Mariagrazia, Gio', si mostrano tutti molto gentili e colpiti dalla partecipazione web dei fans, attivissimi e prodighi di complimenti. Sicuramente molto importanti per loro sono quei pochi momenti di cybercontatto. Io cerco di riferirgli i commenti più carini che riesco a raccogliere al volo dalla chat, strappando sempre un sorriso di compiacimento e ringraziamento.
Per me è una cosa molto bella ma impegnativa e soprattutto nuova. Mi accorgo che col passare degli artisti, riesco sempre meglio a calcolare i tempi e ad essere più tempestivo nell'avvisare via chat con il giusto anticipo dell'arrivo dell'artista, in modo che quando guarda nella chat trova i commenti e le domande che arrivano in massa (è bello per loro vedere tanti commenti e saluti in diretta, insomma vedere che c'è interesse e apprezzamento verso di loro è molto emozionante sia per loro che per noi che gli stiamo vicino....)
Durante il brano inedito di Davide Benedetti, il mitico Claudio prende la parola e spiega l'esigenza di rispettare il volere dell'autore di non mandare in onda il brano, per cui fornisce indicazioni utili su come utilizzare al meglio il software di livestream e racconta le esperienze di Senso Unico Alternato come promotori di eventi di musica Live sul web (ah dimenticavo di dire che la cantante dei senso unico alternato è Brunella Platania eheheh , guardatevi qualche concerto in streaming sul sito..., fantastica!).

Il numero delle persone collegate aumenta costantemente fino a sfiorare i cento contatti contemporanei. Incitiamo a spargere la voce e finalmente ad un certo punto compare sullo schermo il mitico numerino 100!
Da quel momento in poi e fino alla fine del concerto, sarà superiore ai cento contatti!!!!
Un bel risultato, anche se sicuramente migliorabile in futuro, soprattutto grazie all'aiuto di tutti i veri sostenitori dei loro artisti preferiti sparsi in giro per l'italia (e qualcuna anche dall'estero ).

In conclusione ho molto apprezzato l'idea di fare questo FANS DAY come evento dedicato a tutti gli artisti che lavorano nel campo dell'opera musicale per dare spazio a loro come persone più che personaggi, come occasione importante per dar loro la possibilità di esprimere la loro individualitò e il talento personale, vuoi come autori, vuoi come interpreti, al di là delle pur bellissime interpretazioni dei brani e personaggi delle varie opere.
Ed anche, soprattutto, come opportunità di raccogliere, e stargli vicino, persone che più li amano e li apprezzano, per dare loro un ricordo speciale.
Vittorio lo ha fatto alla stragrande, con un suo pezzo meraviglioso e profondamente vero, che tutti hanno apprezzato senza riserve.

Insomma, alla fine della serata ero cotto, distrutto, ma strafelice dell'esperienza che spero si possa ripetere a Bologna.

Un saluto, ed un grazie speciale a Claudio e ad Alessia (dobbiamo a lei le splendide foto della serata).
Ottavio



Edited by oromano - 22/4/2010, 23:16

grazie per i bellissimi resoconti!

Sarò breve.............BELLISSIMO!







Vabbè, scrivo qualcosa.
Sabato in realtà sono stata sul punto di non venire, sono particolarmente stressata e a volte la stanchessa prende il sopravvento, ma è da febbraio che non vedo e non sento (dal vivo) Vittorio e ne ho proprio voglia, ma faccio fatica solo a pensare di uscire. In realtà, ignara, mi viene in aiuto Laura che visto il mancato intervento del padre sarà presente anche lei, allora mi lascio trascinare e vado.
Arriviamo come previsto per tempo davanti al locale dopo essere andate aprendere Grazia in albergo, troviamo subito parcheggio e, da romana orgogliosa quale sono, mostro a Grazia una parte di Roma che ancora non ha visto: il quartiere Coppedè con la meravigliosa Piazza Mincio. Arrivate in zona facciamo una piccola passeggiata e ci prendiamo un caffè, all'improvviso entra Vittorio a sorpresa nel bar e seppure so che lui è nei paraggi mi fa un certo effetto trovarmelo davanti all'improvviso, una funs è sempre una funs e l'incontro mi lascia sempre senza fiato, anche se sono ormai alcuni anni che lo conosco. Ci dirigiamo adavanti al locale e incontriamo il resto del gruppo, con gioia li saluto sono una parte importante di ogni spettacolo con Vittorio, è vero che vengo a sentire Vittorio che canta ma se in questa occasione non incobntrassi qualcuno di loro forse la gioia non sarebbe totale seppur grandissima.
Entrati al Piper resto un po' delusa, è questo il locale tanto rinomato????????? Mi sembra una normalissima discoteca, comunque sono lì per Vittorio e di dove mi trovo mi interessa ........poco. Cerchiamo un posto quanto più vicino al palco ma non c'è spazio per tutti quindi decido di intrufolarmi nei salottini riservati ai GUEST, ma chi so sti GUEST? Vabbè lasciamo stare, io e Ludo (pensavate non ci fosse???) ci sediamo e seppure un po' di lato siamo sempre in buona posizione anche se troppo vicino alle casse.
Finalmente lo spettacolo inizia, la voce di Vittorio ci accoglie e subito cattura l'attenzione dei presenti, poi inizia una musica inconfondibile e al suo apparire c'è il boato dei presenti, un'interpretazione di "Il mio nome è Dracula" intensa e coinvolgente, come sempre anche in queste occasioni lui non canta interpreta e il suo Dracula, anche senza i vestiti di scena, ci trascina in Transilvania. Alla fine del brano gli applausi e le grida sono incontenibili, se qualcuno aveva dubbi ora non ci sono più, la maggior parte delle persone sono lì per Vittorio. Gli artisti si susseguono, tutti bravi e sorprendenti, quando si esibisce Claudia Paganelli vedo Vittorio posizionarsi in fondo al locale e gustarsi la sua esibizione, mi lascia piacevolmente sorpresa la sua dedizione, lo vedo attento e incantato e a fine brano scambia un commento con un persona vicina di ammirazione nei confronti di Claudia, che condivido. Particolarmente simpatica è la presentazione dei brani di Gabriel Zagni che dimostra di essere bravo anche in questo. Ognuno degli artisti canta un brano preso da un musicals e un inedito e devo dire che mi sono davvero piaciuti tutti, particolarmente sorpresa da Antimiani che ha cantato un pezzo rock (non suo) che mi è proprio piaciuto, ma il brano che ha catturato di più l'attenzione portando l'emozione dei presenti alle stelle è stato "Non più cuore" di Vittorio, durante il pezzo si percepiva un livello altissimo di attenzione, di emozione e di intensità, mi è sembrato che prima dell'applauso finale ci sia stato come un momento, una frazione di secondo, di black out e poi l'applauso scrosciante del pubblico.
Un Vittorio semplicemente mozzafiato.
Il resto della serata è stato piacevole, divertente, nostalgico e coinvolgente, tutti in perfetta armonia pronti a fare da coro all'artista in scena, si percepiva l'amore che ognuno di loro mette nel proprio lavoro, particolarmente belle ho trovato le due esibizioni di Antonio Carluccio, la sua voce mi piace molto. Mi sono fatta cullare dalla voce di Sabrina, Maria Grazie e Claudia, ho risentito con piacere Giò, ho scoperto Mattia Inverni che non avevo mai sentito, insomma ho ritrovato "amici" ed ho scoperto nuove voci, una bella serata davvero.
Tutto finisce con una canzone di Dalla, peccato! Sotto sotto tutti abbiamo sperato in "Un destino di rondine", ma non è stata proposta purtroppo.
Usciti dal locale salutiamo i diversi artisti poi si decide per andare a cena tutti insieme, in effetti un certo languore......, mi dicono che il ristorante scelto per la cena si trova vicino Piazza Mazzini, vabbè fortuna che c'è il TOM TOM.
COL CAVOLO!!!!!! Quell'attrezzo si rifiuta di accendersi e io come ci arrivo a piazza Mazzini? Non ci sono mai stata in vita mia!!!!!!! Cominciamo ad avviarci ma in realtà non so dove, sono alla guida ma visto lo stato d'animo forse non dovrei, con un occhio guardo la strada con l'altro cerco di capire perchè l'attrezzo non si accende, poi finalmente mi viene in mente che ho lo stradario, ma Laura non riesce a leggere, non ha occhiali (la prossima volta la lascio a casa, manco da navigatore è buona a fare), lo passa a Manuela e Grazia che oltre a non essere di Roma non hanno nemmeno la luce per leggere. Ho un'idea meravigliosa, mando sms a Sandro che..........essendosi appena addormentato potete immaginare come mi risponde , mi faccio spiegare la strada e via, sfrecciamo nelle strade di Roma. Grazie anche all'aiuto di un taxista imbocchiamo la via giusta, poi la manina fatata di Grazia riesce ad accendere quel maledetto tom tom e riusciamo ad arrivare a destinazione. Il locale è pieno quindi grazie a Davide riusciamo a trovare un ristorante lì vicino, salutiamo Vittorio e andiamo a mangiare e ........ che dire, la serata è proseguita in ottima compagnia tra risate e chiacchiere, accompagnate da una buona cena e per qualcuno annaffiata da un buon vino che io non ho potuto bere visto che dovevo guidare .


Ho la senzazione di aver dimenticato qualcosa .................Ah si , c'era anche Graziano! Bravo!
Ciao Jozie

..... tzè!


joby